Pizzo Alto 2356mt (CH) e ... dintorni


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 30. Juni 2021 um 09:56. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:27 Juni 2021
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo Molare 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1075 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per il Gottardo, uscire a Biasca e seguire per Lucomagno. Ad Aquarossa non si attraversa il torrente, ma si prende a sinistra salendo a Leontica. Qui si sale ancora passando vicino alla prima stazione della seggiovia, si prosegue su strada stretta e spesso senza protezioni arrivando a Cancorì (seconda stazione seggiovia). Si prosegue ancora verso monte arrivando a Fopa, poi Addi quindi Pro Marsgial. Dopo la chiesetta si prosegue ancora, si passa un guado e subito dopo c'e' un area parcheggio

   
 

Tris di cime per un bel anello

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     

 

Per questa bella escursione mi sono ispirato all'amico Marcello.

Solitamente ci metto qualcosa di mio, qualche variante, ma stavolta abbiamo fatto un bel copia e incolla, era giusta così, quindi copia integrale.
A dire il vero l'obiettivo della giornata era il Pizzo Alto, nella dorsale dal Matro alla Bassa di Nara, questa cima è l'ultima da fare, quindi è nei "to-do" da tempo.
Ci sono vari modi per salirlo, sia dalla Leventina che dalla Valle di Blenio, noi abbiamo scelto questa, sicuramente più interessante e panoramica.
Partenza dalla località Pro Marsgial Q1550, si parcheggia poco dopo le baite e dopo aver attraversato un bel ruscello che scende da una forra, un grande intaglio nella roccia, proseguiamo tornando indietro sulla strada.
A piedi torniamo verso la chiesetta e seguiamo la sterrata che sale a monte.
Si sale senza problemi, anche con scarsa pendenza, in un bel bosco di abeti, fino alla località Bosco Negro Q1775.
Qui si incrocia un bivio "Ul Gir di Alp".
Prendiamo a destra per poche centinaia di metri, a Q1795 in corrispondenza di un tronco intagliato a "panchina", si prende verso sinistra una traccia di sentiero non segnalato, è il sentiero per il Passo Crastumo.
Non ci sono bollature ma si vede che è abbastanza percorso, soprattutto nella parte più bassa.
Salendo bisogna fare più attenzione a cercare il percorso tra ontani e rododendri. La salita è ben più decisa e di giunge alla bella sella del Passo di Crastumo Q2117.
A destra, verso N, la bella mole del Motto Crostel, a sinistra la dorsale che andremo a percorrere.
Ricompattati al passo, procediamo sul lato Leventina su bel sentiero in direzione della prima cima, il Caslett.
Ci siamo già stati, quindi sappiamo che non è il primo sperone di roccia, ma proseguendo sopra dei grandi muretti a secco paravalanghe si trova la croce del Pizzo Caslett 2356mt, con gamella di vetta.
Ci fermiamo una ventina di minuti, un pò di foto prima di ripartire.
La prossima cima mette un pò di timore, è una piramide in gran parte rocciosa con i fianchi piuttosto ripidi e stretti, ma sappiamo dal report di Marcello e di molti in Hikr, che sul posto si trova la via di salita.



Proseguamo avvicinandosi alla dorsale NO, stando in cresta o sul lato bleniese, poi risalita una pietraia ci spostiamo sul lato Leventina con alcuni passaggi un pò esposti.
Dal video e foto di Marcello ci dovrebbe essere una fune, credo sia sul lato Blenio, noi ormai proseguiamo sul fianco Leventina e arriviamo un cima al Pizzo Alto aiutandoci con le mani in qualche breve passaggio.
In cima ci sono delle installazioni colorate, vedi foto, molte distrutte dal vento.
Il panorama è notevole anche se le nuvole nascondono molto. La forma della cima piuttosto aguzza ed i versanti ripidi la rendono una meta sicuramente interessante.
Dopo una breve sosta, proseguiamo in discesa in direzione del Pizzo Erra.
Scesi ad una bocchetta tra le due cime, posizionata sopra una fitta rete di paravalanghe, seguiamo delle bollature in rosso-arancio, una debola traccia che passando attraverso le installazioni di protezione seguono il fianco della cima NO del Pizzo Erra per poi arrivare alla cima vera e propria a 2417mt, ben visibile per una installazione in metallo.
Qualche foto, quindi torniamo un poco indietro sotto la vetta per andare a pranzare in un canale tra le rocce dove siamo protetti dal venticello.
Pranzo lungo e di chiacchere, prima di ripartire, tornando sulla cima del Pizzo Erra, per poi scendere sul lato opposto.
Questo percorso ci è noto, dopo un passaggino lievemente esposto sul lato Blenio la dorsale si fa ampia, ci sono bolli sbiaditi e qualche ometto.
Scendiamo in direzione del passo del Laghetto, ma senza raggiungerlo ci spostiamo più in basso andando ad intercettare il sentiero che dal Passo del Laghetto scende verso l'Alpe Tarc.
I laghetti non ci sono da tempo, ma il sentiero è ben visibile.
Iniziamo la discesa, sotto la conca dei laghetti un bel pianoro prativo, per poi inizare la discesa vera e propria fatta di tornanti stretti e lunghi traversi verso N.
Non si arriva all'Alpe Tarc, che si trova molto più in basso, A Q1870 in un prato perdiamo la traccia, impossibile vederla nell'erba.
Con il GPS ci spostiamo verso il bosco dove ritroviamo il sentiero, devo dire piuttosto poco battuto.
La direzione evidente è l'Alpe Gualdo dove arriva una sterrata, poco prima dell'Alpe un bivio che si segue scendendo di quota.
Sempre al bivio ci sono delle belle cascatelle con ottima acqua, indispensabile in queste calde giornate estive.
Da qui in poi il percorso è su strada sterrata, si raggiunge Fopa 1559mt dove c'e' la strada asfaltata percorsa stamattina, 1.5Km circa che ci portano a Addi e poi a Pro Marsgial, e poco oltre al parcheggio.
Un gran bel giro, il giusto ravano, e la bella dorsale rocciosa  del Pizzo Alto sono la ciliegina sulla torta.
 

 

 
 
   
 

           Vista da Paolo  -    (brown)         

Girovagando in pista oggi per un tris di tutto rispetto. La salita dalla valle di Blenio e' la novita' principale per arrivare in cresta e in successione conquistare tre cime di cui solo una per la prima volta.
Il Pizzo Alto che e' la sommita' in mezzo era l'ultima che ci mancava per completare tutte le cime della cresta che divide Leventina e Val Di Blenio.
Giornata parzialmente nuvolosa, ma abbiamo comunque gustato diverse localita' gia' visitate nelle scorse escursioni. Alpe Fopp , l'alpe cantina Vecchia e la Cima del Simano.
Il percorso in cresta e' divertente e con la giusta dose di impegno per raggiungere la cima del Pizzo Alto molto rocciosa ma non particolarmente difficile.
Credo che ci siano diversi punti di approccio per la salita .
In fase di salita una nocciolaia si lascia fotografare su un pino mentre prima della Pizzo alto diversi escrementi di coturnice .
alla prossima
Paolo


         

 
 
   
 

           Vista da Roberto    -    (roberto59)         

Ottima giornata in un contesto molto appagante e selvaggio, bella escursione non banale.
Soddisfatto e contento avanti così.


Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
(Cesare Pavese)


Sii felice per questo momento. Questo momento è la tua vita.
(Omar Khayyam)


      

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale :  12,8 Km totali, 08:10 totali, 06:00 di cammino
Andata :  3,00 Km  01:30 totali, 1:25 di cammino al passo Casturno 
 4,45 Km  02:30 totali, 2:20 di cammino al Pizzo Caslett
 5,07 Km  03:15 totali, 2:55 di cammino al Pizzo Alto
 6,12 Km  04:15 totali, 3:30 di cammino, al Pizzo Erra 
Ritorno :  6,62 Km 02:15 totali, 02:05 di cammino
Dislivello :950  900mt di assoluto , 1075 mt di relativo
Libro di vetta:  Si in tutte e tre le cime
Copertura cellulare:  buona
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Roberto, Angelo

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net       

  

 

 
 



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Kommentare (5)


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beppe hat gesagt: Bravi
Gesendet am 30. Juni 2021 um 13:13
Bravi ragazzi bel giro
Ciao
Beppe

Menek hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2021 um 16:10
Si legge la vostra soddisfazione...
Ciaux
Menek

Gesendet am 30. Juni 2021 um 20:17
Bravi Ragazzi, dopo molti digiuni causa pandemia, ora
avete proprio iniziato col botto, complimenti.
barba

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 1. Juli 2021 um 08:40
Complimenti molto bello e interessante questo giro, appena potrò vedrò di copiarvelo !

Ciao Giorgio

Gesendet am 2. Juli 2021 um 12:08
Ciao Omonimo, spero che tu "possa" molto presto :-)
Te lo auguro di cuore


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