Cascata "Il Castello" _ Valmalenco
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Si torna in Valmalenco per tirare le orecchie a Silvia, Buon Compleanno!!!
Per sicurezza e praticità evitiamo le cascate di San Giuseppe (possibili valanghe) e scegliamo la sicura cascata Il Castello.
Lasciamo l'auto in uno spiazzo dopo la seconda galleria, in direzione diga di Campo Moro. Scendiamo sulla strada per 800 metri ed procediamo sul sentiero vicinissimo al cartello Sasso Dell'Agnello. La traccia è super evidente e arriviamo alla base della cascata già attaccata da 3 cordate.
Fortunatamente è molto ampia e riusciamo a ritagliarci dello spazio evitando così troppe palle di ghiaccio in testa.
Ci teniamo verso la sinistra della cascata, la parte più semplice. Saliamo in due tiri di corda da circa 40 metri. Sebbene ci siano -13°C ed il cielo sia coperto, con qualche fiocco che scende dal cielo, il ghiaccio è abbastanza bagnato. Al secondo tiro ci spostiamo più a sinistra, sbucando direttamente alla sosta su albero.
Ci caliamo e risaliamo i due tiri consecutivamente ancora più a sinistra.
Ormai siamo soli, in sola compagnia dei nostri 2 amici Francesco e Gabriele.
Siamo troppo caldi per fermarci.... 5° e ultimo tiro, stavolta più centrale, coperto da molta neve, mentre sotto scorre parecchia acqua.
Mettiamo i piedi a terra alle 5 del pomeriggio.
Un saluto veloce a Silvia presso il Rifugio Zoia e si torna a casa!
Grazie Raffaele per la giornata e per i ramponi nuovi!!!!
Per sicurezza e praticità evitiamo le cascate di San Giuseppe (possibili valanghe) e scegliamo la sicura cascata Il Castello.
Lasciamo l'auto in uno spiazzo dopo la seconda galleria, in direzione diga di Campo Moro. Scendiamo sulla strada per 800 metri ed procediamo sul sentiero vicinissimo al cartello Sasso Dell'Agnello. La traccia è super evidente e arriviamo alla base della cascata già attaccata da 3 cordate.
Fortunatamente è molto ampia e riusciamo a ritagliarci dello spazio evitando così troppe palle di ghiaccio in testa.
Ci teniamo verso la sinistra della cascata, la parte più semplice. Saliamo in due tiri di corda da circa 40 metri. Sebbene ci siano -13°C ed il cielo sia coperto, con qualche fiocco che scende dal cielo, il ghiaccio è abbastanza bagnato. Al secondo tiro ci spostiamo più a sinistra, sbucando direttamente alla sosta su albero.
Ci caliamo e risaliamo i due tiri consecutivamente ancora più a sinistra.
Ormai siamo soli, in sola compagnia dei nostri 2 amici Francesco e Gabriele.
Siamo troppo caldi per fermarci.... 5° e ultimo tiro, stavolta più centrale, coperto da molta neve, mentre sotto scorre parecchia acqua.
Mettiamo i piedi a terra alle 5 del pomeriggio.
Un saluto veloce a Silvia presso il Rifugio Zoia e si torna a casa!
Grazie Raffaele per la giornata e per i ramponi nuovi!!!!
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