Monte Cazzola Punta e Scatta d'Orogna

Giorno di riposo, meteo favorevole, andiamo incontro a prossime chiusure causa Covid,non posso farmi scappare l'opportunità, vado in solitaria al Devero.
Percorso classico fino al Monte Cazzola dove incontro qualche persona,le gambe girano bene e decido di andare fino alla prima delle punte d'Orogna.
Scendo dal Cazzola per la cresta Sud Ovest e risalgo seguendo vecchie traccie fino alla prima Punta.
L'ambiente intorno mi lascia sempre sorpreso da tanta bellezza, in più la giornata è stupenda, non c'è una nuvola, assenza di vento e temperatura mite, una vera goduria.
Le gambe continuano a rispondere bene nonostante il fermo prolungato e imposto, decido di andare fino allo Scatta d'Orogna e alla sua vicina punta.
Nessuna traccia,ambiente immacolato, devo battere la neve da solo, ma sono carico e la fatica non si fà sentire più di tanto.Prima della rampa finale intercetto una traccia di syalper che mi facilita la risalita e in breve sono sulla Punta.
Riposo più che meritato a crogiolarmi al sole in completa solitudine in un ambiente da grande Nord.
Rientro passando da Curt du Vel , puntatina veloce sul Lago Nero completamente ghiacciato e torno alla piana del Devero intercettando la traccia di salita all'Alpe Misanco.
Ci Voleva!

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