Legnone (2609 m) da Pagnona e discesa per il lago inf. di Deleguaccio
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Questa gita è una divertente alternativa per raggiungere la vetta del Legnone alla classica "via normale" che parte dai Roccoli Lorla.
Partiamo di buon mattino dal villaggio di Pagnona, la salita inizialmente passa attraverso alcuni alpeggi, superando un bel castagneto. Più in su il bosco lascia spazio ai pascoli: già nei pressi del rif. Griera troviamo solo prati. Ci tengo a precisare che fino al rif. Griera non abbiamo seguito la strada militare, che inizia circa 1,5 km prima di Pagnona proveniendo da Tremenico.
Oltre il rif. Griera invece ci incamminiamo lungo la strada militare, che risale lentamente il versante meridionale del Legnone con un gran numero di tornanti. Ove possibile tagliamo per sentierini talvolta improvvisati per rendere meno monotona l'ascesa. Giunti al punto in cui la strada militare aggira il versante (e prosegue in direzione NE senza più effettuare tornanti) noi rimontiamo - per pratoni - la cresta, rimanendo tendenzialmente sul lato est, quando non è possibile stare sul filo di cresta. Troviamo divertenti passaggi di roccia (I, max II in passaggi singoli) -comunque evitabili- lungo il percorso e infine giungiamo sulla vetta del Legnone (2609 m).
Per il rientro si è deciso di effettuare un giro ad anello, passando per il lago inferiore di Deleguaccio. Il tratto iniziale comporta il raggiungimento della forcella Alta del Legnone (2340 m) su comoda traccia, dopodichè si prosegue in cresta (passaggi di I e presenza di catene); finito il tratto in cresta si scende verso destra (sul versante meridionale) fino a raggiungere il laghetto.
La parte conclusiva della gita è sostanzialmente una discesa inizialmente per prati e poi nei boschi, passando dal bell'alpeggio di Deleguaccio. Chiudiamo l'anello a Subiale, da cui in breve torniamo a Pagnona.
Francesco
Partiamo di buon mattino dal villaggio di Pagnona, la salita inizialmente passa attraverso alcuni alpeggi, superando un bel castagneto. Più in su il bosco lascia spazio ai pascoli: già nei pressi del rif. Griera troviamo solo prati. Ci tengo a precisare che fino al rif. Griera non abbiamo seguito la strada militare, che inizia circa 1,5 km prima di Pagnona proveniendo da Tremenico.
Oltre il rif. Griera invece ci incamminiamo lungo la strada militare, che risale lentamente il versante meridionale del Legnone con un gran numero di tornanti. Ove possibile tagliamo per sentierini talvolta improvvisati per rendere meno monotona l'ascesa. Giunti al punto in cui la strada militare aggira il versante (e prosegue in direzione NE senza più effettuare tornanti) noi rimontiamo - per pratoni - la cresta, rimanendo tendenzialmente sul lato est, quando non è possibile stare sul filo di cresta. Troviamo divertenti passaggi di roccia (I, max II in passaggi singoli) -comunque evitabili- lungo il percorso e infine giungiamo sulla vetta del Legnone (2609 m).
Per il rientro si è deciso di effettuare un giro ad anello, passando per il lago inferiore di Deleguaccio. Il tratto iniziale comporta il raggiungimento della forcella Alta del Legnone (2340 m) su comoda traccia, dopodichè si prosegue in cresta (passaggi di I e presenza di catene); finito il tratto in cresta si scende verso destra (sul versante meridionale) fino a raggiungere il laghetto.
La parte conclusiva della gita è sostanzialmente una discesa inizialmente per prati e poi nei boschi, passando dal bell'alpeggio di Deleguaccio. Chiudiamo l'anello a Subiale, da cui in breve torniamo a Pagnona.
Francesco
Tourengänger:
francesc92

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