PIZZO PORIS 2712 m
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Partiti da Carona, prendiamo il sentiero estivo per il rifugio Calvi. Quindi continuiamo sul sentiero per il P.so di Valsecca. Giunti sul pianoro sotto il P.zo del Diavolo, tenendo il torrente alla nostra sx proseguiamo in direzione del ben visibile P.zo Poris. Poco oltre su un sasso alla nostra sx la scritta in rosso un po’ sbiadita, indica la deviazione per la salita. Qualche ometto e bolli rossi. Tenersi sempre verso dx, per superare la balza rocciosa, noi abbiamo perso i bolli e siamo stati a sx ma la traccia e dall’altra parte. Superata la balza ci si tiene più verso il centro per poi spostarsi verso sx in direzione del canale di sx. Si supera facilmente in salita un breve canaletto (in discesa un poco di attenzione in più, gli appoggi non sono ben visibili scendendo). Usciamo quindi su un terreno piuttosto smosso, cerchiamo quindi di rimanere sulle facili roccette e dopo aver superato un altro canaletto un poco franoso giungiamo alla bocchetta. Il primo tratto di salita è ben appigliato tranne un punto che in discesa ci ha fatto un po’ dannare, facendoci togliere gli zaini. La cresta prosegue sempre con buoni appigli fino ad un punto dove bisogno disarrampicare da un saltino un poco esposto. Un poco di attenzione. Da qui alla cima tutta più facile. Dal colletto alla punta sono circa 80 m D+. Giunti in cima però scopriamo che la salita che abbiamo fatto noi non è la via Normale ma la via del Canalone, la normale parte nei pressi del p:so di Valsecca versante Val Seriana.
Tornati al pianoro prendiamo il sentiero per il P.so Selletta e quindi rifugio Longo. Sosta pranzo e discesa a Carona sotto il previsto temporale!
GPS: Dislivello 1837 m + 24,70 km