Monte Castablo 2619 mt.
|
||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Monte Castablo. Sembrava un'uscita di "ripiego" questo Castablo, ma come sappiamo, per le uscite in montagna difficilmente possiamo utilizzare la parola "ripiego" e questo giro me ne ha dato ancora una volta l'ennesima conferma.
Parto dal comodo parcheggio posto a lato di un edificio che sembra un castello, dico sembra perchè guardando oltre le grate sembra piuttosto vissuto, quasi un resort direi, poi attraversata la statale una strada forestale si addentra nel bosco. La strada forestale conduce al bel ristorante baita di Maraslina e al Rif. Valbione. Incontrata la palina indicativa seguo le indicazioni (n°6) per Valbione.
Il sentiero è ben tenuto, a tratti strappa un poco ma tutto sommato si arriva alla bella Capanna Valbione senza grossi patemi. Bel rifugio questo Valbione, forse un po troppo "fighetto", ma è posto in un luogo molto panoramico e con il vicino laghetto formano un binomio da cartolina. Oltrepassato il laghetto e l'ampio campo da golf (eredi di Windsor morite d'invidia) ad un certo punto lo stradello si trasforma in sentiero che con ampi zig zag risale un salto roccioso sino a sbucare nei pressi della Malga Pozzuolo. Ora, senza oltrepassare il torrente, si piega tutto a destra e su stretto sentiero ci si porta verso la Bocchetta di Casola. La si raggiunge dopo diversi ripidi tornanti su terreno a volte smottato.
Ora, dalla Bocchetta si hanno ben quattro possibilità di scelta: la prima è quella di ritornare a Ponte di Legno facendo il sentiero a ritroso, la seconda svalicare, oppure salire al vicino Corno Marcio (marcio, umido, esposto). O come ho fatto io, salire al M. Castablo.
La salita non è segnalata ma la traccia è abbastanza visibile o intuibile; la deviazione si trova cinque metri prima di arrivare alla Bocchetta (lato Valle Seria, vedi foto) e una volta messo piede sulla facile cresta da qua in poi è difficile sbagliare. La traccia (mantenuta viva dagli animali) per la maggior parte scorre a lato ovest della cresta stessa, con brevi passaggi a est, e qua e la si incontrano piccoli ometti (ne ho aggiunti altri) che aiutano a mantenere il percorso più logico. In alcuni tratti si può restare sulla cresta, ma personalmente l'ho trovata un po marcia proprio nelle zone più esposte.
Superata e risalita una breve depressione, non resta che affrontare l'ultima salita mai ripida, e con un ultimo passaggio su semplici roccette e terreno un po instabile si guadagna la vetta di questo bellissimo monte solitario con gran vista sul lato N del comprensorio dell'Adamello, ma anche un bel vedere vesro il Parco dello Stelvio ecc .ecc. 3h45 senza correre.
Dopo un'ora di riposo, lì ad ammirare il panorama in completa solitudine, riprendo il mio cammino che mi riporta alla Bocchetta di Casola, dove poi, seguendo un facile sentiero di discesa, ho svalicato per oltrepassare il Dosso delle Pertiche giungendo poi, nell'affollata Baita ristorante Maraslina, non prima di aver fatto una breve puntatina verso una bella galleria/appostamento della Grande Guerra. Dalla Maraslina si seguono le chiare indicazioni per ritornare a Ponte di Legno.
A' la prochaine! Menek
Parto dal comodo parcheggio posto a lato di un edificio che sembra un castello, dico sembra perchè guardando oltre le grate sembra piuttosto vissuto, quasi un resort direi, poi attraversata la statale una strada forestale si addentra nel bosco. La strada forestale conduce al bel ristorante baita di Maraslina e al Rif. Valbione. Incontrata la palina indicativa seguo le indicazioni (n°6) per Valbione.
Il sentiero è ben tenuto, a tratti strappa un poco ma tutto sommato si arriva alla bella Capanna Valbione senza grossi patemi. Bel rifugio questo Valbione, forse un po troppo "fighetto", ma è posto in un luogo molto panoramico e con il vicino laghetto formano un binomio da cartolina. Oltrepassato il laghetto e l'ampio campo da golf (eredi di Windsor morite d'invidia) ad un certo punto lo stradello si trasforma in sentiero che con ampi zig zag risale un salto roccioso sino a sbucare nei pressi della Malga Pozzuolo. Ora, senza oltrepassare il torrente, si piega tutto a destra e su stretto sentiero ci si porta verso la Bocchetta di Casola. La si raggiunge dopo diversi ripidi tornanti su terreno a volte smottato.
Ora, dalla Bocchetta si hanno ben quattro possibilità di scelta: la prima è quella di ritornare a Ponte di Legno facendo il sentiero a ritroso, la seconda svalicare, oppure salire al vicino Corno Marcio (marcio, umido, esposto). O come ho fatto io, salire al M. Castablo.
La salita non è segnalata ma la traccia è abbastanza visibile o intuibile; la deviazione si trova cinque metri prima di arrivare alla Bocchetta (lato Valle Seria, vedi foto) e una volta messo piede sulla facile cresta da qua in poi è difficile sbagliare. La traccia (mantenuta viva dagli animali) per la maggior parte scorre a lato ovest della cresta stessa, con brevi passaggi a est, e qua e la si incontrano piccoli ometti (ne ho aggiunti altri) che aiutano a mantenere il percorso più logico. In alcuni tratti si può restare sulla cresta, ma personalmente l'ho trovata un po marcia proprio nelle zone più esposte.
Superata e risalita una breve depressione, non resta che affrontare l'ultima salita mai ripida, e con un ultimo passaggio su semplici roccette e terreno un po instabile si guadagna la vetta di questo bellissimo monte solitario con gran vista sul lato N del comprensorio dell'Adamello, ma anche un bel vedere vesro il Parco dello Stelvio ecc .ecc. 3h45 senza correre.
Dopo un'ora di riposo, lì ad ammirare il panorama in completa solitudine, riprendo il mio cammino che mi riporta alla Bocchetta di Casola, dove poi, seguendo un facile sentiero di discesa, ho svalicato per oltrepassare il Dosso delle Pertiche giungendo poi, nell'affollata Baita ristorante Maraslina, non prima di aver fatto una breve puntatina verso una bella galleria/appostamento della Grande Guerra. Dalla Maraslina si seguono le chiare indicazioni per ritornare a Ponte di Legno.
A' la prochaine! Menek
Tourengänger:
Menek

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (12)