Palanzone 1436 m e San Primo 1682 m


Publiziert von cristina , 10. Januar 2020 um 10:28. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:28 Dezember 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano-Lecco-Erba-Asso. Posteggio in zona mercato.

Niente voglia di ciaspole, niente voglia di andare lontano e quindi eccoci ancora in zona.

Da Asso saliamo alla Croce di Pizzallo per un sentiero quasi verticale continuiamo per il Palanzone con l’intenzione però di non salire in cima ma di prendere un traverso ben visibile da lontano ma, una volta arrivati sul posto non riusciamo a trovarlo. Il GPS lo indica, per come vedremo dopo, più in basso di quanto effettivamente lo sia. Proviamo a seguire una traccia all’inizio anche piuttosto evidente ma, man mano andiamo avanti tende a sparire sempre più e il versante erboso e la distanza che ci separa dalla Bocchetta di Caglio sono poco invitanti.

Torniamo sui nostri passi con una vaga intenzione di raggiungere la dorsale senza tornare proprio indietro del tutto ma, il versante molto ripido e l’erba sembrano dirci che sarebbe solo una fatica inutile…per cui lasciamo perdere e andiamo a riprendere la dorsale dove l’avevamo lasciata. Man mano che saliamo il traverso si fa evidente e vediamo che è molto più in alto rispetto a dove lo indicava il GPS, al punto in cui si trova però è più veloce e conveniente raggiungere la cima che non percorrerlo…

Sosta in cima, e quindi proseguimento per la Colma di Sormano.

L’idea di continuare per il San Primo non ci sembra più molto fattibile ma per scendere è ancora presto. Decidiamo quindi di proseguire almeno fino all’Alpe di Terrabiotta. Per darci una possibilità in più di raggiungere la cima evitiamo la cresta rimanendo sulla noiosa sterrata.

Raggiunta l’Alpe la cima non ci sembra poi così lontana e quindi andiamo avanti, beh alla fine sarà che l’abbiamo fatta a passo spedito, sarà che ogni tanto la nebbia ce la nascondeva ma ci è sembrata una cosa eterna, forse sarebbe stato meglio e più veloce salire in cresta.

Comunque in cima ci arriviamo, troviamo anche un posto comodo e riparato per la veloce pausa pranzo e quindi torniamo sui nostri passi fino al bivio per Sormano.

Giunti a Sormano, grazie al GPS, troviamo un modo più veloce e comodo, rispetto a quello fatto tempo fa, per tornare ad Asso dove, incredibilmente ci arriveremo con ancora un poco di luce!


Tourengänger: cristina, Marco27


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