Monte Mazzone e Monte Novesso

Tutti i giorni... meno che le nuvole non lo permettano… davanti li occhi il primo che m'appare… è il Mottarone… o il Mazzone... sinistra o destra si rivolga lo sguardo...  ma, ultimamente, protraendomi per lo più verso dx maggiore pare la visiva del secondo…
due/tre km lineari con una intermezza valle … la Fiumetta… che ci separa facendone così, sino ad oggi,
un'incompiuta ...ancora per poco,...cima…

Ponte Bria ore 8,30: Con il Favonio che imperversa sulle cime di confine, la giornata s'addice giusto per un Mazzone-Novesso Tour… potevo partire anche da casa, ma d'iniziare subito con la discesa non mi andava… sempremeglio partire dal fondo!
Un centinaio di mt prima del ristorante… piazzale ok per lasciare l'auto… parte il sentiero segnalato per il Lago di Nonio, raggiunto il quale, sfruttando la gippabile, si arriva agli alpeggi di Castellaro (mt 565) da dove si stacca (cartello in legno senza alcuna indicazione) la battuta traccia per il Passo/Alpe La Sella.
Entrati nella faggeta il sentiero diviene più visibile anche grazie alla presenza continua di segnali b/r.
La quota segnale trigonometrico 967 è giusto un aggiunta… il sentiero la evita… ma, dopo La sella, il sentiero sale lungo l'ampia dorsale, passando al fianco dei pascoli dell'Alpe Berro (Ber), terminando sulla tonda Cima del Mazzone riconoscibile giusto per la presenza della croce-casetta per gnomo.

Monte Mazzone ore 10,30: Dalla boscosa cima,  non resta che scendere per il tondo crinale sino al Passo-Località i Due Faggi… ci sono ancora e belli grossi… per iniziare la salita, sempre "imboscata", che porta al Novesso e alla sua capannina meteo… qui si può godere anche di un bel visivo!

Novesso ore 11,45: Ora, ci spetta una pausa più prolungata… chi gambe deve riposarne due e chi quattro … per riprendere lungo la cresta… qui un tratto senza sentiero… arrivando giusto ai pascoli dell'Alpe Sacchi oltre il quale si continua, per circa un km, lungo la sterrata che termina alle Forche da dove inizia la discesa all'alpe Scanfurno, quindi alla Piana e da qui al Rio Fiumetta.
Portandosi sull'opposto versante si continua per un breve tratto su sentiero collegandosi alla "Strada del Ranghetto" che conduce… qui non ci sono varianti… sino al Comune di Quarna Sotto.
Raggiunto l'Oratorio del Saliente si attraversa il successivo rio… con mulino… e, lasciata la strada si prosegue a dx dove, oltre una piazzetta, parte una scalinata che collega alla via Nonio… non ce ne sono altre… e, con questa, si scende sino al bivio per La Vasca (pesca alla trota) di fianco alla quale si trova il sentiero che s'abbassa alla Centrale Enel ritornando così al fondovalle della Fiumetta.
Attraversata nuovamente la Fiumetta non resta che avanzare sul canale-condotta che porta... ma si può scendere anche prima... ai Laghetti di Nonio e quindi, da qui, col tratto già percorso tornare a Ponte Bria...

Ponte Bria ore 14,30: per oggi ci può anchre bastare... poi, il "Ciolly", mi ha detto che vuole prendersela con comodo... peggio per lui... per  potersi gustare la Supercoppa... AH,AHH,AHHHH!!!! era meglio una coppa gelato...
...e anche questa è andata... con un finale che peggio non si poteva!!!!