La Via del Mercato da Camedo a Intragna

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Oggi percorreremo un itinerario escursionistico che fino al XIX secolo era la sola via di comunicazione tra Locarno in Svizzera e Domodossola in Italia, parlo della Via del Mercato che in territorio elvetico si sviluppa a mezza costa lungo il fianco orografico sinistro delle Centovalli e che un tempo consentiva gli scambi commerciali con le vicine valli dell'Ossola, in primis con la Val Vigezzo. Una strada, degna di questo nome, fu costruita solo nella seconda metà del 1800 ma prima di allora commercianti, contadini, pellegrini, contrabbandieri e via dicendo dovevano farsela a piedi o a dorso di mulo.
L'attuale sentiero escursionistico non si sviluppa solo nelle Centovalli ma ancora oggi collega Locarno a Domodossola lungo un percorso di 63km.
Noi per comodità decidiamo di effettuare la tratta Camedo - Intragna, ecco l'itinerario nel dettaglio:

Camedo (549 m) – Borgnone (713 m) – quota 688 m – Piazze – quota 581 m – Verdasio (711 m) – quota 811 m – Slögna – Case dei Cavalli – Costa (636 m) – Intragna (339 m)

Per svolgere questa escursione è necessario prendere la Centovallina da Intragna (parcheggi a pagamento in stazione) fino a Camedo. Arrivati a destinazione scendiamo dal trenino e saliamo lungo la strada passando accanto alla Chiesa di San Lorenzo, proseguendo sulla carrozzabile arriviamo a Borgnone dove inizia il sentiero nel bosco. Subito passiamo accanto a una grande Cappella e poco dopo dal Parco dei Mulini, un'antica area artigianale in parte restaurata dove si possono osservare alcuni resti di mulini, un maglio per la lavorazione del ferro, un grande lavatoio e un vecchio forno per il pane. Oltrepassato il torrente ci inoltriamo nel bosco, bypassiamo Lionza e continuiamo sfilando davanti a numerose Cappelle votive verso Verdasio, paesino caratteristico con alte case in pietra oggi in parte riattate. È di certo il nucleo più pittoresco che incontriamo durante l'escursione. Ci fermiamo a gironzolare tra i vicoli assaporando l'atmosfera d'altri tempi di questo luogo. Lasciato Verdasio il nostro cammino prosegue sempre a sali-scendi verso Costa e Intragna, a tratti su sentiero nel bosco, a tratti sui resti di antiche mulattiere.
Superate le cascine di Slögna transitiamo in una zona d'ombra entrando in una valletta sotto impressionanti pareti di roccia, questo un tempo doveva essere tra i punti più rischiosi da superare, soprattutto con le bestie da soma. Oltrepassato un serbatoio dell’acqua raggiungiamo una stradina asfaltata che ci porta alla piccola frazione di Costa. Scendiamo infine a Intragna passando di fianco a un vecchio mulino e arrivati in paese osserviamo da vicino il campanile della Chiesa di San Gottardo che con i suoi 65 metri è il più alto del Ticino.
Dopo 5 ore di cammino raggiungiamo soddisfatti la stazione della Centovallina dove questa bella e interessante escursione si conclude. 

Tempo impiegato:
5h 10 minuti
(soste comprese)