Pizzo Tignaga dalla Valle Olocchia


Publiziert von Serzo , 27. Oktober 2019 um 19:05.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:26 Oktober 2019
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:30
Aufstieg: 1500 m
Abstieg: 1500 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Strada recentemente asfaltata che da Bannio Anzino sale a Piè di Baranca. Consigliabile assetto non troppo basso, in un paio di punti abbiamo toccato.

Escursione di notevole impegno e soddisfazione, con tutte le componenti migliori: ambiente selvaggio, percorso di ricerca, tratti rocciosi divertenti e un pizzico di adrenalina. Il dislivello specificato è indicativo perché ci sono molti saliscendi, anche se piccoli, soprattutto tra Ancium e il lago della Balma del Pastore, e nel traverso da qui a Roncastello. Il tempo indicato comprende numerose soste. I sentieri non sono mai molto evidenti e bisogna aiutarsi con i segnavia (molto sbiaditi salvo rari casi) e con qualche ometto ben posizionato che in un paio di casi è stato molto utile.

Partiti al buio alle 7:30 da Piè di Baranca, in salita abbiamo scelto il giro “basso” che resta nel solco principale della Valle Olocchia, cioè il sentiero che dopo Curtet guada il fiume e raggiunge Ancium, per poi puntare al lago della Balma del Pastore (evitare di stare troppo alti a sinistra, altrimenti si finisce sul percorso segnato che porta al crinale spartiacque Olocchia-Valsesia). Sul nostro lato siamo in ombra, è molto umido, e le piogge della settimana riempiono bosco e valle di rivoli e torrentelli. L’altro lato del fiume invece è già al sole e si vede bene il percorso a mezzacosta che faremo in discesa.

Al lago, un provvidenziale cartello avvisa che per la cima si deve proseguire in piano (come se si dovesse rientrare a valle per l’Alpe Roncastello), superare la deviazione che scende diretta a valle (sconsigliata come percorso di rientro) e dopo altri dieci minuti prendere a sinistra: il punto di deviazione non è proprio evidente, come riferimento occorre puntare verso la bastionata che si ha di fronte fino quasi a raggiungerla, e a quel punto è evidente che non girare a sinistra vorrebbe dire che si sta già andando verso casa: allora girandosi verso l’evidente cima del Pizzo Tignaga si noteranno dei segnavia che puntano verso la vetta. Seguendoli si continua in ambiente molto selvaggio, tra praterie e pietraie, raggiungendo un colletto da cui parte un “misterioso” percorso per Ceppo Morelli: noi invece proseguiamo costeggiando le rocce su salita molto ripida e faticosa tra ciuffi d’erba ciularina, e raggiungiamo l’evidente canalino che immette sulla cresta finale.

Il canalino lo vedevamo sin dal bosco iniziale, è innevato, ma non supera i 20-30 m di dislivello e non essendo ghiacciato è camminabile fino alla catena finale, molto utile in queste condizioni: risalitolo, sbuchiamo in cresta proprio dove dall’altra parte sale il sentiero da Carcoforo (catene anche su quel lato, ma tratto attrezzato più lungo), qualche chiazza di neve sotto la bocchetta. Una delle tre aquile viste prima si alza in volo dal colletto a venti metri da noi. A questo punto seguiamo la divertente cresta rocciosa, mai esposta, che su blocchi non comodissimi ma molto stabili ci deposita in vetta. Vista fantastica in tutte le direzioni, con la Est del Rosa e i suoi satelliti a catturare lo sguardo.

Massimo vorrebbe scendere lato Carcoforo e rientrare in Olocchia dal Colle d’Egua, ma forse è un po’ tardi. Ripercorriamo allora il percorso già noto, e al bivio poco visibile sopra il lago prendiamo il mezzacosta discendente fino all’Alpe Roncastello: attenzione, appena dopo la visibile baita bisogna prendere a destra e scendere nel bosco fino a raggiungere il fondovalle poco a valle del guado sotto Ancium. Da qui, percorso noto fino a Piè di Baranca. Gita dura ma veramente consigliata. Grazie a Massimo per la scelta azzeccatissima della gita, per la compagnia e per le fotografie!

Tourengänger: Serzo
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (10)


Kommentar hinzufügen

tignoelino hat gesagt: Tignaga
Gesendet am 27. Oktober 2019 um 19:47
Bella gita di soddisfazione, Bravi.
roby

Serzo hat gesagt: RE:Tignaga
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 08:26
Grazie. La seconda cima nella classifica delle "vette ossolane con nome simile al tuo"! Il tuo report ci è stato utile... a parte che non ce la siamo sentita di imitarti e passare dal Colle d'Egua. Ciao, Sergio

beppe hat gesagt: Bravi
Gesendet am 27. Oktober 2019 um 22:04
Ciao Sergio complimenti bel giro
Beppe

Serzo hat gesagt: RE:Bravi
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 08:27
Grazie Beppe, come al solito non siete stati da meno, vedo... Mars fantastico! Ciao, Sergio

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 06:25
...Bella Sergio, qs volta lo spunto per una gita l'hai dato tu. La valle Anzasca la conosco poco.
Buon cammino, Francesco

Serzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 08:30
Ricambio l'augurio...ma so che qualche cammino lo si farà ancora assieme. Anzasca valle interessante, soprattutto questi contrafforti "minori" (S. Martino, Tignaga, Nona etc.) davvero poco frequentati e selvaggi. Ciao, Sergio

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 06:59
Ciao Sergio. Proprio una bella montagna! La osservavo proprio ieri, da un punto panoramico della valle, con quel po' di neve che ha messo in alto. Complimenti!
Un saluto.
Alessandro.

Serzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 08:32
Con quelle placche rocciose grigio chiaro e sotto il sole, è veramente bella. La neve l'abbiamo trovata solo nel canalino e sul plateau sommitale, nessun fastidio. E se la meto va avanti così, resta consigliabile! Se sapevo che andavi in zona ci mettevamo d'accordo. Ora son curioso di sapere dove sei stato. Ciao, Sergio

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2019 um 21:51
Ciao Sergio, bellissima gita in una curiosa veste autunnale-invernale... molto bella e selvaggia.

Serzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Oktober 2019 um 07:15
Vero Emiliano , con questa luce autunnale è spettacolare. Lato ravanage, non siamo ovviamente ai livelli di salire in zona fatte da Ciolly, Tapio, Emanuele etc., ma di sicuro ci si diverte comunque! Ciao, Sergio


Kommentar hinzufügen»