Scozia 2019: West Highland Way e dintorni LOCH NESS

Dopo la conclusione della WHW un po' piovosa ripartiamo più fiduciosi. Dopo un risveglio all'alba ci riportiamo a Fort William dove prendiamo il bus per Invermoriston, punto di partenza per la tappa che abbiamo scelto di percorrere lungo la Great Glen Way; dopo più di una settimana in cui il nostro unico mezzo di trasporto sono state le nostre gambe, spostarsi su un bus traballante e da cui provengono odori sgradevoli è abbastanza traumatico (soprattutto per Elena!). Siamo quindi contenti di ricominciare a camminare e il tempo sembra tenere. Ci alziamo subito di quota decidendo di seguire la High Route, che dovrebbe essere più panoramica, percorriamo un altopiano fiorito e presto iniziamo a intravedere il lago più famoso della Scozia, il Loch Ness, che mantiene la sua aura di mistero grazie alle nuvole che lo avvolgono. Appena ricominciamo a scendere anche noi ci troviamo avvolti dalle stesse nuvole che ci accompagnano fino all'inizio della strada asfaltata. In quella zona non prende il telefono e abbiamo solo una mappa non abbastanza precisa per capire se sia giusto continuare a seguire quel percorso che sembra non finire mai; dopo quasi due miglia di cammino riusciamo a individuare Drumnadrochit e così constatiamo che il castello di Urquhart, obiettivo dei nostri piani, non si trova sull'itinerario. Continuiamo così a camminare e anche arrivati al paese non riusciamo a deciderci su cosa fare: vorremmo solo toglierci lo zaino, ma non ci sono posti dove montare la tenda. Individuiamo allora un sentiero che passando per il bosco va verso la baia; siamo ancora sulla strada asfaltata, ma notiamo una vietta tra gli alberi, la seguiamo e ci basta come appoggio per stanotte. Senza zaino e con le scarpe anche raggiungere il castello è fattibile e così concludiamo anche questa giornata.