Impressioni di novembre (in Valcuvia)


Publiziert von morgan , 15. November 2018 um 16:53.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:11 November 2018
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:30
Aufstieg: 650 m
Abstieg: 650 m
Strecke:6,8 km

Domenica ho la mattinata libera ma il tempo non è un granché, pioviggina e non si prevedono schiarite. Mi chiedo: vale la pena di uscire, andare a bagnarmi e far fatica senza poter vedere alcun panorama? La risposta me la son data cammin facendo. Certo che sì. Anche su sentieri percorsi millanta volte c'è sempre qualcosa di nuovo, qualcosa da scoprire. Può essere un particolare incontro o la vegetazione che cambia o i colori della natura. Inoltre l'attività fisica nella natura non può che farti bene.
Con questi pensieri in mente prendo la macchina e raggiungo Val Alta e, da lì, inizio il cammino. Prendo la strada militare che scende al Forte di Vallalta, postazione di batteria in caverna costruita durante la I Guerra Mondiale. Vado alla ricerca di un sentiero abbandonato che avevo trovato a settembre in periodo di funghi. L'imbocco è poco evidente ma con qualche difficoltà, dovuta al terreno ripido e viscido, lo trovo e lo seguo. La via si distacca progressivamente dalla strada militare restandone parallela. Guadagno quota superando alberi caduti e tratti franati. In qualche valletta la via manca ma riesco ad individuarla poco dopo. Noto qualche sbiadito segno in vernice rossa che sta a significare che questa via era utilizzata. Lungo il sentiero incontro, a poca distanza l'una dall'altra, tre piazzuole pianeggianti evidentemente artificiali. Forse erano utilizzate per realizzare delle carbonaie (cataste di legna da cui ricavare carbone vegetale tramite combustione imperfetta). Arrivo ad una fascia di rocce dove trovo l'ultimo segno rosso. Quando, un paio di mesi fa, ero giunto qui, osservando le isoipse sulla cartina, mi ero reso conto di essere sulla cresta nord che porta alla cima. Come allora cambio decisamente direzione e seguo questa via inerpicandomi lungo il pendio. In alcuni tratti è necessario l'uso delle mani e il sostegno degli alberi. Diversi punti offrono visuali panoramiche ma non oggi. Guadagno quota prestando attenzione specialmente al terreno reso viscido dalle piogge. Raggiungo la cima boscata del monte senza nome su tutte le cartine. Su hikr la cima è segnata come Monte San Martino poiché, in effetti, è la quota più elevata del monte mentre su tutte le cartine il Monte San Martino è cima secondaria dove è situata la chiesa di vetta con vicino il rifugio omonimo. Mi è stato riferito che questa cima si chiama Punta Mesenzana essendo, in effetti, il punto più alto del comune di Mesenzana. Fonte di questa affermazione è l'attuale sindaco di Mesenzana. Scendo inizialmente lungo la cresta in direzione del Monte Colonna poi, quando la via inizia a complicarsi la abbandono per scendere ad una comoda pista forestale che mi porta alla strada militare. Da qui in avanti seguo i sentieri ufficiali. Seguo la strada militare per poi deviare a destra sul sentiero che mi porta alla croce di vetta del Monte Colonna. Prendo la via del ritorno seguendo i miei passi.
Dopo la fatica della salita mi rilasso e mi guardo finalmente intorno. Mi rendo conto di trovarmi in un ambiente fiabesco. Tra le varie tonalità di colori delle foglie, i contrasti cromatici resi più evidenti dalla pioggia mi muovo in un ambiente ovattato dove la nebbia regala sensazioni oniriche e mi sorprendo, passo dopo passo, di ciò che la natura dispensa a chi abbia la fortuna di frequentarla. 
Proseguo sulla strada militare fino a raggiungere quella asfaltata che sale, in breve, alla chiesetta di San Martino in culmine. Prendo il sentiero che, dietro la chiesa, scende al posteggio e quindi a Vallalta, concludendo la breve escursione.
Note: la classificazione T4, relativa unicamente alla salita, è dovuta alla difficoltà di trovare la via e al terreno ripido e, in questa occasione, scivoloso. 
Purtroppo non avevo con me la macchina fotografica e mi sono arrangiato col telefonino.

Tourengänger: morgan
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (11)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 15. November 2018 um 18:59
Le foto sono fantastiche, dimentica ancora a casa la macchina fotografica!
Daniele

PS: un topolino mi ha raccontato che sei entrato anche tu nel GC. Ha ragione?

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. November 2018 um 21:30
Confesso. Anch'io sono stato contagiato da Giulio e sono entrato nella famiglia del geocaching. Ciao
Dario

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. November 2018 um 21:32
Una volta si va insieme, se vuoi...

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 16. November 2018 um 13:31
Ciao Dario,
alcuni mesì fà abbiamo posto il WP del Monte San Martino sulla cima m.1099 proprio perchè più alta della "classica" m.1087 denominata "San Martino in Culmine". Ovvio che se il nome "vero" è "Punta Mesenzana" come dice l'attuale sindaco del paese omonimo, ben venga questa denominazione, e sia accolta anche dalla cartografia...

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. November 2018 um 00:27
Ciao Emiliano, ho modificato il waypoint della cima dandogli il nome Punta Mesenzana anche se, in nessuna delle mappe ha un nome. Spero di aver fatto bene

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. November 2018 um 21:34
Ciao Dario, mi sta benissimo. Sarebbe interessante sapere, a questo punto, se il nome abbia "fondamenti" storici (magari antiche mappe catastali prima ancora che escursionistiche) o se sia una denomininazione nata dal nulla.
D'altronde basta prendere in mano vecchi scritti, anche di due secoli fa', per scoprire che anche le nostre montagnette del varesotto in passato potevano portare in parte nomi differenti da oggi: l'odierna Punta di mezzo del Campo dei Fiori, ad esempio, si chiamava Punta Campo dei Fiori... il Poncione di Ganna si trova col nome di Corno di Ganna o addirittura Picco de Gana...

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. November 2018 um 11:14
Ciao. Effettivamente non ho altri riscontri tranne che quello riferitomi oralmente dal sindaco. Se avrò occasione di documentarmi ulteriormente lo farò.

cappef hat gesagt:
Gesendet am 16. November 2018 um 14:03
Bravo...bel percorso e la nebbia non ha influito sulla bellezza della natura e delle foto...anzi! Complimenti!
Ciao...Flavio

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. November 2018 um 00:31
Grazie Flavio. Faccio spesso giri su questa montagna per tenermi in esercizio. I colori d'autunno e la nebbia mi hanno donato qualcosa in più

blepori hat gesagt:
Gesendet am 17. November 2018 um 07:54
molto bello, occhio attento ai colori e ai dettagli della natura, grazie. E concordo, a volte anche se non splende il sole è anche più bello! Ciao Benedetto

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. November 2018 um 11:06
Grazie! Quasi tutte le settimane faccio un giro su questi monti ma, solitamente, non faccio fotografie, ma le condizioni particolari di luce e colori mi hanno indotto a farlo e a condividere le foto nel report


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