Pizzo di Rodes
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Previsioni meteo incerte , con temporali previsti nel pomeriggio , decido comunque di rischiare e faccio bene perché quella che viene fuori è una stupenda giornata orobica . Parto presto a piedi dal bacino del Gaggio e seguo la strada , lunga circa 6 km , che in poco meno di un'ora mi deposita in località Le Piane dove si trova il Rifugio Alpini . Continuo la salita sul fangoso tratturo che diventa mulattiera e entra nel bosco fino a sbucare sulla passerella dell’ Alpe Armisola , superato un ponticello ecco il cartello del Cai con segnate le prossime destinazioni la bocchetta di Santo Stefano e il Pizzo di Rodes . Alla faccia delle previsioni in cielo non c’è una nuvola e sul fradicio sentiero ( Usato le ghette per limitare i danni ) che porta ai piani alti della valle mi viene da ridere mentre sono baciato dal sole , arrivo così alla bocchetta di Santo Stefano . Il sentiero ora traversa a destra e entra nella valletta che porta alla bocchetta del Reguzzo , l'ambiente cambia diventando tipico dell' alta montagna e lo sfasciume inizia a farla da padrone . In salita verso la bocchetta vengo raggiunto da Angelo e Fabrizio con il suo cane Labrador Ben e come spesso capita dei perfetti sconosciuti diventano compagni di viaggio , intanto per la prima volta dalla partenza si vede bene il Rodes , un panettone di sfasciumi . Seguendo sempre i bollini rossi e i numerosi ometti in breve siamo in vetta . Il panorama è importante , le alpi retiche sono coperte e spruzzate di neve ma oggi il vero spettacolo sono le Orobie selvagge , dal Coca al Diavolo di tenda e di contorno stupende vallate . Fa freschino e dopo la pausa salutiamo il Pizzo di Rodes e siamo di ritorno alla Bocchetta di Santo Stefano . Per non ripetere la via di salita scendiamo ai Laghetti di Santo Stefano dove prendiamo un bellissimo sentiero , tutto segnato che entra nei boschi e con diversi sali scendi in circa un’ora e trenta ci porta al Rifugio Gino e Massimo , ci fermiamo per bere una birra , non manca molto e siamo prima all'Alpe Armisola e poi alle Piane . Fabrizio gentilmente mi offre un passeggio in macchina fino a Gaggio , sono tentato ma la voglio finire a piedi , ringrazio per la compagnia e scappo . Densi nuvoloni neri iniziano a coprire il cielo quando ormai sono arrivato alla macchina .
Tourengänger:
gabri83

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