Monte Cancervo e Monte Venturosa


Publiziert von Andrea! , 5. Juni 2018 um 19:39.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:30 Mai 2018
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1900 m
Strecke:20,3 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Pianca, Val Brembana (Bergamo).

Partito con un'idea che mi avrebbe permesso di evitare la consueta pioggia pomeridiana, mi trovo a ravanare in un'improvvisata "variante Poge" ... che alla fine mi porterà ad aumentare il dislivello ed allungare i tempi ... con conseguente ed inevitabile temporale sul finale. L'obiettivo è quello di salire sul Cancervo e Venturosa, due super classiche cime della Val Brembana ma percorrendo sentieri non ancora solcati da me.

Da Pianca mi sposto verso Brembella per andare a prendere il "Canalino dei Sassi" che a dispetto del nome si sviluppa principalmente su pendii aperti, forse solo nell'ultima parte la morfologia potrebbe ricordare un canalino. In ogni modo il sentiero sale sostenuto fino a raggiungere la dorsale da dove, per un tratto, si cammina tra piccole radure circondate da pinnacoli di roccia e abeti ... molto bello.

Quando arrivo a vedere la croce della cima del Cancervo, lascio il sentiero principale per imboccare sulla destra una traccia e poco dopo seguire ... più o meno ... dei bolli gialli che conducono sul Cancervo. Da qui si scende su buon sentiero fino al Passo Grialeggio e passando dalla Baita del Giacom si risale al Venturosa.

Seguo la cresta in direzione nord-ovest, quella che finisce al Passo Baciamorti. All'inizio la traccia risulta abbastanza visibile poi quando la cresta si fa più rocciosa non vedo più nulla. Mi sembra quasi impossibile che non ci sia una via di salita dal Passo Baciamorti, quindi provo a spostarmi nel canale parallelo alla cresta per trovare qualche traccia di passaggio. Il terreno ripido e qualche sasso che si muove mi fanno optare per cercare un'altra linea di discesa.

Inizio così a scendere a muzzo, tra erba e piccoli abeti spostandomi tra una valletta e l'altra a cercare il terreno che mi sembra più comodo. Man man che scendo sembra farsi sempre più probabile la presenza di un tratto molto ripido, la speranza è che non ci sia nessun salto di roccia, vista la morfologia delle montagna intorno. Punto ad un fitto boschetto di abeti e tra qualche contorsionismo, qualche "pulita di pelle" da parte dei rami e qualche "mini-calata" usando i rami come appiglio, riesco ad uscirne per poi, quando il terreno sembra farsi meno problematico, iniziare a tagliare per intercettare il sentiero ufficiale.

Una volta raggiuntolo mi sento quasi in dovere di scendere e "toccare" il Passo Baciamorti, quasi per giustificare la mia variante. Bella pausa al Passo e poi riprendo il sentiero da cui sono venuto per seguirlo per bene e ritornare al Passo Grialeggio. Continuo sul sentiero principale, il 102, e raggiungo Baita Cancervo. Da questa si potrebbe scendere abbastanza velocemente a Pianca ma oggi l'obiettivo, più che le cime ... già salite ... era la ricerca di nuovi sentieri. Proseguo quindi in un bel tratto di sentiero e bosco fin sopra a Cantiglio che si raggiunge con una discesa un pochino più sconnessa.

Raggiungo la fonte sotto la Chiesetta di San Lucio, dove faccio un'importante rifornimento di liquidi e poi riparto seguendo il "Sentiero Partigiano - Paganoni, Vitali". Questo sentierino, dopo una discesa, compie una lunga traversata quasi a mezza costa con qualche risalita. La traccia a tratti si perde tra l'erba e il sottobosco, quindi meglio far riferimento fedelmente ai bolli blu, prima di trovarsi su qualche salto roccioso. In qualche apertura del bosco, si intuisce dove potrebbe finire il traverso per iniziare la discesa vera e propria verso Pianca. Inizia quindi una piccola corsa contro il temporale che si sta avvicinando, per finire almeno questo tratto di sentierino un pochino impervio. La corsa finisce al "foto finish", quando un breve ma bel acquazzone mi coglie proprio sulla piccola dorsale da cui si inizia a scendere più comodamente a Pianca ...ma a questo punto posso anche prendermela più comoda ... ormai sono bagnato e in ogni caso manca poco.

Tourengänger: Andrea!
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (9)


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proralba hat gesagt:
Gesendet am 5. Juni 2018 um 22:36
Bella accoppiata!!

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juni 2018 um 22:43
Grazie ... ma intendi le due lumache? ... :)))
Andrea

proralba hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juni 2018 um 22:45
:) :) :) ah beh anche!
:) :) :)

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juni 2018 um 22:46
NO...!!!

Intendeva la lumaca... e l'uomo che sussurra ai dislivelli...!!! :-))

Salutoni e bell' ambiente roccioso...

Angelo

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juni 2018 um 22:51
:)

Menek hat gesagt:
Gesendet am 6. Juni 2018 um 09:32
bel giro, Andy, top anche la discesa a muzzo dal Venturosa e il sentiero Partigiano.
Ciaux

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juni 2018 um 19:54
Giusto per aggiungere un pizzico di "brivido".
A.

blepori hat gesagt:
Gesendet am 9. Juni 2018 um 08:09
ciao andrea, l'idea del 'di qui si fa' prima' che si rivela più lunga è il marchio dei veri ravanatori come noi! E fortuna che si ciamo noi a riscoprire questi itinerari. ciao Benedetto

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juni 2018 um 19:56
Chissà, magari una traccia esisteva/esiste.
Il vallone visto dal Baciamorti è ben evidente ... probabilmente ormai sarà luogo solo di cacciatori (che sanno dove passare) e ravanatori.
Ciao.
A.


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