Cima Moltrino e Monte Zingla
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Molto indeciso sulla destinazione di oggi, con Manuela proviamo a fare un giretto nei monti compresi tra il Lago di Garda e il Lago d'Idro. Dal parcheggio di Cecino/San Martino, imbocchiamo la stradina per il Rifugio Campei per abbandonarla poco dopo e prendere un sentiero sulla sinistra. Il caldo afoso ci accompagna in questa prima parte di salita con uno sguardo sulla verdeggiante valle.
Arrivati ad una selletta, mentre Manuela fa una piccola pausa, io mi dirigo velocemente sull'anonima Cima Zolver, dopodichè riprendiamo il cammino per inoltrarci lungo un sentiero che prosegue verso nord, tagliando tutto il versante del Monte Zingla. Con bel percorso tra pinnacoli rocciosi e balconi "sospesi", arriviamo ad un bivio sotto la Cima Moltrino. Anche qui non ci sono indicazioni di nessun genere ma i sentieri, sul terreno, sono ben evidenti.
Svoltiamo a destra e dopo un primo tratto, lascio Manuela dirigersi direttamente alla Sella del Moltrino mentre io, su pratoni e senza percorso obbligato, punto direttamente alla Cima Moltrino. Dalla cima lungo la dorsale raggiungo anche io la Sella da dove, sempre lungo la dorsale e con bel percorso, arriviamo sul Monte Zingla.
Iniziamo ora a scendere lungo il sentiero, a tratti ripido e superando anche un breve tratto con una catena, che ci permette di arrivare al Rifugio Campei de Sima, dove ci attende una buona merenda. La voglia di proseguire oltre viene un po' a mancare, così decidiamo di scendere direttamente a Cecino lungo la strada sterrata.
Arrivati ad una selletta, mentre Manuela fa una piccola pausa, io mi dirigo velocemente sull'anonima Cima Zolver, dopodichè riprendiamo il cammino per inoltrarci lungo un sentiero che prosegue verso nord, tagliando tutto il versante del Monte Zingla. Con bel percorso tra pinnacoli rocciosi e balconi "sospesi", arriviamo ad un bivio sotto la Cima Moltrino. Anche qui non ci sono indicazioni di nessun genere ma i sentieri, sul terreno, sono ben evidenti.
Svoltiamo a destra e dopo un primo tratto, lascio Manuela dirigersi direttamente alla Sella del Moltrino mentre io, su pratoni e senza percorso obbligato, punto direttamente alla Cima Moltrino. Dalla cima lungo la dorsale raggiungo anche io la Sella da dove, sempre lungo la dorsale e con bel percorso, arriviamo sul Monte Zingla.
Iniziamo ora a scendere lungo il sentiero, a tratti ripido e superando anche un breve tratto con una catena, che ci permette di arrivare al Rifugio Campei de Sima, dove ci attende una buona merenda. La voglia di proseguire oltre viene un po' a mancare, così decidiamo di scendere direttamente a Cecino lungo la strada sterrata.
Tourengänger:
Andrea!

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