Cascina Nuova all’Alpe di Pesciüm (1814 m) – Ciaspolata con raclette
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Prima escursione della stagione con le racchette da neve, con partenza dal Caseificio del Gottardo sul sentiero diretto per Culiscio.
Inizio dell’escursione: ore 8.35
Fine dell’escursione: ore 13.20
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1026 hPa
Temperatura alla partenza dal Caseificio del Gottardo: -1°C
Isoterma di 0°C, ore 9.00: 1800 m
Temperatura al rientro al Caseificio del Gottardo: 8°C
Velocità media del vento: 0 km/h
Sorgere del sole: 7.20
Tramonto del sole: 16.58
Le nevicate dei giorni scorsi non bastano ancora per poter partire dal fondovalle con gli sci: ripiego allora sulle ciaspole, sempre presenti in auto con gli appositi scarponi.
Alle 8:35 mi avvio, con le racchette da neve legate allo zaino, sul ripido sentiero che si sviluppa lungo il versante orografico destro del Ri dei Sassi. Trovo diversi cartelli plastificati che pubblicizzano la vendita di una baita: “cascina in vendita”, “Almhütte zu verkaufen”; già, ma su questo fianco il sole fatica ad arrivarci.
In 55 minuti di cammino pervengo al maggengo Culiscio (1519 m), località con un’importante copertura nevosa, che permetterebbe l’uso degli sci. Raggiunta la strada forestale che porta all’Alpe di Pesciüm, noto con stupore che è stata percorsa da un fuoristrada. Posso così sfruttare le impronte delle ruote senza dover calzare subito le ciaspole. Dopo poco meno di un paio d’ore di cammino mi ritrovo di fronte al tavolone di legno con panche, sotto dei maestosi larici, che invita i passanti ad una sosta. Libero la testata del tavolo dalla neve e piazzo il fornellino.
Per la prima volta posso gustare una squisita raclette vallesana durante un’escursione sulla neve! Benché non abbia portato le patate lessate, lo straordinario ambiente mi fa apprezzare particolarmente lo spuntino.

Ciaspolata con raclette all'Alpe di Pesciüm
È mezzogiorno: il sole, che nel frattempo è diventato velato, si appresta a tramontare dietro il Pizzo di Mezzodì (2654 m).
Calzo le ciaspole e mi avvio, su 28 cm di neve soffice, verso la Cascina Nuova (1814 m), il capolinea dell’escursione.
Attraverso il bellissimo pascolo di Pesciüm, nella luce diffusa, in un silenzio rotto soltanto dai fiochi rintocchi delle campane di Airolo, che scandiscono il mezzogiorno. La pratica di suonare le campane a mezzogiorno, risalente al Medioevo, serviva ad indicare la pausa del lavoro nei campi e a far recitare ai contadini l’Angelus Domini per ringraziare il Signore.
Per il ritorno a valle passo dagli edifici della stazione sciistica di Pesciüm, dove per la prima volta mi trovo in perfetta solitudine, ma sotto l’occhio vigile della webcam…
Mi immetto sulla pista da sci numero otto, che mi consente di tenere le racchette da neve fino a 1220 m di quota, 350 m prima di arrivare alla stazione a valle della funivia.
Prima racchettata della stagione ad Airolo, su un percorso di salita per me nuovo. L’attuale copertura nevosa permetterebbe di calzare gli sci già a partire da Nante (1423 m).
Tempo di salita: 2 h
Tempo totale: 4.45 h
Dislivello in salita: 656 m
Sviluppo complessivo: 9,0 km
Difficoltà: T2/WT2
SLF: 2 (moderato)
Coordinate Cascina Nuova Alpe di Pesciüm: 688'626/ 151'882
Copertura della rete cellulare: Swisscom buona.

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