infruttuosa ricerca dei Rifugi Corte Nuovo e Cortaccia
|
||||||||||||||||||||||||
E' da un bel pò di tempo che mi frulla nella testa il desiderio di cercare di raggiungere i Rifugi Corte Nuovo e Cortaccia nella Valle del Trodo, quello più alto il Cortaccia ( 1532 mt ) è situato sotto il Poncione del Macello e l'ho probabilmente già intravisto e fotografo dall'alto mentre quello più basso di Corte Nuovo ( 1246 mt ) deve essere ben nascosto nella boscaglia, di questi due rifugi o alpeggi del Corte Nuovo si ha notizia solo da una relazione in lingua tedesca del maggio 2015 di Zaza e DoktorRenz raggiunto dai due partendo dal Ceneri mentre del Cortaccia non si hanno notizie certe.
Io provo invece a raggiungerli dalla parte opposta della valle partendo dall'abitato di Quartino che sono le 12.30 risalgo alle località Serta e al Sasso seguendo i segni bianco-rossi del sentiero già percorso nella mia prima salita al Poncino della Croce ( dove tra l'altro mi ero già perso per delle ora in questi boschi ) e giunto al bivio con la palina di segnalazione lascio perdere la deviazione verso Magadino, Bruno e i Monti di Vira e proseguo sul sentiero dove incontro un altra deviazione con delle vecchie tracce bianco-rosse e dei bolli rossi sugli alberi, lascio però perdere anche questa deviazione e a naso proseguo invece diritto su sentiero non segnato in parte evidente e in parte no che salendo spunta fino al bel balcone dell'Alpe Cortascia ... consulto le cartine e mi rendo piacevolmente conto che sono sulla strada giusta perciò proseguo fiducioso passando da alcune rovine ... Corte di Mezzo ? ... il sentiero si perde e si ritrova continuamente trovo un altro piccolo cascinale abbandonato continuo fiducioso ma alla fine spunto sull'orlo di una piccola scarpata sulla Valle del Stabiello dove dal basso una splendida volpe mi osserva incuriosita, cerco di vedere dall'altra parte se si intravedono tracce di sentiero ma non ne vedo e perciò dopo mille ripensamenti sul da farsi torno sui miei passi verso Cortascia ma ad ogni pur minima traccia di deviazione verso l'alto provo ad esplorare se c'è qualche passaggio ma invano, quindi mi tocca abbandonare l'idea iniziale di raggiungere Corte Nuovo e Cortaccia risalire la cresta tra il Poncione del Macello e il Poncino della Croce e da li riprendere il sentiero ben segnato che porta ai Monti di Vira e quindi a Magadino e a Quartino.
Non mi resta quindi che tornare a Cortascia consumare velocemente il pranzo, fare un altro tentativo alle spalle della cascina e infine tornarmene a valle con le pive nel sacco e alle 16.15 sono di ritorno a Quartino.
Si è decisamente rivelata più ostica e difficile del previsto questa Valle del Trodo ma del resto se anche Corrado e Stefano l'hanno classificata un T5 tanto facile non deve essere, comunque non mi arrendo di certo anche se adesso vista l'imminente apertura della caccia per un pò forse è meglio soprassedere !
Giorgio
PS ... mi scuso per la scarsissima qualità delle foto ma avendo scordato a casa la fotocamera il mio cellulare che tra l'altro al momento mi impedisce anche di chiamare e ricevere all'estero meglio di così non può purtroppo fare !
Io provo invece a raggiungerli dalla parte opposta della valle partendo dall'abitato di Quartino che sono le 12.30 risalgo alle località Serta e al Sasso seguendo i segni bianco-rossi del sentiero già percorso nella mia prima salita al Poncino della Croce ( dove tra l'altro mi ero già perso per delle ora in questi boschi ) e giunto al bivio con la palina di segnalazione lascio perdere la deviazione verso Magadino, Bruno e i Monti di Vira e proseguo sul sentiero dove incontro un altra deviazione con delle vecchie tracce bianco-rosse e dei bolli rossi sugli alberi, lascio però perdere anche questa deviazione e a naso proseguo invece diritto su sentiero non segnato in parte evidente e in parte no che salendo spunta fino al bel balcone dell'Alpe Cortascia ... consulto le cartine e mi rendo piacevolmente conto che sono sulla strada giusta perciò proseguo fiducioso passando da alcune rovine ... Corte di Mezzo ? ... il sentiero si perde e si ritrova continuamente trovo un altro piccolo cascinale abbandonato continuo fiducioso ma alla fine spunto sull'orlo di una piccola scarpata sulla Valle del Stabiello dove dal basso una splendida volpe mi osserva incuriosita, cerco di vedere dall'altra parte se si intravedono tracce di sentiero ma non ne vedo e perciò dopo mille ripensamenti sul da farsi torno sui miei passi verso Cortascia ma ad ogni pur minima traccia di deviazione verso l'alto provo ad esplorare se c'è qualche passaggio ma invano, quindi mi tocca abbandonare l'idea iniziale di raggiungere Corte Nuovo e Cortaccia risalire la cresta tra il Poncione del Macello e il Poncino della Croce e da li riprendere il sentiero ben segnato che porta ai Monti di Vira e quindi a Magadino e a Quartino.
Non mi resta quindi che tornare a Cortascia consumare velocemente il pranzo, fare un altro tentativo alle spalle della cascina e infine tornarmene a valle con le pive nel sacco e alle 16.15 sono di ritorno a Quartino.
Si è decisamente rivelata più ostica e difficile del previsto questa Valle del Trodo ma del resto se anche Corrado e Stefano l'hanno classificata un T5 tanto facile non deve essere, comunque non mi arrendo di certo anche se adesso vista l'imminente apertura della caccia per un pò forse è meglio soprassedere !
Giorgio
PS ... mi scuso per la scarsissima qualità delle foto ma avendo scordato a casa la fotocamera il mio cellulare che tra l'altro al momento mi impedisce anche di chiamare e ricevere all'estero meglio di così non può purtroppo fare !
Tourengänger:
GIBI
Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano, Mountain at lunchtime " nà par muntagn o par bricch in dal mument del mangià "
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (9)