Cima di Mezzeno (2230 m) e Rifugio Laghi Gemelli

Tranquilla passeggiata alla scoperta di una delle zone più famose delle Orobie.
Lasciata la macchina a bordo strada (parcheggio già pieno alle 8.40 di un giovedì mattina di metà luglio!), prendiamo il sentiero ben indicato per il Passo di Mezzeno.
La salita è tutt'altro che impegnativa, ma il gran caldo e la totale esposizione al sole ci fanno penare non poco, specialmente nella parte iniziale!
Raggiunto il Passo di Mezzeno (1h10), finalmente tira un pò d'aria e possiamo goderci al meglio l'ambiente spettacolare che ci circonda.
Prendiamo il sentiero a destra, che traversa pressochè in piano verso il Passo dei Laghi Gemelli.
Ben presto si apre la vista da cartolina sui sottostanti Laghi Gemelli, su cui si riflettono le cime circostanti e l'azzurro del cielo.
Raggiunto in pochi minuti il passo, prendiamo una traccia a destra in direzione della nostra cima. Alcuni ometti ci guidano nella facile salita, ed in breve raggiungiamo la croce di vetta della Cima di Mezzeno (1h40).

Dopo una breve pausa in vetta, torniamo al sottostante Passo dei Laghi Gemelli e prendiamo il sentiero che scende a destra verso i laghi.
Costeggiamo quindi la sponda settentrionale dei laghi e, superata la diga, arriviamo al Rifugio Laghi Gemelli (2h30).
Dopo l'ottimo e abbondante pranzo (era il vero obiettivo della giornata), gironzoliamo un pò nei dintorni del Rifugio, per andare a vedere dall'alto anche il Lago Pian delle Casere, quindi ripartiamo seguendo il sentiero per il Passo di Mezzeno.
Con la pancia bella piena, i 180 metri scarsi di dislivello che separano il rifugio dal passo sembrano faticosissimi, per fortuna alcune nuvole ed un bel venticello vengono i nostro soccorso!
Raggiungo il Passo di Mezzeno, riprendiamo il sentiero fatto in salita e, godendoci la bella vista su Arera e Menna, torniamo alla macchina (4h00).