Valzurio ... val sempre un anello!

Una giornata spettacolare!!!

Nella veste di Coach imposto il gioco. Deve essere in luogo aperto, solare, panoramico, abbastanza lungo e con buon dislivello: una bella cavalcata sulle cime sopra Valzurio … lo spettacolo è assicurato!

Lasciamo l’auto appena dopo Spinelli, presso un tornante, e ci incamminiamo sulla sterrata. Al terzo tornante l’abbandoniamo e superata una sbarra sulla sinistra imbocchiamo un’altra sterrata. Quando questa si biforca saliamo a destra e successivamente, sempre a destra, prendiamo un sentiero che ci porta sui bucolici prati di Colle Palazzo. Raggiunta la sella e volgendo a destra, risaliamo il crinale fino alla baita Grumello, poi, proseguendo nel bosco tenendo la sinistra alla prima biforcazione, raggiungiamo il prato di Case Campello. Qui troviamo l’unica indicazione di tutto il percorso di salita: una freccia in legno per la Spigla. Seguendo questa risaliamo a sinistra ed in breve raggiungiamo il dolce crinale, che subito dopo s’impenna per salire all’elevazione della Spigla, un loggione di primordine sullo spettacolo della Presolana e cortigiani, che ci induce alla sosta … banana!

Proseguiamo poi verso il Timogno, superiamo la Baita Alta di Remescler, e giunti alla base della rampa finale, quando il gioco si fa duro, saluto i miei compagni e con un bel taglione a mezzacosta salto tutte le cime e mi porto sul sentiero che scende dal Passo degli Omini, a monte della Baita Alta Rigada (sono solo il Coach … non sono tenuto a fare goal).

Mi fermo al sole nel prato e col binocolo li seguo lungo la cresta (son pur sempre il Coach) finchè raggiungono il Passo degli Omini e anche loro fanno pausa, mentre io mi ritaglio anche un pisolo.

Quando ripartono li vedo salire anche alla Cima degli Omini, ma in breve mi raggiungono e insieme scendiamo alle Stalle Möschel. Da queste, lungo l’interpoderale e tagliando i tornanti finali, scendiamo infine a Spinelli chiudendo l’anello.