Cammino di San Calimero
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grandemago
Nascono “Cammini” come funghi ….. questo è il nostro per San Calimero
Raggiungiamo a piedi la Cappella del Sacro Cuore, dove proseguiamo diritto sullo stradello fino ad incontrare il sentiero che staccandosi a sinistra presso un tornante ci conduce alla Cappelletta Regina Pacis, sulla strada che da Pasturo sale al Pialeral. La seguiamo per un breve tratto poi l’abbandoniamo per salire a destra in direzione delle Alpi Prabello e di San Calimero.
In ambiente bucolico e in pieno relax, camminiamo attraverso boschi luminosi, prati e cascine ben tenute, fino alla caratteristica chiesa dal tetto rosso di San Calimero. Qui pausa pranzo e poi riprendiamo il cammino verso il Pialeral.
Superiamo i ruderi dell’Alpe Prabello di Sopra, poi scendiamo ad attraversare il torrente Comisella, infine, risaliti ai pascoli di Pertüs, raggiungiamo il Pialeral e subito dopo il rifugio Antonietta. Per tornare alla Cappella del Sacro Cuore non facciamo il solito sentiero che fanno tutti, ma la prendiamo larga: scendiamo alla Pioverna lungo la Traversata Bassa, molto più interessante.
Attraversato il torrente e raggiunte alcune baite nel bosco, abbandoniamo il sentiero che porta al Pian dei Resinelli e scendiamo a sinistra nella valle dei Grassi Lunghi, ricollegandoci al sentiero che scende dal Pialeral. Da qui all’auto è storia nota.
Bel giro, fatto nella stagione giusta!
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