"A ZONZO" IN VALMALENCO - RIFUGIO VENTINA E SENTIERO GLACIOLOGICO VITTORIO SELLA

Valmalenco... a pochi minuti da Sondrio dove siamo per un week di relax raggiugiamo Chiareggio.

La giornata non promette nulla di buono, le previsioni sono bruttine, ma ormai siamo per strada.

Senza farci troppe illusioni ed un preciso programma - visto il meteo - ci incamminiamo alla volta dei Rifugi Gerli Porro e Ventina... al massimo ci aspetta una bella polenta...

Attraversato il ponte, il bel sentiero parte sulla destra e sale costantemente attraversando il bosco di larici mantenedosi sempre molto ben evidente.

Dopo un’ora di cammino giungiamo al rifugio… del panorama sul fondo valle non ne parliamo… non c’è… la nebbia si mantiene costante ed ora scende anche una leggera pioggerellina.

Dopo una bella chiacchierata con la mamma del gestore del rifugio Ventina.. ci incamminiamo alla volta del ghiacciaio…. Speriamo in una schiarita ed in una bella visione sul fondovalle, sul pizzo Ventina, pizzo Rachele e Cassandra e gli altri monti nei dintorni.

Subito dopo il rifugio parte il Sentiero Glaciologico Vittorio Sella al Ventina, un anello che conduce fino alla fronte del Ghiacciaio omonimo
Il primo tratto del sentiero,  fino ad un ponticello in legno,  si sviluppa su massi e rocce, una vecchia frana a lato del torrente glaciale.

Risaliamo quindi la spettacolare vallata morenica tre due alte sponde della stessa; il sentiero, la cui unica difficoltà è data dalla scivolosità delle rocce bagnate e innevate, è segnalato sulle rocce  più grandi con evidenti frecce azzurre. Lungo tutto il precorso sono presenti cartelli che indicano la posizione della fronte del ghiacciaio a partire dal XIX secolo… è impressionante verificare di quanto si sia ritirato.

In poco meno di un’ora e mezza siamo a i piedi del ghiacciaio. Intanto, tanto per cambiare ha iniziato a piovere così dopo una breve camminata sul primo tratto del ghiacciaio decidiamo di rientrare.

Al rifugio Ventina ci aspetta una deliziosa merenda!!