Passo di Sacco e Bivacco Strambini


Publiziert von cai56 , 30. September 2016 um 12:41. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:26 September 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I   CH-GR 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 767 m
Abstieg: 768 m
Strecke:Andata e ritorno 14,25 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano a Grosio lungo le statali 36 e 38; a centro paese svoltare a sinistra in direzione Val Grosina. Dopo un tratto di panoramici tornanti, si raggiunge Fusino, dove la valle si divide; pagato il pedaggio (3 euro) si volge a sinistra e si risale la vallata fino a Malghera. Amplissimo parcheggio a termine strada.

Facile e panoramica escursione che conduce dall'alpeggio di Malghera fino al confine svizzero lungo una valle amplissima e particolarmente selvaggia. Il tragitto è discretamente segnalato fino al bivacco, ma con sufficiente visibilità è possibile orientarsi facilmente fino al passo. Splendido il panorama verso l'elvetica Val da Camp, con un fondovalle verde di prati e foreste circondato da pendici di scoscese rocce rosse.


Da Malghera, passando davanti all'ambiziosa mole del Santuario della Madonna del Muschio (ma anche Madonna della Neve), si segue la pista che raggiunge in breve l'attiva Casera Sacco; da qui si prosegue nella medesima direzione in blanda salita lungo un evidente sentiero: tutto attorno estesissimi pascoli punteggiati da cumuli di sassi derivanti dalla secolare opera di pulizia della superficie erbosa.
Tralasciando tracce di sentiero che attraversano il torrente verso destra (in direzione del Passo di Vermolera), si continua parallelamente al corso d'acqua finchè, in corrispondenza di un cambio di direzione della valle tendente a sinistra, lo si avvicina e poi lo si attraversa. Molto in lontananza, al di sopra di un salto roccioso, già si intravvede il bivacco. La salita prosegue leggera per qualche centinaio di metri fino alla base delle rocce già avvistate in precedenza. Il sentiero, un poco più ripido, si sposta sulla sinistra per sfruttare i punti deboli del pendio, poi volge a destra arrivando alla spianata del Bivacco Strambini. Da qui anche il poco pascolo residuo scompare e si prosegue nel solco della valle su infinite pietraie di medio calibro. Si accosta sulla destra la conca del Lago Sapellaccio, circondato da colate di sassi rugginosi; qualche raro ometto di pietre indica il passaggio più comodo fino alla larga apertura del Passo di Sacco (Pass da Sach), caratterizzato da un cippo confinario e un vecchio riparo di pietre a secco delle guardie di confine. Sul versante svizzero si apre un immenso panorama verso la Val da Camp, con al centro il prato presso il Rifugio Saoseo, il Lagh da Val Viola e le ondulazioni glaciali del vago Pass da Val Viola; sullo sfondo a sinistra i ghiacciai del gruppo del Bernina.
Ritorno per la via di andata.

Tourengänger: cai56, chiaraa
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T3
17 Aug 21
Anello del Saoseo · NrcSlv
T4+ WS II
12 Sep 20
Piz dal Teo - 3049 m · irgi99
T5
28 Aug 14
Scima da Saoseo - Corno di Dosdé · DoktorRenz
T6 IV
WS
8 Apr 11
Val da Camp - Piz Cunfin · laponia41
T3+

Kommentare (2)


Kommentar hinzufügen

gbal hat gesagt:
Gesendet am 6. Oktober 2016 um 19:40
Mi pare di capire che oltre a farvi delle belle vacanze in questo periodo ti sei regalato una nuova Reflex Pentax....o sbaglio e mi ci è caduto l'occhio solo ora?

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Oktober 2016 um 23:28
Proprio nuova nuova non è, ma, con questa cosa della corsa, non mi posso permettere di andare in giro con un chilo e mezzo appeso al collo....


Kommentar hinzufügen»