Maxhütte (1445 m)
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Breve escursione nella Gunggltal, una valle nascosta presso Ginzling nella Zillertal. La meta è una capanna costruita già nel lontano 1823 dai Principi Auersperg come casa di caccia e trasformata in rifugio alpino nel 1976.
A differenza delle altre valli laterali della Zillertal, qui non si parla di “Grund”, bensì di “Gunggl”.
Inizio dell’escursione: ore 8:50
Fine dell’escursione: ore 11:30
Pressione atmosferica ore 9.00: 1020 hPa
Temperatura alla partenza: 16°C
Temperatura al rientro: 22,5°C
Isoterma di 0°C a 3900 m
Sorgere del sole: 5.27
Tramonto del sole: 21.08
Giornata umida, dettata dal passaggio di una piccola perturbazione che non invita a camminate ad alta quota. Opto per un “Vormittagstürli” fino ad uno dei pochi alpeggi della Zillertal ancora senza collegamento stradale.
Parto dalla Casa del Parco (Hochgebirgs - Naturpark Zillertaler Alpen) a Ginzling, alla fermata del bus pubblico. Mi avvio ai bordi della strada principale della Zemmgrund per circa 300 m, fino alla deviazione per la capanna, ben segnalata da un pannello pubblicitario. Qui ci sono pure alcuni posti per parcheggiare l’auto, ai bordi della carreggiata.
Entro nell’abetaia, all’inizio lungo una strada forestale, in seguito su un sentiero molto meno agevole.
È un sottobosco ricco di felci, muschi e barba di capra (Aruncus dioicus), per contro ci sono ancora pochissimi funghi, oltretutto non eduli. In un tratto lungo una traversa rocciosa, il sentiero è assicurato da pali di metallo collegati da fili di ferro. Dalla strada del fondovalle mi basta un’oretta per raggiungere la graziosa capanna ubicata sul lato orografico sinistro del Gungglbach.

Maxhütte (1445 m)
Hannes si precipita ad asciugare la panca e a portarmi il cuscino, quindi mi prepara il caffè, servito con una tortina a forma di cuore. Sono il primo avventore: incontrerò gli altri durante la discesa. Come in tutte le capanne della regione, ci sono molte suppellettili esposte; non possono mancare ovviamente le sculture ricavate da radici e tronchi. L’interno del rifugio sembra un piccolo museo; accanto ai soliti palchi di ungulati, vedo vecchie racchette da neve, ramponi di ferro massiccio, piccozze lunghissime, vecchi occhiali da sole, acquarelli, trappole per topi, basti per bestie da soma, gioghi, crocifissi, cuori di stoffa contenenti trucioli di cirmolo, ghirlande di cuoricini, cuscini tirolesi, gagliardetti di legno, ecc.
Visto che le condizioni meteorologiche non tendono a migliorare, decido di tornare a valle subito dopo la sosta caffè: per oggi può bastare così.
Camminata mattutina in una valle laterale sperduta, fino ad una capanna privata ubicata nel Parco Naturale Zillertaler Alpen.
Tempo di salita: 1 h 10 min
Tempo totale: 2 h 40 min
Dislivello in salita: 473 m
Sviluppo complessivo: 6,7 km
Difficoltà: T2
Copertura della rete cellulare: buona
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