M. Argentera e dintorni


Publiziert von ser59 , 2. Juli 2016 um 08:10.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:14 August 2009
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: I   F 
Zeitbedarf: 3 Tage

Gias delle Mosche 1591 m - Rif. Remondino 2465 m
Ormai tradizionale uscita agostana in montagna con pernottamento in rifugio con gli amici che non sono frequentatori assidui come me, questo anno la scelta è caduta sulle alpi Marittime.
Siamo in dieci 4 uomini e 6 donne.
Partenza da Almè alle 7 si arriva alle Terme di Valdieri dove si lascia una macchina per il ritorno e si prosegue sino al Gias di Mosche dove si inizia a camminare verso le 12.
Tranquillamente ci portiamo verso il rif. Remondino su bel sentiero a meta strada ci fermiamo per un breve spuntino tutti insieme e poi a briglie sciolte sino al rifugio ognuno con il suo passo, sfortunatamente gli ultimi prenderanno alcune gocce di pioggia poca roba, farà poi un piccolo temporale quando ormai tutti sono nell’accogliente rifugio.
Fuori dal rifugio ci fanno compagnia due ermellini che si spostano in continuazione con velocità sorprendente.
Terminata la cena il tempo si è messo al bello e io salgo una mezzora verso il passo di Brocan per fotografare il tramonto rientrando al rifugio quasi al buio.
Noto con piacere che al rifugio oltre a prendere le prenotazioni per la colazione ti fanno scrivere anche la destinazione per l’indomani utile in caso di mancati rientri o altro.
Domani come mi capita spesso io farò un variante sul percorso prima di ricongiungermi al gruppo andrò alla cima sud dell’Argentiera mentre gli altri si dirigeranno direttamente al Rif. Questa quindi anticipo la colazione alle 6
Rif. Remondino 2465 m - M. Argentera3297 m - Cima di Fremamorta 2731 m - Rif. Questa 2388 m
Partenza alle 6.10 privo di zaino verso il M. Argentera primo tratto del percorso tra massi dove faccio fatica ad individuare gli ometti, poi prendo il ripido ma redditizio sentiero che porta al Passo dei Detriti nome azzeccato visto la quantità di sfasciumi presenti.
Inizio a percorrere la bella cengia attrezzata a dovere nei due punti più critici e alle 8 sono in vetta a godere del panorama stupendo offertomi da una giornata priva di nuvolo, foto a raffica e poi via sulla via di ritorno per ricongiungermi col resto del gruppo.
Alle 9.40 sono al rifugio, breve spuntino e recuperato lo zaino incomincio l’inseguimento al gruppo che avviene a meta salita per il lago alto di Fremamorta .
Ora posso riprendere fiato e proseguire con la loro andatura più lenta sotto un sole cocente.
Arrivati nel punto più alto di oggi in prossimità del lago alto breve sosta e cambio di programma per parte del gruppo, lasciati gli zaini gli uomini e Lori che è in grano di pepe che viaggia come un treno puntiamo verso il colle di Fremamorta per vedere i laghi in territorio francese ma visto che l’appetito viene mangiando raggiungiamo anche la vicina Cima di Fremamorta a Ricompattiamo il gruppo per la sosta mangereccia al bel lago di mezzo .
Proseguiamo ora per il Colle del Valasco costeggiando gli altri stupendi laghi di Fremamorta , si scende poi in Val Morta per sino a 2150 m sotto una lieve e breve pioggerella per poi costeggiare il fianco della valle e risalire sino al Rifugio Questa, piccolo e un po’ fatiscente direi molto spartano ma in una posizione magnifica sulle sponde del L. Portette.
Rif. Questa 2388 m – L. di Valscura inf. 2274 m – Testa Malìnver 2939 m - Terme di Valdieri 1368 m
Altra splendida alba con le cime illuminate e le valli ancora in ombra dopo la colazione e una sfilza di foto ci incamminiamo e subito incontriamo il bel L. di Claus diverso dagli altri perché ha degli isolotti nel suo interno e rispecchia solo montagne e mai il cielo.
Proseguiamo su una caratteristica stradetta ben sistemata con le pietre del macereto con tanto di bordo che fa pensare a tutti l’immane lavoro svolto in passato.
Giunti ora al L. inferiore di Valscura parte del gruppo si ferma a riposare mentre i cinque che sono saliti alla C. Fremamorta salgono al Malìnver godendo della vista di altri bei laghi.
Attilio si fermerà alla Bocca di Druos, mentre Ubaldo Ivan Lori e io raggiungeremo la vetta con una colomba stilizzata segno di pace invece della classica croce.
Scattate le foto di rito si ritorna in riva al lago dove ci aspetta il resto del gruppo.
Prima di rifocillarci alcuni di noi fanno un breve e rinfrescante bagno nelle limpide acque del lago.
Ritorniamo ora alle Terme di Valdieri passando per La casa Reale di caccia ora adibita a rifugio caratteristica costruzione con corte interna.
Abbiamo passato tre giorni splendidi passato in un ambiente favoloso impreziosito dalla presenza di innumerevoli laghi che ha appagato tutti i partecipanti.
Ottime anche le varianti sul percorso base con le tre vette per soddisfare i più esigenti ed allenati del gruppo
 

Tourengänger: ser59
Communities: Hikr in italiano


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Geodaten
 30564.kmz Argentera remondino Fremamorta

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Kommentare (1)


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andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 12:27
Bellissimo giro.
Andrea


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