Monte Zughero (1230m) (CUSIO)


Publiziert von fabioadx , 12. März 2016 um 19:21.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:12 März 2016
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT4 - Schneeschuhtour
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:00
Aufstieg: 1000 m
Abstieg: 1000 m
Strecke:romanico-alpe vedabia-monte zughero
Unterkunftmöglichkeiten:c'è un rifugio sotto la vetta, per andare al mottarone, ma bisogna richiedere la chiave

INTRODUZIONE:
Che GITA!!!! Il monte zughero non è una montagna impegnativa da raggiungere in inverno, ma questa volta ho fatto veramente molta fatica a causa della neve medio-alta che cominciava da 400 metri sotto la vetta, oggi sono passato da mulattiere, sentieri ben segnati a boschi ripidi con 20-30 cm di neve, giavine impervie e canalini ripidissimi; Veramente una BELLA AVVENTURA. Oggi è il compleanno di mio papà che compie 57 anni, ma dimostra pienamente oggi di essere un giovanotto! cosa c'è di più bello che passare il compleanno in montagna? muniti di ghetti e ciaspole (che lasceremo in macchina come dei pirla.....ahhh...tanto non c'è neve, diceva il più saggio della compagnia) ci cimentiamo in questa camminata-ciaspolata senza ciaspole e arrampicata su massi e buciui.
SALITA:
Iniziamo la nostra avventura a ROMANICO, località di BAVENO (sul lago maggiore) alle 9.30 (un poco tardino, ma ci piace dormire alla mattina) e si comincia a salire su comode mulattiere che si addentrano in mezzo al paese, si seguono le indicazioni e i segni ABBONDANTI fino ad arrivare in cima al paesino dove comincia un sentiero. Seguite le indicazioni per l'ALPE VEDABIA e i segni, non si può sbagliare!! dopo 2 orette sarete all'alpeggio. Dall'alpeggio seguire le indicazioni per il MOTTARONE; Da quì cominciò il nostro iddilio, abbiamo seguito la gippabile che porta alla vecchia cava con la neve che arrivava ai nostri polpacci e dopo qualche tornante abbiamo deciso di tagliare su per il bosco dove c'era (si fa per dire) poca neve e su ancora fino a che c'erano i massi che formavano una grossa giavina della cava abbandonata; sotto la roccia della montagna doveva per forza esserci la gippabile essendoci stata questa cava e allora decidemmo di proseguire tra sassi coperti di neve e buchi dove è meglio non cadere; dopo non poca fatica arrivammo a questo benedetto spiazzo da dove non trovammo sentieri per salire (scoprimmo dopo che era 50 metri più sotto), allora vedemmo un canalino già slavencato e quindi con poca neve e allora avanti savoia che la pancia l'è voia! dopo un'altra mezzoretta di pendenza /  arrivammo in cima dove trovammo nell'ultimo tratto finale il sentiero maledetto. C'è la croce e il libro di vetta! panorama mozzafiato verso il lago maggiore, la val strona e sul mottarone, NE E VALSA LA PENA! Tempo di salita:3h 45min a causa di tutto!
DISCESA:
SEGUITE IL SENTIEROOOO, SEMPREEEE!!!!
P.S: Le valutazioni della difficoltà l'ho messa per l'itinerario fatto da noi, ma si spera che abbiate più buon senso!! :D

Tourengänger: fabioadx


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Kommentare (2)


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jkuks hat gesagt:
Gesendet am 13. März 2016 um 07:38
trasformare una normale camminata in un avventura diabolica non è da tutti :)
Detto questo, salire vuol dir soffrire, ma la cima raggiunta (qualsiasi essa sia) ripaga sempre con panorami bellissimi. Belle foto, auguri al papà e continuate con questo spirito.

fabioadx hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. März 2016 um 09:03
parole sante, hai pienamente ragione; grazie degli auguri, dei complimenti e buona giornata ;)


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