Rifugio Zamboni
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Previsioni inclementi sulla maggior parte delle nostre zone e cercando con più attenzione scopriamo che nella zona di Macugnaga le condizioni pare siano più accettabili così ne approfittiamo per portare Tullio a fare una gita leggera e così si parte.
Piove lungo tutta strada e giunti a Pestarena cessa di piovere e giunti a Pecetto il terreno è asciutto anche se coperto. Messe le ciaspole risaliamo a bordo impianti seguendo istruzioni ricevute da addetto piste e mentre saliamo si scorge qualche chiazza di azzurro..."vuoi dire che abbiamo azzeccato la gita?"
Giunti a metà pista Tullio è affaticato e il tratto successivo è più ripido per cui lo invitiamo a salire al Belvedere con la seggiovia. Dal Belvedere partiamo tutti insieme alla volta del Rifugio Zamboni. Sul ghiacciaio si nota qualche vecchia traccia di sci e cerchiamo di seguirle per quanto possibile altrimenti battiamo una nuova traccia. Siamo vicini ad una cresta e decido di risalirla in diretta su un tratto ripido.
Poca neve e rocce gelide sotto le ciaspole non è il massimo per fare certe salite ma con fatica riesco a salire sulla cresta. Arrivano gli amici e li voglio vedere soffrire un pò ...poi mosso di compassione mi faccio allungare i bastoncini e di peso li recupero in cresta. Ci aspetta un lungo traverso per arrivare al Rifugio e così vado avanti a battere ma giunto alla fine del traverso mi accorgo che Tullio ed Ezio sono rimasti molto arretrati e la nebbia ci sta avvolgendo per cui veloce dietro front onde evitare di trovarci sul ghiacciaio con la nebbia. Ci aiutiamo a scendere il tratto ripido e poi seguendo la nostra traccia torniamo contenti al Belvedere. E' ora di pranzo per cui decidiamo di pranzare al già conosciuto Rifugio Wengwald.
Dopo pranzo, per non ripetere la pista, decidiamo di scendere per il bosco seguendo il percorso estivo...tutto da battere. Qualche scivolone non voluto e qualche altro voluto dai "folletti" del bosco, lentamente ritorniamo alla macchina. Gita corta ma ...ci siamo molto divertiti!!!
...e c'è dell' altro!!!
Piove lungo tutta strada e giunti a Pestarena cessa di piovere e giunti a Pecetto il terreno è asciutto anche se coperto. Messe le ciaspole risaliamo a bordo impianti seguendo istruzioni ricevute da addetto piste e mentre saliamo si scorge qualche chiazza di azzurro..."vuoi dire che abbiamo azzeccato la gita?"
Giunti a metà pista Tullio è affaticato e il tratto successivo è più ripido per cui lo invitiamo a salire al Belvedere con la seggiovia. Dal Belvedere partiamo tutti insieme alla volta del Rifugio Zamboni. Sul ghiacciaio si nota qualche vecchia traccia di sci e cerchiamo di seguirle per quanto possibile altrimenti battiamo una nuova traccia. Siamo vicini ad una cresta e decido di risalirla in diretta su un tratto ripido.
Poca neve e rocce gelide sotto le ciaspole non è il massimo per fare certe salite ma con fatica riesco a salire sulla cresta. Arrivano gli amici e li voglio vedere soffrire un pò ...poi mosso di compassione mi faccio allungare i bastoncini e di peso li recupero in cresta. Ci aspetta un lungo traverso per arrivare al Rifugio e così vado avanti a battere ma giunto alla fine del traverso mi accorgo che Tullio ed Ezio sono rimasti molto arretrati e la nebbia ci sta avvolgendo per cui veloce dietro front onde evitare di trovarci sul ghiacciaio con la nebbia. Ci aiutiamo a scendere il tratto ripido e poi seguendo la nostra traccia torniamo contenti al Belvedere. E' ora di pranzo per cui decidiamo di pranzare al già conosciuto Rifugio Wengwald.
Dopo pranzo, per non ripetere la pista, decidiamo di scendere per il bosco seguendo il percorso estivo...tutto da battere. Qualche scivolone non voluto e qualche altro voluto dai "folletti" del bosco, lentamente ritorniamo alla macchina. Gita corta ma ...ci siamo molto divertiti!!!
...e c'è dell' altro!!!
Tourengänger:
cappef

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Kommentare (2)