La banalizzazione della montagna


Publiziert von Sky, 14. Januar 2019 um 14:04. Diese Seite wurde 523 mal angezeigt.

Il mio modo di vedere la montagna e le installazioni che vengono realizzate, in una lettera a "Le Alpi", la rivista del Club Alpino Svizzero:

https://www.sac-cas.ch/it/le-alpi/la-banalizzazione-della-montagna-1680/

e la risposta di un lettore:

https://www.sac-cas.ch/it/le-alpi/gioie-indimenticabili-su-sentieri-assicurati-2015/

Voi come la vedete?



Kommentare (5)


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Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 14. Januar 2019 um 17:20
Solo un pazzo o un idiota affronterebbe il mare con forza 9 solo perchè ha un salvagente o solo e unicamente perchè sa nuotare, più o meno bene...

Parametrando il citato esempio alla MONTAGNA, solo un pazzo o un idiota affronterebbe una parete, senza corda e senza cavi d' accaio stile ferrata, dal IV° grado in su solo perchè ha già percorso varie ferrate, più o meno difficili.

Le persone che vanno in montagna, quasi sempre, NON sono MAI così stupide...
Quindi ciò che affermi sulla "falsa illusione che tutto sia facile..." vale solo per i pazzi o i perfetti idioti, ma non per il 99% delle persone che vanno in montagna...

Tu infine affermi "...ma soprattutto snatureremo la salita stessa."

Ti rammento che l' Uomo, nel corso degli ultimi secoli, ha snaturato la montagna in mille modi:

1) Creando sentieri...
2) Contrassegnando tali sentieri...
3) Infilando chiodi in fessure...
4) Mettendo spit nelle placche difficili o estreme...
5) Realizzando percorsi per le ferrate...
Ma anche...
Costruendo enormi dighe...
Costruendo Alpi, Capanne e Rifugi...
Costruendo funicolari...
Costruendo impianti sciistici...
Costruendo mulattiere...
Costruendo stradine asfaltate...
Eccetera... eccetera... eccetera...

Questa tua idea della montagna è rispettabile come è rispettabile l' idea del lettore che ti ha risposto...
Io, ovviamente, sono dalla parte del lettore...

Dato che da secoli abbiamo "snaturato", in infiniti modi, la montagna, è palese e logico che ora nessuno può imporre la sua visione e la sua etica ad un altro appassionato di montagna...

Ricordati sempre che anche la Montagna "snaturata" in questo modo dall' Uomo è stata... è... e sarà sempre una vera forma di LIBERTA'...

Libertà per TUTTI...

Angelo

Menek hat gesagt:
Gesendet am 14. Januar 2019 um 21:52
Al 99% sono d'accordo con Angelo... mi accodo a lui, in attesa, si mi viene, di darti una risposta più articolata.
Ciaux
Menek

blepori hat gesagt:
Gesendet am 15. Januar 2019 um 07:41
ciao, concordo anch'io con il lettore, mi sembra un processo normale, che non vuol dire che chi va in montagna è uno sconsiderato, probabilmente lo erano di più i nostri nonni con i mezzi e le conoscenze che avevano...

Io sono solo felice che determinati itinerari diventino alla portata di più gente (formata e prudente), pensa solo al lavoro straordinario che è stato fatto sull'Alta Via della Verzasca o alla Variante del Generoso resa di nuovo accessibile a tanti. Posti che sarebbero stati perduti per sempre senza un ripristino e un'attrezzatura adeguata.

Come dice Angelo è secoli che addomestichiamo la montagna, e i posti 'selvaggi' di oggi spesso una volta erano molto più addomesticati a forza di scale di sasso, guarda i reportage sulla Val d'Ossola o certe Valli del Ticino.

Che poi ci sia qualche pazzo o idiota è possibile, temo ci fossero anche prima...

Buone gite

Benedetto

marc73 hat gesagt:
Gesendet am 15. Januar 2019 um 09:43
ciao Luca, per me come spesso accade, la via giusta o il compromesso, è la via di mezzo, in certi casi come lo Julier si è esagerato per far accedere in un terreno pericoloso chiunque..dalla vicina Saint Moritz, ed invece in altri casi penso si sia stata un ottima azione la bonifica parziale di brevi tratti scoscesi..o franosi, non difficili, ma potenzialmente pericolosi, come ai 3 corni o al Tencia.

insomma dipende in alcuni casi ci stà in altri magari era meglio andar più leggeri.
ciao ci vediamo in vetta
Marcello

Arbutus hat gesagt: In medio stat virtus
Gesendet am 26. Januar 2019 um 19:32
Evitare di andare sullo Julier perché è iper-attrezzato mi sembra esagerato. Basta che ci vai in settimana dopo le 4, che i pipponari di St Moritz sono già a prepararsi per la cena e non c'è nessuno che rompe le pampine. Così puoi anche far finta che non ci siano i tratti attrezzati per farti la salita al naturale.

Più che una banalizzazione, il problema che identifichi è una demolizione delle barriere in ingresso. Oltre una certa soglia sono d'accordo con te -- emblematico il caso limite di Half Dome a Yosemite, dove prima hanno messo dei mega-aiuti (molto peggio dello Julier) e poi hanno dovuto mettere il numero chiuso.


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