Finalmente un bel Cimone... della Bagozza!


Publiziert von Menek , 23. Juni 2015 um 01:01. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:21 Juni 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 971 m
Abstieg: 964 m
Strecke:Come da Waypoint di Km 8.150 a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Rovato uscita A4- Iseo- Darfo Boario Terme- Angolo Terme- Schilpario- Cimalbosco

Amadeus:
Carega, Carega! Questo era l'obiettivo della giornata ma Menek sapete come è fatto, cambia opinione dalla tazza del water al divano di casa; ed allora cambio di programma : Cimone della Bagozza, che sia io che Valter neanche sapevamo esistesse.
Parto alle 5 da casa, primo obiettivo, passare a prendere Olmo e Domenico a Crema, che scopro avere svariati cartelli di senso unico girati, casino epico con il navvy ma alla fine, grazie al mio senso di orientamento eccomi a via L. da Vinci a caricare i due disperati.
Alle 8 circa siamo a Rovato dove Valter, mosso a compassione, ci carica sul suo extra lusso mezzo motorizzato e ci porta sù dove finisce il mondo; dopo Schilpario siamo sù verso Cimalbosco dove parcheggiamo l'auto ed iniziamo il nostro avvicinamento attraverso il sentiero 417 alla nostra meta.
Splendidi panorami e grandiose cime che non hanno nulla da invidiare sia alle Grigne, sia alle varie catene delle Dolomiti del Trentino-SudTirolo, Bellunese e Friulane.
Ci avviciniamo a questo splendido "missile" che domina la valle, ci accoglie un enorme canalone di pietrisco e massi, un lento zigzagare di piccoli uomini percorre un esile sentiero che dal fondo sale fino al passo delle Ortiche.
Quì cedo la cronaca al nostro Domenico che con una fantastica progressione è stato il nostro primo di "cordata"......

Menek66:

Io ho poco da aggiungere a ciò che ha scritto Amadeus, i particolari andrebbero però descritti meglio se solo avessi un po’ di tempo in più, ma c’est ici, di scrivere non ne ho molta voglia e ometto volutamente qualche piccolo particolare. E ho detto qualche piccolo particolare… non il fatto che la vera avventura è stata quella di Alex. Nonostante la graziosa vocina del suo Google maps, alias navigatore,  è riuscito a perdersi nella semplicissima Pampa padana, che manco un ipovedente con l’Alzheimer riuscirebbe…e lo dico col doveroso rispetto.

Non sono vecchio, ma nemmeno ragazzino, dovrei sapere che gli orari dei romani sono elastici come la pelle dei  coglioni di un Gorilla, e invece no, io stupido e imperterrito rimango a crogiolarmi nel mio sano masochismo.

E aspetto appoggiato alla recinzione di casa mia… e aspetto sino al punto di diventare un tutt’uno con le 364 bacchette che compongono  il puzzle dell’architettura metallica. Come non avere i muscoli di ferro se si rimane saldati alla recinzione per quasi un’ora? Ma va bene così… oggi è andata che è una meraviglia sulle Montagne e di sfanculare troppo l’uomo venuto dall’Urbe sarebbe un macigno troppo pesante da sostenere.

Passando alla meta della giornata, il Cimon della Bagozza era uno dei miei tarli. Un fantastico cornone incastonato nella bellissima valle scalvina, laddove le “perle”  da infilare nella collana a colpi di ripide salite sono innumerevoli. La forza delle magiche Orobie…

Salirci non è impossibile, il primo tratto di sentiero è ben segnalato, perlomeno sino a dove attacca il canalone di ghiaia,  da li in poi, se non ti fai prendere dal panico visto il muro verticale che ti si para davanti, ti scegli il percorso migliore per arrivare il prima possibile al Passo delle Ortiche; un primo ma considerevole tratto di Via Crucis che porta alla meta da fare tutto d’un fiato. Noi per evitare di fare un passo avanti e due indietro, siamo rimasti nella parte centrale del canalone  laddove le roccette stabilizzano un po’ il terreno e ti danno una mano quando si trasformano in appiglio… Solo nello scendere a valle abbiamo affrontato la ghiaia, ondeggiando velocemente e con una certa sicumera che manco Pierino Gros. A qualcuno potrà sembrare strano, ma scendere sulla ghiaia instabile è più facile di quanto si pensi, l’importante è che sotto di te non ci sia nessuno che possa ricevere le  “scariche” detritiche.

Dal Passo alla Cima  ci sono circa 150 mt di ripido percorso, ma che differenza di terreno rispetto al canalone appena affrontato! Terra, erba e roccia… tutto ben amalgamato, anche se non bisogna sottovalutare comunque le difficoltà.

Alla fine dell’escursione ci siamo fermati per una mezz’oretta al sorprendente Rifugio Bagozza. Qua abbiamo parlato abbondantemente con i simpatici gestori, e davanti ad un paio di birrette fresche, ci siamo ripromessi di tornare qua al rifugio come  uso campo base,  per un week end che ci porti alla ricerca di nuove meraviglie… forse che forse la Concarena con la Cima Bacchetta? Più avanti lo scopriremo…

Le ultime due parole le spendo doverosamente per i  miei amici e compagni di escursione: grazie Valter e Alex per la bella giornata passata assieme, e alla prossima, se il Fato non si mette di traverso!

Nota 1: Cose a caso & dilemmi della vita

Family day: Una Vergine e lo Spirito Santo vi sembrano una famiglia normale?

Triste notizia: E’ venuta a mancare la brava e bellissima attrice Laura Antonelli, icona sexy degli anni ‘60/'70. Insieme al mio  cuore infranto, un  tenero saluto anche dalla mia mano destra…

Politica: Salvini: sono pronto a candidarmi, anche solo per fare il Sindaco. Folla terrorizzata  per le strade di Paperopoli!

Nota 2: Ode al C…imone!

                                                                                       CIMONE.

Se parto da Schilpario io prendo per Vivione,

con tutte quelle curve che tirano un pippone,

e prima del parcheggio mi sento già un bidone.

Cimone,

la cima che si staglia mi sembra di cartone,

ma se la guardo meglio rimembra un po’ il bubbone,

è meglio conquistarla salendoci col drone.

Cimone,

mi dòpo con la birra e tre fette di limone,

 volando  sopra i sassi pensando allo zampone,

ma poi mi sento stanco  e fanculo anchè al ghiaione.

Mi sembro un po’ coglione se penso al mio girone, e in fondo io mi dico: che cazzo di Cimone?

 

A la Prochaine!          Menek und Olmo.

 


Tourengänger: Amadeus, Menek


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Kommentare (24)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 08:29
Bella, Menek....
Ti pensavo ancora al mare...
Daniele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 09:10
Riparto sabato...Abruzzo, dove mi aspetta anche il Corno Grande del Gran Sasso!
Ciao Doc!
Menek

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 09:32
Non so come sia il Carega ma......il Cimon della Bagozza merita!
E poi.....tu Dome lo sai.....questo è per me un posto del cuore....montagne che non hanno nulla da invidiare ad altre ben più famose, bello sia d'estate che d'inverno.
Bravi tutti!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 09:42
Ciao Carissima Patri...
smollato il (bel) Carega causa presunto maltempo, ci siamo fiondati su questa bella e impegnativa cima. Tutto fantastico! Avrei voluto allungare di un pò il giro, ma siamo partiti tardi e purtroppo abbiamo dovuto "abbreviare" ...
Sono stra d'accordo con te che queste montagne non hanno nulla da invidiare a vette con ben altra nomea!
A presto Pat!
Menek

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 09:53
GRAN CIMA il Bagozza!!!

COMPLIMENTISSIMI a Tutti...!!!

In questa relazione, caro Domenico, ti sei superato...

Ciao cabarettista-alpinista... :-)


Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 09:59
Mi sono superato di più a fare sta salitaccia...caro Angelo.
Il Bagozza comunque affascina e soddisfa.
Ricordati che noi abbiamo da fare il famoso giro...
Ciao Angelo... e Ele!
Menek

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:05
...è due anni che mi dici di 'sto giro...!!!

Organizza e andiamo... o forse la quota è troppo basa per il caldo...?!

Io, prima o poi, voglio calcare le tue orme (salendo al bel Monte Cavallo) e poi concatenare ciò che sai e ciò che la tua amica Esilde ambisce...
Poi per la discesa che belle ideuzze... :-) (forse fattibili...)
Credo che presto andrò...

Ciao e ancora complimenti per il bellissimo Bagozza!

Angelo

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:08
In effetti la quota non è proprio invitante in questa stagione... ma abbi fede, nel senso laico! :) A parte le sorprese, a settembre...(!)
Il Peg...? Boia, adesso attira anche me, con un maestro come te magari...
Menek

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:24
Ma che maestro 'ro cazzzzz... :-)

Sono solo un umile "talpa" che allunga le sue corte braccia verso la sdegnata roccia... e quanto se la tira, 'sta infamona stronza.... :-))

Allora quando lo proverò ti avverto...

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:00
Ciao e complimenti a entrambi!!
Bel colpo di coda,inaspettato cambio di programma,ma che bella escursione!!!
Ambiente bellissimo e sembrerebbe poco frequentato..

Buona giornata.
Alessandro.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:03
Ciao Ale...
il cambio di programma ci ha premiato regalandoci questo bellissimo ambiente. Il posto è frequentato, ma sino ad un certo punto, poi la salita al Bagozza screma il traffico! :)
buona giornata a te.
Menek

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 12:07
Mi metto prima del Menek, uno perchè sono MOLTO più vecchi di lui e poi perchè, come gli anziani, sono MOLTO invidioso.
Schezi a parte bellissima meta, bravo Dome; ma il Carega me lo devi...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 20:28
E Carega sia...

tanuki hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:25
Ma come!!!!
Uscite a Rovato e non passate a salutarmi?

...Olmo poteva fare tutta la pipì che voleva sulle rose della mia vicina... e voi pure!





Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 10:32
Hai ragione cara Tantan, ma eravamo più in ritardo dei treni di Tozeur! Però che rabbia non aver pisciato sulle rose della tua vicina, che immagino "simpaticissima"... saprò farmi perdonare.
Vengo spesso da quelle parti e se ti va, ti faccio un "fischio" la prossima volta!
Ciaooo
Menek und Olmo

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 13:51
Begli ambienti davvero, e anche il rifugio sembra accogliente...
Ottima scelta.

Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 20:29
Hai azzeccato il commento caro Emi...
Menek

georgb hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 14:15
Ma Domenico, stai diventando sempre piú osceno! Ho capito bene cosa intendi colla pelle da una certa regione del gorilla, ma cos´hai fatto con la mano destra, forse il mio italiano e ancora troppo "pulito" ed io un tipo naivo? Perche io lo faccio con tutte e due le mani ;-)


Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 20:31
Georg sei una "sagoma"! E per di più la sai lunga... :))) La tua sottile ironia mi piace, e lo sai! :))) Un abbraccio caro amico! E non esagerare con le due mani!!!
Menek

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 21:42
Vai Dome lanciatissssssimoooooooooooo Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2015 um 21:44
Si ma adesso mi fermoooooooooooooooooooooooooo!!! :)
ciao daniele.
menek

veget hat gesagt:
Gesendet am 24. Juni 2015 um 11:47
Ciao a Tutti,
Le relazioni raccontano benissimo la vostra avventura....non proprio una bazzeccola... Quel canalone "ghiaionato",è stato, la giusta dose di pepe che ha reso l'escursione"molto più gustosa".
Chissà Olmo, cosa avrà pensato....???( forse...) La prossima giterella la decido io!!!
Bravissimi e
buona continuazione
Eu

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Juni 2015 um 19:50
Non ti dico le acrobazie di Olmo... lui era sempre davanti a me e mi scaricava i detriti addosso! Nonostante il suo peso leggero...
Sprofondava nella ghiaia non poco! :)))
Bella Eu.
Menek

gbal hat gesagt:
Gesendet am 6. Januar 2016 um 19:44
Insomma tutto è bene quel che finisce bene. Il perdersi sul facile....è caratteristiche dei migliori che poi vengono fuori sul difficile. Coraggio Alex


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