Gradiccioli mt 1936 - anello da Miglieglia


Publiziert von turistalpi , 20. April 2015 um 20:06.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:19 April 2015
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Tamaro-Lema   I 
Zeitbedarf: 9:30
Aufstieg: 1600 m
Abstieg: 1600 m

Oggi sono  solo e decido di andare al monte Gradiccioli. La meteo prevede nuvoloso al mattino ma asciutto e poi progressivamente soleggiato, temperatura fresca.....Infatti a Miglieglia il termometro segna +3...Seguo il solito sentiero che passa sotto la funivia ed arriva al ristorante e poi in cima. Solo 1 persona un poco lontano dietro di me....in cima nessuno ma freddo....Dopo una sosta nel ristorante scendo lungo la stradina innevata fino alla forcola d' Arasio, invece in salita verso il Poncione di Breno il sentiero è  completamente asciutto e poca neve in cresta. Discendo dal Poncione e proseguo sul classico sentiero della traversata Lema-Tamaro quasi completamente privo di neve e pervengo al ricovero di fortuna dello Zottone. Incontro due ragazze italiane della mia zona e scambio alcune parole...Loro sono salite da Fescoggia via "Boc dal fer" e mi informano che è un bel sentiero ben tenuto e marcato....io anni fa ho cercato in discesa dall'alpe di Mugena di trovarlo ma non c'ero riuscito....comunque tale sentiero permette di salire allo Zottone senza percorrere la monotona strada da Breno. Anche loro vanno al Gradiccioli e prima del monte Magno mi raggiungono ed io mi aggrego perché hanno proprio un bel passettino...Le seguo sempre ma poco prima del monte Pola sono costretto a rallentare (la differenza d'età si fa sentire...). Comunque arrivo anch'io in vetta 20 minuti dopo.....e fa freddo (il Gradiccioli è sempre stata una montagna fredda). Qualche foto, due tazze di tè e via di ritorno..Le ragazze erano già scese prima ed io le rincontro vicino al rifugio Agario  in sosta pranzo...Loro scendevano da dove erano salite ed io invece scendo via  Alpe Coransù. Sotto la cresta est del Magno mi fermo per mangiare...è uscito il sole finalmente ma fa sempre piuttosto fresco. Poi mentre il sereno prende piano piano il sopravvento proseguo la discesa lungo la stradina che passa dal bel alpe di Coransù. Arrivo poi in vista del ponte di Mugena e svolto seguendo la segnaletica Vezio-sentiero del castagno. E' un bel sentiero turistico nel bosco che collega Arosio ad Astano! Passo dalla caratteristica storica carbonaia di Vezio e poi al nuovo bivio salgo (!) a Fescoggia su sentiero a tornanti piacevole se non fosse in salita (sono un po' stanco). Arrivo a Fescoggia e le indicazioni del sentiero del castagno non sono ben rintracciabili...chiedo informazioni ma mi consigliano di lasciare il sentiero e di fare la strada poiché Breno è a circa 500 metri...Anche se mi spiace ma pensando che poi a Breno avrei ripreso il sentiero proseguo sulla strada.. A Breno non trovo segnaletica per il sentiero del castagno ed invece seguo la strada verde per Miglieglia, bella ma purtroppo asfaltata. Con ultimo tratto su cantonale arrivo finalmente all'auto...Poi da altre informazioni locali ho saputo dove avevo sbagliato e pazienza. Io in passato avevo già percorso il tratto Miglieglia-Astano e mi sarebbe piaciuto conoscere tutto il tratto Mugena-Miglieglia avendo già percorso anche il tratto Arosio-Mugena di modo che avrei completato la conoscenza del sentiero del castagno. Sempre da varie informazioni esiste un altro sentiero chiamato "sentiero delle meraviglie" che corre lungo il fiume tra Fescoggia e Miglieglia e che mi è stato tanto decantato da un signore locale.... prima o poi.....Gita comunque piacevole. Nota: il dislivello di 1600 metri è dovuto ai numerosi saliscendi del giro.

Tourengänger: turistalpi
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (2)


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rochi hat gesagt:
Gesendet am 23. April 2015 um 07:48
Gran bel giro già fatto anche da me, caro Enrico. La dimostrazione che gli anelli di ampio sviluppo si possono fare anche ad "una certa età".
Bravissimo!!!
R.

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. April 2015 um 14:12
Grazie Rocco, è vero che si possono fare lunghi giri "ad una certa età", è solo questione dei tempi impiegati..certamente non in stile "fast and furious" (purtroppo solo per giovani)...scusami la battuta. Ciao e buona continuazione in salute Enrico


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