Lüschgrat (2178 m) - Skitour

Capodanno sui dolci pendii dell’Heinzenberg, nel Parco naturale del Beverin.

Bella escursione in una zona di fattorie sparse di origine Walser, nei comuni di Urmein e Tschappina.

Il Duca di Rohan (* 21.8.1579 – † 13.4.1638) descrisse l’Heinzenberg come “la montagna più bella del mondo”. Il militare francese, al servizio di Luigi XIII, dopo una campagna in Alsazia, attraversò la Svizzera con un esercito di 15’000 uomini per occupare la Valtellina. Con una guerra di montagna abilmente condotta, dal 1632 al 1636, sconfisse le forze imperiali austriache e quelle spagnole.

Inizio dell’escursione: ore 9:28

Fine dell’escursione: ore 12:18

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1035 hPa

Temperatura alla partenza da Oberurmein: -5°C

Isoterma di 0°C, ore 9.00: 600 m

Temperatura al rientro a Oberurmein: 9°C

Velocità media del vento: 5 km/h

Alba: 8:07

Tramonto: 16:44

Probabilmente il Duca di Rohan ammirò la dorsale dell’Heinzenberg percorrendo il lato destro del Reno Posteriore (Hinterrhein), detto Domleschg, prima di affrontare la Viamala.

La catena montuosa dell’Heinzenberg, lunga una decina di km, inizia al Glaspass, ai piedi del Piz Beverin, e scende gradualmente fino a Rhäzüns.

Il capodanno 2015 ci ha riservato una giornata splendida: cielo senza una nuvola, temperatura mite, assenza di vento e alcuni centimetri di neve fresca. Già dall’uscita autostradale di Thusis-Nord ho avuto la stessa impressione che ebbe il duca francese quasi quattrocento anni fa. Illuminata dai primi raggi solari e imbiancata da una spolverata di neve fresca questa montagna è veramente incantevole!

Durante la salita in auto verso Oberurmein non posso fare a meno di fermarmi un paio di volte ai bordi della strada per scattare delle fotografie.    

Lo sguardo si sofferma a lungo sullo splendido Piz Beverin (2997,5 m), esaltato dai primi raggi solari! Alla sua destra appare un’altra bellissima cima che ho raggiunto l’estate scorsa: il Bruschghorn (3056 m).

Alle 9:00 arrivo ad Oberurmein: il parcheggio è ancora semi-deserto, tuttavia, con il passare delle ore si riempirà all’inverosimile con auto provenienti anche dall’estero. Affronto la salita alla sinistra della pista, su circa 15 cm di polvere, con una pendenza modesta: che volere di più? Mi gusto la giornatona, ricca di paesaggi incantevoli, con la macchina fotografica a tracolla. Dopo meno di un’ora di comoda ascesa arrivo a  Rascheins (1905 m), stazione a monte della sciovia, quindi proseguo lungo una stradina riservata ai pedoni in direzione del Lüschalp (1977 m).

Raggiunto il grande chalet adibito a ristorante, mi immetto sull’ampia pista di sci, fino alla stazione a monte della sciovia (2161 m). Rimangono poche decine di metri per arrivare sulla panoramica dorsale; dopo 2:10 h di sciata posso affermare Lüschgrat (2178 m) geschafft!
 

                         Il Bruschghorn (3054 m) visto da Oberurmein

Scruto l’orizzonte a 360° e non riesco a vedere la benché minima nuvola: capodanno da cartolina.

Per la discesa sfrutto in buona parte le piste battute. Graditissimo l’incontro con un grazioso topino, probabilmente un’arvicola delle nevi (Chionomys nivalis), che per nulla intimorito saltellava tranquillo nella neve fresca.

Terminata l’escursione con le pelli di foca, cambio scarponi e sci e passo il pomeriggio dedicandomi allo sci alpino, meno puro dello sciescursionismo, ma altrettanto divertente.

Anche la sesta escursione nel Parco naturale del Beverin mi ha regalato una giornata radiosa, con temperatura mite. La regione dell’Heinzenberg, oltre allo sci alpino, si addice perfettamente sia allo sciescursionismo sia alle passeggiate con le racchette da neve.

Tempo totale: 2:50 h

Salita: 2:10 h

Tempi parziali

Parcheggio Oberurmein (1579 m) – Lüschalp (1977 m): 1:25 h

Lüschalp (1977 m) – Lüschgrat (2178 m): 45 min

Dislivello in salita: 608 m

Sviluppo complessivo: 8,1 km

Difficoltà: F

SLF: 3 (marcato)

Coordinate Lüschgrat: 745'840 / 174'052

Copertura della rete cellulare: Swisscom buona