Da Chiavenna a Corbia


Publiziert von cai56 , 17. November 2014 um 18:31. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:19 Oktober 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 4:30
Aufstieg: 1244 m
Strecke:Parzialmente circolare
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano a Chiavenna lungo la statale 36; alla rotonda principale della città si svolta a destra in Viale Maloggia (direzione Svizzera). Si prosegue per poche centinaia di metri e si parcheggia in apposito ampio piazzale sulla destra presso la caserma dei Carabinieri.

Nella Bregaglia italiana sono presenti diversi villaggi in quota - ormai quasi tutti raggiunti da piste forestali - e qualche agglomerato servito solo da percorsi pedonali; più in alto c'è la fascia degli alpeggi. Questa escursione - poco nota nella sua interezza, ma molto consigliabile - parte dal centro cittadino e percorre tutto il versante fino ai primi pascoli. Lungo il tragitto si incontrano luoghi celebri per le particolarità naturalistiche o etnografiche: fra tutti, le cascate dell'Acqua Fraggia e il villaggio di Savogno; ma le vere protagoniste di questa regione sono le scale: l'abbondanza di pietra e la necessità di una solida viabilità montana hanno prodotto veri capolavori.

Dal parcheggio di Chiavenna 333m si prosegue lungo Viale Maloggia fino al primo incrocio: sulla destra un ponte (via di ritorno) attraversa la Mera, sulla sinistra inizia un viottolo acciottolato che in breve raggiunge la partenza della mulattiera per Pianazzola (indicazioni del percorso di gara del Kilometro Verticale Chiavenna -Lagunc). Seguendo la perfetta segnaletica, si arriva alla chiesa della contrada Loreto e quindi ci si porta a monte dell'abitato in un labirinto di sentieri, orti, stradette e vigneti che prosegue fino alla contrada San Carlo. Il sentiero attraversa alcuni valloni con ponti o guadi e - con ripida salita - porta a visitare un gruppo di vecchi crotti privati; si prosegue poi attraverso la contrada Sasso per andare a raggiungere l'abitato di Crana. Oltrepassato un tratto a saliscendi, si raggiunge il Crotto Cànoa, già sul sentiero che da Sant'Abbondio sale verso Savogno; poco oltre, nei pressi di una cappelletta, si devia a sinistra imboccando le scalinate per Dasile: il percorso è ripido e talora sconnesso, lunghi tratti a gradini si alternano a traversi assolati finchè un'umida valletta va a sbucare in una conca prativa ai piedi del piccolo abitato di Dasile 1032m. Attraversate le viuzze acciottolate, si riprende un tratto di bosco che sale ad una radura coi resti di poche baite; una nuova serie di scale di pietra fa guadagnare quota in boschi alterni di castagno, larice, abete, pino e faggio. Qualche traverso lungo comode cenge rocciose preannuncia l'arrivo alla vasta apertura dei prati di Corbia 1577m: baite e fienili isolati sono sparsi sui ripidi pascoli, dove il panorama si allarga dal gruppo delle Sciore ai monti della Mesolcina.
Tornati a Dasile, si imbocca la larga mulattiera che, sulla sinistra, scende nella valle dell'Acqua Fraggia per raggiungere Savogno. Dopo la dovuta visita al ben noto villaggio, si prosegue lungo la via per Borgonuovo: un capolavoro di percorso acciottolato e gradinato che scende rapidamente per 500 metri di quota. Raggiunto il fondovalle, si seguono le indicazioni per le cascate dell'Acqua Fraggia e - ammiratele da vicino - si prosegue lungo la via ciclopedonale della Bregaglia. A Prosto si attraversa la Mera e si prosegue lungo un gruppo di crotti: il tragitto è fresco e boscoso e - dopo un tratto sospeso sulle acque del fiume - raggiunge i crotti di Poiatengo. Siamo già a Chiavenna e, poche decine di metri dopo l'antico acquedotto, si trova il ponte (evidenziato all'andata) che riporta in breve al punto di partenza.

Tourengänger: cai56, chiaraa
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (2)


Kommentar hinzufügen

gbal hat gesagt:
Gesendet am 17. November 2014 um 19:54
Gran bei posti come evidenziano le belle foto ed il film. Che piacere vedere correre con leggerezza su scale e mulattiere.
Beati!

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. November 2014 um 10:21
Gli anni incombono: bisogna portarsi avanti facendo quello che ancora il fisico consente.
;-)


Kommentar hinzufügen»