Lago e croce dell'Acquafraggia (m 2100). Anello da Corbia
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Si sale al lago senza incontrare neve, ancora ghiacciato. Da qui se si vuole proseguire verso il bivacco Walter e Chiara o dal lato opposto al passo del Turbine si cammina solo su neve sfondosa. Anche nel rientro da Serigno e Corbia non si incontra più neve. Questo rientro è super consigliato e, anche se costringe tra saliscendi ad aggiungere circa 200 m di dislivello in più, rende la gita davvero varia e appagante, grazie alla vista sui giganti della Bregaglia altrimenti nascosti, la magnifica pineta, gli alpeggi di Corba con la vista sulla piana di Chiavenna.
La traversata in quota non è difficile, ma occorre passo fermo e non distrarsi perchè il pendio è molto ripido, un breve tratto attrezzato con catene
La traversata in quota non è difficile, ma occorre passo fermo e non distrarsi perchè il pendio è molto ripido, un breve tratto attrezzato con catene
Tourengänger:
ino

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