Cena al rifugio Maria Luisa- Val Formazza

Ciaspolata notturna al rifugio Maria Luisa con cena e rientro immediato. Le previsioni meteo danno vento forte e una perturbazione in arrivo in serata. Con gli amici del CAI di Laveno decidiamo di fare comunque questa uscita. Il percorso dovrebbe essere facilmente individuabile sulla strada di accesso al rifugio che in inverno diventa pista per motoslitte. Ci accordiamo per raggiungere la località di partenza con le prime oscurità della notte.  Per ritardi vari arriviamo a Riale che è già buio pesto. Calziamo le ciaspole già in parcheggio ed iniziamo il cammino che sono le 18 e 30. Il freddo non è eccessivo ed il vento non è poi così forte come aspettavamo. Con un abbigliamento adeguato non si patiscono più di tanto le avversità atmosferiche. Quello che non mi aspettavo è il buio così profondo. Il cielo è stellato ma non c'è la luna. Nonostante che la montagna sia completamente imbiancata si distinguono solo i profili dei monti mentre, da vicino, si vede solo quello che è illuminato dalle nostre torce. Seguiamo una traccia che taglia il pendio intersecando più volte la strada per il rifugio. Quando il pendio si fa più ripido optiamo per seguire la strada che sale a tornanti. Vediamo che la strada è attraversata da una slavina, la attraversiamo visto che il materiale nevoso si è già scaricato. Dopo che il vento si è calmato facciamo una sosta. Spegniamo le pile ed osserviamo il cielo: si distingue nettamente la Via Lattea ed altre miriadi di astri non visibili in altre condizioni. Riprendiamo la marcia in direzione delle luci dei fari che illuminano la diga del Lago Toccia. Ci inoltriamo nella conca alla base della diga ed arriviamo al rifugio Maria Luisa (2160) alle 20 e 10. Il gestore del rifugio ci informa che nel primo pomeriggio la slavina che abbiamo attraversato in salita aveva travolto due scialpinisti. L'intervento immediato dei soccorsi e la dotazione degli arva hanno consentito il salvataggio dei due sepolti.
Nel rifugio in un clima di allegra convivialità consumiamo il pasto a base di pizzoccheri e arrosto. Ci rivestiamo e alle 22 e 15 siamo pronti per il rientro mentre inizia a nevischiare. Seguiamo più o meno lo stesso percorso di salita ed arriviamo al parcheggio di Riale alle 23.40. 
Partecipanti 9: Roberto C., Dario, Luigi, Caroline, Roberto Ga., Roberto Gr., Stefano, Mauro, Ezio.
Tempi di percorrenza: salita 1h40' (1h33' di cammino), discesa 1h27' (1h13' di cammino).
Lunghezza del percorso: 7,3km.
Meteo: Vento tempestoso in salita, neve in discesa.