Tanto per stare in compagnia: Piani di Bobbio
|
||||||||||||||||||
Massimo Lecco ore 7.30 ci ritroviamo come al solito al Bione con le idee ancora parecchio confuse; questo week le previsioni non danno scampo, ci siamo organizzati per andare in qualche rifugio senza muoverci più di tanto con le auto. La scelta prevede la Valsassina con diverse opzioni, esclusa la Grassi perchè chiusa per maltempo, le possibilità sono la Val Biandino, i Piani di Bobbio e i Piani di Artavaggio.
Biandino escluso causa rischio scariche lungo il percorso (meglio prevenire che curare), per Artavaggio c'è il rischio di battere un fottio di neve senza riuscire a raggiungere la meta, non ci resta che Bobbio dove riusciamo a contattare un rifugio disposto ad ospitare anche Suni. Saliamo dal parcheggio della funivia di Barzio lungo la ripida pista nera mai utilizzata dagli sciatori ( ennesima barzelletta italiana ), dopo circa 1h 45' di faticaccia siamo ai Piani di Bobbio, dove nonostante il meteo inclemente lo scenario che si presenta davanti ai nostri occhi è il solito obrobrio, nulla a che vedere con la montagna ...... caos, rumore sembra di stare in un centro commerciale, siamo proprio fuori luogo. Gironzoliamo un po e poi sostiamo presso il rifugio Ratti- Cassin, anche qui nulla a che vedere con un rifugio di montagna, uno dei gestori è pure parecchio scortese ..... vero Lella!!!!!, la qualità del cibo è assai scadente e la clientela direi che ha una visione totalmente diversa della montagna rispetto a noi,....... povero Riccardo si rivolterà in continuazione nella tomba!!!!!!! Trascorriamo un paio d'orette in allegria giocando a briscola e scopa e poi discesa lungo il percorso d'andata.
Ciaspolata senza alcuna difficoltà tecnica ma come impegno fisico da non sottovalutare vista la ripidità del percorso, grazie agli amici per la bella giornata trascorsa insieme in ambiente certamente non molto consono alle nostre abitudini.
ivanbutti Previsioni non buone per il weekend, alla fine si decide per una cosa tranquilla sperando di prendere meno acqua possibile, certamente meglio se è neve. Dopo vari consulti si punta verso i Piani di Bobbio partendo dal parcheggio della funivia. Lì di fianco parte una stradina che poi porta ad una pista da sci che, come ci ha detto Max, è stata tracciata ma non ha mai ottenuto l'abilitazione all'uso. Gli sci alpinisti sono numerosi, meno male perchè così riusciamo a salire per la linea di massima pendenza seguendo le loro tracce. Il percorso è breve ma molto intenso, davvero ripido. Ad un certo punto dobbiamo battere un pò nella neve pesante perchè la traccia si perde, e così decidiamo di deviare sulla strada di servizio ben battuta dai gatti. Arrivati in cima bè, per noi non abituati la situazione è abbastanza shockante, e penso che l'afflusso di sciatori sia, visto il meteo, tutt'altro che al massimo. Ravaniamo un attimo, ma visto che tanto il caos regna ovunque, puntiamo il rifugio ( è a tutti gli effetti un ristorante) dove siamo almeno al caldo e ci possiamo cambiare. Il pranzo è quello che è. Specialmente i pizzoccheri che ha preso Gabri, in confronto a quelli dell'Elefante che lui da un pò pregusta, sono meno di un antipasto, sia come qualità che quantità. Almeno finiamo con una bella sfida a scopa dove io e Max perdiamo incredibilmente (eravamo 20 a 7 !!). Rientro rapido tagliando dritto x dritto quasi tutta la pista, con la pioggia che tutto sommato non ha infastidito più di tanto, contrariamente alle previsioni che la davano in aumento. Alla prossima, sperando ovviamente in un meteo più clemente.
Biandino escluso causa rischio scariche lungo il percorso (meglio prevenire che curare), per Artavaggio c'è il rischio di battere un fottio di neve senza riuscire a raggiungere la meta, non ci resta che Bobbio dove riusciamo a contattare un rifugio disposto ad ospitare anche Suni. Saliamo dal parcheggio della funivia di Barzio lungo la ripida pista nera mai utilizzata dagli sciatori ( ennesima barzelletta italiana ), dopo circa 1h 45' di faticaccia siamo ai Piani di Bobbio, dove nonostante il meteo inclemente lo scenario che si presenta davanti ai nostri occhi è il solito obrobrio, nulla a che vedere con la montagna ...... caos, rumore sembra di stare in un centro commerciale, siamo proprio fuori luogo. Gironzoliamo un po e poi sostiamo presso il rifugio Ratti- Cassin, anche qui nulla a che vedere con un rifugio di montagna, uno dei gestori è pure parecchio scortese ..... vero Lella!!!!!, la qualità del cibo è assai scadente e la clientela direi che ha una visione totalmente diversa della montagna rispetto a noi,....... povero Riccardo si rivolterà in continuazione nella tomba!!!!!!! Trascorriamo un paio d'orette in allegria giocando a briscola e scopa e poi discesa lungo il percorso d'andata.
Ciaspolata senza alcuna difficoltà tecnica ma come impegno fisico da non sottovalutare vista la ripidità del percorso, grazie agli amici per la bella giornata trascorsa insieme in ambiente certamente non molto consono alle nostre abitudini.
ivanbutti Previsioni non buone per il weekend, alla fine si decide per una cosa tranquilla sperando di prendere meno acqua possibile, certamente meglio se è neve. Dopo vari consulti si punta verso i Piani di Bobbio partendo dal parcheggio della funivia. Lì di fianco parte una stradina che poi porta ad una pista da sci che, come ci ha detto Max, è stata tracciata ma non ha mai ottenuto l'abilitazione all'uso. Gli sci alpinisti sono numerosi, meno male perchè così riusciamo a salire per la linea di massima pendenza seguendo le loro tracce. Il percorso è breve ma molto intenso, davvero ripido. Ad un certo punto dobbiamo battere un pò nella neve pesante perchè la traccia si perde, e così decidiamo di deviare sulla strada di servizio ben battuta dai gatti. Arrivati in cima bè, per noi non abituati la situazione è abbastanza shockante, e penso che l'afflusso di sciatori sia, visto il meteo, tutt'altro che al massimo. Ravaniamo un attimo, ma visto che tanto il caos regna ovunque, puntiamo il rifugio ( è a tutti gli effetti un ristorante) dove siamo almeno al caldo e ci possiamo cambiare. Il pranzo è quello che è. Specialmente i pizzoccheri che ha preso Gabri, in confronto a quelli dell'Elefante che lui da un pò pregusta, sono meno di un antipasto, sia come qualità che quantità. Almeno finiamo con una bella sfida a scopa dove io e Max perdiamo incredibilmente (eravamo 20 a 7 !!). Rientro rapido tagliando dritto x dritto quasi tutta la pista, con la pioggia che tutto sommato non ha infastidito più di tanto, contrariamente alle previsioni che la davano in aumento. Alla prossima, sperando ovviamente in un meteo più clemente.
Un weekend in cui trovare il sole è assai difficile.
Nessuna voglia di stare a oziare sul divano e allora andiamo in un rifugio non
tanto lontano e in cui non ci sono problemi sia con il pericolo valanghe
che con l'auto visto le copiose nevicate.
Sono indeciso se portare Suni ma alla fine non la lascio a casa nemmeno lei
visto che di divano ne ha fatto già troppo ma nel contempo limito un po le scelte del rifugio
in cui andare visto che alcuni non vogliono far entrare i cani!!
Alla fine troviamo con gli amici un compromesso che ci fa andare verso i piani di Bobbio.
Una salita su una ripida pista da sci in disuso su neve molle ci porta senza problemi
ai Piani di Bobbio in cui non ero mai stato.
ai Piani di Bobbio in cui non ero mai stato.
Lo spettacolo non è certo dei migliori (sciatori,funivie,etc) ma oggi va cosi!
Ci infiliamo belli bagnati nel Rifugio Ratti in cui Suni è ben accetta e
passiamo in allegra compagnia alcune ore al calduccio.
Suni si comporta da reginetta!
Visto che i pizzoccheri dell'Elefante rimangono un puro miraggio sono costretto ad ordinarli qui ma la qualità non è nemmeno paragonabile!!!!
Poi ci divertiamo un po ingannando il tempo giocando a carte!
Una nota di merito alla mia socia Lella che mostra buoni progressi!
Scendiamo poi contenti al parcheggio con un tempo clemente che ci lascia arrivare senza
problemi nemmeno troppo bagnati a concludere una bella giornata passata
allegramente con gli amici che ringrazio!
Un grazie a Suni anche oggi perfetta compagna di escursione!
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (18)