Zucco Barbisino,Bastionata Sud - Via Gelida Pipata da Barzio. .

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Publiziert von pm1996

, 31. Dezember 2015 um 07:37.

Text und Fotos von den Tourengängern

Region:	Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:	27 Dezember 2015
Hochtouren Schwierigkeit:	WS
Klettern Schwierigkeit:	V+ (UIAA-Skala)
Wegpunkte:	Cimitero di Barzio 800 m (9) Masone 1120 m (4) Vecchia Stazione intermedia 1315 m (4) Pequeno 1586 m (6) Rifugio Ratti 1629 m (16) Rifugio Perla 1632 m (6) Zucco Barbisino - Bastionata sud 1984 m (2) Rifugio Ratti 1629 m (16) Barzio parcheggio funivia 810 m (58) Cimitero di Barzio 800 m (9)
Geo-Tags:	I
Zeitbedarf:	8:45
Strecke:	Cimitero di Barzio (800 m) Masone (1120 m) Vecchia Stazione intermedia (1315 m) Pequeno (1586 m) Rifugio Ratti (1629 m) Rifugio Perla (1632 m) Via Gelida Pipata - Bastionata Sud - Zucco Barbisino . (1984 m) Rifugio Ratti (1629 m) Barzio parcheggio funivia (810 m) Cimitero di Barzio (800 m)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:	Lecco - Barzio .

Parcheggiata la macchina a Barzio, dietro al cimitero incominciamo a risalire nel bosco per raggiungere la località di Masone passando da una vecchia segheria. Poi ancora bosco fino a sbucare alla vecchia Stazione intermedia oramai abbandonata. Ancora un pò di fatica e sbuchiamo a Pequeno e poi finalmente ai Piani di Bobbio dove vediamo la nostra bastionata baciata dal sole.
Ci dirigiamo verso il rifugio Lecco (20 min) e ci inoltriamo nella valle dei Camosci risalendo la pista da sci.
Superiamo la stazione terminale dello ski-lift e ci dirigiamo verso sx alla base della Bastionata Sud dove attacca la Via Gelida Pepata.

Attacco lo spigolo di sx di un camino superando un leggero strapiombino appigliato, poi mi trovo un risalto verticale breve, ma difficile uscendo cosi alla prima sosta accaldato.
Recupero Gio e riparto spostandomi a sx lungo la cengia, vado poi in obliquo a dx per placche appigliate fino alla base di un diedro camino dove lo scavalco e vado a sostare di nuovo su un pulpito esposto.
Recupero di nuovo il mio compagno,tiro il fiato e risalgo il dietro camino che man mano diventa verticale. Sono fuori; ma davanti mi trovo degli enormi massi. Non vedo più la chiodatura e poi invece a dx eccolo li un bel fittone. Un bel passo strapiombante e un bel chiodo, tiro e sono fuori in sosta.
Recupero. Parto di nuovo per roccette proseguendo fino ad una cengia. La risalgo letteralmente fino al fittone evidente, dove poco sotto passa il sentiero ... la via è finita ora possiamo slegarci

Stretta di mano e decidiamo di percorrere tutto il sentiero a sx(viso a monte) a volte esposto, gustandoci un bellissimo panorama.
Ora la meta rimane il bar per una birra ghiacciata e di nuovo a piedi fino Barzio .
Giornata da ricordare !

Via chiodata da Luciano Segatal con G.Minonzio Luglio 1986

Tourengänger: