Valle di Predarossa: Rifugio Ponti m.2559 e oltre....verso la Bocchetta Roma m.2792


Publiziert von patripoli , 15. Juli 2013 um 14:45.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:14 Juli 2013
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 878 m
Abstieg: 908 m
Strecke:Percorso parzialmente ad anello di 9,84 km
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Seguire la SS 36 fino a Colico e poi proseguire verso Morbegno/Sondrio. Poco dopo Talamona svoltare a sinistra imboccando la strada per la Val Masino e giunti a Filorera, dopo aver pagato il pedaggio di 5€, seguire l'indicazione per la Val Preda Rossa
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Ponti

Con la Val Masino, tanti anni fa, è stato subito "amore a prima vista".
E da quel momento è iniziata la scoperta della valle e delle sue montagne, quando ancora quasi non sapevo che esistessero le Orobie....
Quanti ricordi.....e del resto si sa, l'età fa brutti scherzi!
Il sentiero Roma, la salita al Pizzo Badile, il Cengalo..... e la Val di Mello, allora poco conosciuta e poco frequentata, dove si poteva piantare la tenda ovunque indisturbati e non c'erano navette o pedaggi da pagare.
Ora la tenda è accantonata in un ripostiglio, le scarpette sono appese al chiodo ormai da tempo e mi sembra sia passata una vita....in un soffio!
Però la sintonia che sento nei confronti di questi posti continua ad essere inalterata e profonda.

E' Mauro questa volta a lanciare l'idea della Val Predarossa.
E' un sacco di tempo che non ci andiamo.....e poi Marica non c'è mai stata e questa è l'occasione giusta per farle conoscere questo paradiso.

Arriviamo a Filorera di primo mattino e, dopo aver pagato il pedaggio, imbocchiamo la strada lunga poco più di una decina di km e per un breve tratto sterrata, che porta alla Piana di Predarossa, dove parcheggiamo.
Non è propriamente una bella giornata: il cielo è sereno e splende il sole, ma una leggera foschia offusca il paesaggio, che si presenta un po' sbiadito e opaco.
Anche il Disgrazia, che domina la valle, non ci appare nella sua luce migliore, ma la sola sua presenza, assieme alle altre montagne che circondano questo anfiteatro, esalta la bellezza del posto.
Questa valle segna il confine tra le zone granitiche della Val Masino e le zone del serpentino della Val Malenco e questo dualismo appare ben evidente nel colore delle rocce: grigiastre su un versante e rossicce sull'altro.

Un bel respiro profondo....come a voler imprigionare dentro di me tutte le sensazioni che questo posto incantato mi provoca e....via verso il Rifugio!

Prima il sentiero attraversa una zona pianeggiante attrezzata con passerelle di legno per proteggere l'umida torbiera e poi sale fino ad un secondo risalto dove inizia il tratto più ripido, su alti gradoni, che porta con un lungo traverso in leggera pendenza fino al Rifugio, affacciato sulla valle, in una posizione invidiabile.

Chiediamo notizie al Rifugista sulla condizione dei sentieri che portano al Rifugio Desio e alla Bocchetta Roma.
Lui ci sconsiglia decisamente di percorrere il primo e per quanto riguarda il secondo....storce un po' il naso. C'è ancora tanta neve in giro, la cui tenuta non dà garanzie.
Ci dirigiamo verso la Bocchetta Roma seguendo i segni bianco-rossi che indicano la direzione da tenere, perchè spesso dobbiamo abbandonare le tracce di sentiero per evitare la neve, cercando il percorso migliore tra i grossi e instabili massi che invadono la zona.
Arrivati in prossimità di un intaglio vediamo alcune persone davanti a noi attraversare un pendio nevoso con qualche difficoltà e nessuno arriva fino alla Bocchetta, che pensiamo essere la Bocchetta Roma, dove un sottile ponte di neve non è certo lì a infondere sicurezza.
Siamo a una trentina di metri sotto il crinale che ci separa dalla Val di Mello e Mauro decide di raggiungerlo, sempre su neve e sfasciumi, per vedere cosa c'è dall'altra parte....
Io e Marica, meno coraggiose, decidiamo di non proseguire e lo aspettiamo per ritornare insieme al Rifugio.

In discesa decidiamo di seguire il sentiero che percorre un crinale morenico fino al secondo ripiano e poi ci ricongiungiamo al tracciato che abbiamo seguito in salita.
Ogni tanto volto le spalle per cercare di fissare bene nella memoria questo paesaggio in grado di trasmettermi tanto benessere e positività e che nessuna immagine riuscirà mai a rendere pienamente.

Giunti al parcheggio.....immersione nella folla!

Tourengänger: patripoli, marico
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (14)


Kommentar hinzufügen

heliS hat gesagt: Invidio
Gesendet am 15. Juli 2013 um 16:28
Invidio la possibilità che avete avuto di vivere la Val Di Mello dei bei tempi andati .... per non parlare delle salite al Badile e al Cengalo ...
Bellissima idea per la gita, Pat!
Ciao
S.

patripoli hat gesagt: RE:Invidio
Gesendet am 15. Juli 2013 um 18:04
Ho bene in mente la prima volta che sono stata in Val di Mello.....
Senza parole!
Se non ricordo male però tu hai fatto il Disgrazia....
A me manca.
Ciao.
P.

Laura. hat gesagt:
Gesendet am 15. Juli 2013 um 16:30
Hai ragione, è un posto magico...che nonostante la folla riesce a rimanere tale.

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juli 2013 um 18:06
Vedo che siamo in tanti a condividere la magia di questo posto...

gbal hat gesagt:
Gesendet am 15. Juli 2013 um 17:44
Bravi Patrizia & Co. Una gita in luoghi a me praticamente sconosciuti ma stra-letti e affascinanti. Quanto ai rifugisti un mio amico sostiene che tendono a scoraggiare per non avere grane tanto che lui, dopo aver atteso anni il "via" degli esperti locali per la salita al Cervino (normale J.A.Carrel), ruppe gli indugi e raggiunse il suo sogno (ma lui se lo può permettere).
Se posso dire: proprio per gli "ignoranti" come me qualche bel palloncino illustrante le belle e celebri vette ci starebbe a fagiolo.
Complimenti

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juli 2013 um 18:10
Miravamo questo posto già da qualche settimana.....
I nomi delle vette?
Ho già sbagliato qualche volta e qualcuno, giustamente, mi ha "bacchettata".
Non vorrei sbagliare ancora.....

bigblue hat gesagt: sensazioni......
Gesendet am 15. Juli 2013 um 19:32
...complimenti Patrizia, come sempre traspaiono le tue sensazioni e questo mi piace molto....ricordi anche per me....lontani......il Sentiero Roma (mazzata), il Badile & C.... Bellissime foto.
Un saluto a te e ai tuoi compagni
Ciao
Pia

patripoli hat gesagt: RE:sensazioni......
Gesendet am 15. Juli 2013 um 21:00
Che altro aggiungere...??? Rischierei di ripetermi....
Il Sentiero Roma....una bella faticaccia, è vero...e tutto il resto....pure!
Ma le cose che si conquistano con fatica sono poi quelle che lasciano più il segno, meglio ancora se in ambienti così spettacolari....
Comunque...c'è un tempo per tutto...e anche se mi piace tornare in quei luoghi, ora riesco anche ad apprezzare montagne meno spettacolari, ma sempre in grado di regalarmi intense emozioni e di farmi apprezzare anche le "piccole" cose.
Ciao Pia! Trasmetterò i tuoi saluti anche agli altri.

Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 15. Juli 2013 um 22:26
Valle favolosa, fa strano vederla cosi innevata, di solito è abitudine osservarla sgombra da neve con il ghiacciaio del Disgrazia sempre più in ritirata. Belle foto!
Complimenti

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juli 2013 um 22:34
Un anno particolare, con neve abbondante ancora a luglio!
Se serve a fermare la ritirata dei ghiacciai....ben venga!
Ma dubito.....
Grazie per i complimenti...che contraccambio...per il bis di cime conquistate!
Ciao.
P.

cristina hat gesagt:
Gesendet am 16. Juli 2013 um 10:51
Ambiente grandioso che ti fa sentire piccolo piccolo.

Avete avuto un bel coraggio ad affrontare quella strada di domenica...

Ciao ciao. Cri

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Juli 2013 um 13:45
Non ci crederai....ma non abbiamo avuto nessun problema di traffico!
Anche nella zona delle gallerie a cui stanno lavorando, abbiamo sempre viaggiato in doppia corsia.
Però ho avuto l'impressione che nel pomeriggio la strada fosse chiusa in senso contrario, da Mandello a Colico, per permettere un agevole scorrimento del traffico, sicuramente più intenso, in direzione opposta.

Ciao!

cristina hat gesagt:
Gesendet am 16. Juli 2013 um 14:33
A meno che in molti con la paura del traffico scelgano altre mete, ma mi sembra strano sono zone troppo invitanti.
Io già la temo normalmente, con la situazione che si è creata adesso...
Se hanno fatto come pensi tu vuol dire che questa volta qualcuno ha usato la testa e il buonsenso.

Ciao. Cri

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Juli 2013 um 15:33
E' proprio quello che abbiamo pensato anche noi!
Comunque io ho tenuto d'occhio per parecchio tempo l'altra corsia e ti garantisco che non ho visto passare neanche un'auto....


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