Sasso del Ferro- Valcuvia

Escursione alla ricerca di sentieri attorno al Sasso del Ferro. Lascio la macchina nel posteggio di Vararo e inizio il cammino sulla strada asfaltata per Casere. Svolto a sinistra su una strada che si abbassa leggermente. Devio a destra su una traccia di sentiero, non segnata, che si alza e si immette sulla pista forestale che proviene dalla Gigliola. La strada finisce e diventa sentiero. Seguo senali che mi portano sul versante affacciato alla Valcuvia. In un noccioleto arrivo su un poggio panoramico. Il sentiero, segnato col nastro biancorosso dei Vigili del Fuoco, si abbassa decisamente per cui torno indietro.
Come ho saputo dopo, questo sentiero era il tracciato che consentiva l'accesso a delle rocce pericolanti che sono state messe in sicurezza. Alcune di queste rocce erano franate a valle, evento che un anno prima aveva causato la chiusura, per alcuni mesi, della statale fra Cittiglio e Laveno.
Raggiunta la costa, trovo i segni biancorossi del sentiero che proviene dalla Casa del Fungo. Prima seguo i segni in discesa fino alla Piana poi, tornato indietro, li seguo in salita fino alla cima del Sasso del Ferro. Faccio una breve deviazione al Poggio Vararo. Dalla cima scendo alla terrazza del Poggio Sant'Elsa. Sotto il trampolino di lanci di parapendii seguo delle tracce in discesa poi le perdo e torno indietro. Dal Poggio scendo alla Gigliola sul sentiero normale. Sulla strada torno a Vararo.
Partecipanti: Dario.
Tempi di percorrenza: 2h24'.
Lunghezza del percorso: 8,1km.
Meteo: bello.