Bocchetta di Rimella

Il percorso originario prevedeva la salita al Lago Capezzone e poi la traversata fino alla Bocchetta di Rimella, ma, a causa delle nuvole basse, abbiamo preferito salire solo alla Bocchetta e scendere dalla stessa parte.
In realtà in condizioni di tempo bello anche questo può essere un itinerario interessante se non si è allenati o non si ha tempo.
Si attraversa l’ormai disabitato paesino di Campello Monti e, seguendo le chiare indicazioni, si compie un breve tratto in falsopiano sul versante destro della vallata.
Poi, attraversato il torrente, inizia l’ascesa. La salita è continua ma mai eccessivamente ripida e il sentiero è sempre ben marcato e indicato.
Da segnalare la totale assenza di bosco, che in condizioni di sole caldo può rendere più faticosa l’ascesa.
Purtroppo noi oggi il sole l’abbiamo visto ben poco…
Arrivati alla Bocchetta (1 h 40), ci confortiamo vedendo che dall’altro versante il tempo è ancora peggiore, le nuvole basse impediscono di vedere non solo il Monte Rosa, ma perfino il fondovalle della Val Mastallone.
Consumato un veloce pranzo iniziamo subito la discesa e, ovviamente, quando stiamo rientrando a Campello (3 h 00), le nuvole iniziano a farsi da parte e spunta il sole!
 
L’escursione ha anche un interesse storico perché ripercorre la strada che tra la metà del ‘400 (quando fu fondata Campello Monti da un gruppo di abitanti di Rimella) e la metà del’500 era percorsa dai Campellesi per andare a seppellire i loro morti nel cimitero sopra Rimella.