Trittico di Canzo, ovvero Corno Occidentale (1387), Corno Orientale (1237), Corno Centrale (1368)


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 24. April 2011 um 19:39. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:22 April 2011
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1050 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere Asso (CO) da Erba, via Canzo oppure via Caslino al Piano. Ad Asso, seguire le indicazioni marroni GAJUM, fino a raggiungere il parcheggio di fronte all' Albergo-Ristornate. Parcheggiare e seguire la strada acciottolata che sale alla Prima Alpe, poi seguire le indiciazioni per il Corno Occidentale ed il SEV

Trittico dei Corni di Canzo …

Ho iniziato il report della scorsa escursione un po’ con le orecchie basse …., raccontando di una meta non raggiunta, un po’ di amaro in bocca, ma ricompensato da panorami ed una natura favolosa.

Curiosamente, nel report successivo mi trovo a raccontarvi con molta gioia ed orgoglio, di una piccola “impresa”, certo per alcuni è certamente una normale escursione, ma ho ancora dentro, il piacere e la soddisfazione, come aver salito un tremila.

E pensare che era una di quelle escursioni “rubate”, due dei nostri soci sono al lavoro, rientro previsto nel primo pomeriggio ad aiutare per i preparativi pasquali, con Roberto decidiamo di salire al S.Primo, ma per fare qualcosa di diverso, salirlo dal lato nord, dal Piano di S.Primo, percorso già fatto con le ciaspole.

Partiamo comunque più tardi del solito, da casa, basta una mezz’oretta d’ auto.

Sulla strada che da Erba porta ad Asso, passando da Caslino d’ Erba, si ergono sul profilo i due Corni di Canzo, scatta contemporaneamente un’ idea folle, Roberto accenna un “e se invece …”, ed io “stavo pensando la stessa cosa !”.

Gajum quindi. Questo è il nomignolo della località Fonte Gajum a 480mt, uno dei principali punti di partenza (e parcheggio) per salire ai Corni, al Cornizzolo, o semplicemente per una passeggiata nel parco naturale dei Corni.

Alle 7:45 siamo in cammino, direzione Prima Alpe, lungo la strada sterrata e acciottolata che porta alle tre alpi.

Alle 8:20 siamo alla Prima Alpe, tutto è silenzioso, e ci rinfreschiamo alla grande fontana all’ esterno.

Proseguiamo e poco dopo la cappelletta intitolata a S.Gerolamo troviamo il bivio per il rifugio-SEV e per i Corni, sono le 8:30.

La tabella CAI indica 2:20 per il Corno Occidentale, visto che mai ne ho rispettata una, conto 2:30 o meglio, tre ore, sono le 8:30, quindi dopo le undici …

Lo conosciamo il sentiero, già ci avevamo provato a febbaraio del 2008, ma neve e ghiaccio ci avevano fermato alla forcella dei Corni.

Ci sono varie vie per salire al SEV (il rifugio Società Escursionisti Valamdreresi a 1225mt), sul versante opposto al nostro parcheggio, sotto il Corno Centrale ed sopra il ramo di Lecco. Noi scegliamo quello più lungo, ma più comodo, vogliamo salvare energie per … dopo.

Comunque si sale e si sale bene, ma ci sono dei bei lunghi tratti in falso piano, boschi di pino e poi faggio, in qualche tratto di prato fioriscono dei narcisi stupendi, e tante primule.

Alle 9:45 siamo al SEV, anche qui nessuno in giro, non lo sappiamo ancora, ma è il primo di ben tre passaggi al rifugio.

Lo aggiriamo e partiamo diretti per la forcella dei Corni, che si trova tra il Corno Occidentale e quello Centrale.

Alle 9:55 siamo alla forcella dei Corni, già qui la vista è notevole, dai suoi 1300mt, ma lo sguardo è calamitato dal Corno Grande, ci fermiamo per pochi minuti, una bevutina e per chiudere e riporre le racchette (o bacchette) nello zaino, da qui in poi proprio NON servono, anzi sono solo d’ impiccio.

Si scende verso il colletto e si aggira il Corno grande su un sentierino esile, fino alla prima rampa.

Il primo canalino, c’e’ una scritta in vernice che dice EE, e….ccome che è un EE !

Non è proprio verticale … ma ha una bella pendenza.

E’ un camino da salire con l’ aiuto delle mani, le pietre sono levigate dalle tanti mani e scarponi che le hanno lisciate …

Nessun problema reale, ben segnalato, e ci sono appigli ed appoggi in abbondanza, e poi la pendenza non è vertiginosa, salgo per primo e fotografo Roberto nella sua ascesa.

A dire il vero è la nostra prima esperienza di salita in arrampicata, ci sentiamo, giustamente, come due bambini al primo giorno di scuola.

Senza problemi raggiungiamo la cima del camino, altro tratto erboso che seguiamo fino … al secondo camino.

Anche qui la scritta EE, ma è decisamente più EE del precedente, questo è praticamente verticale e molto più stretto.

Parte Roberto, siamo più che mai decisi a raggiungere la vetta, questa volta tocca a lui fotografarmi mentre mi arrampico, un significativo ricordo.

Si sale con molta attenzione,  sempre con l’aiuto delle mani, nei passaggi più “delicati” il pensiero va alla discesa, se è il caso si scende di schiena.

Alle 10:15 siamo alla croce di vetta del Corno Occidentale, 1387mt.

Siamo soddisfatti, molto soddisfatti, guardando l’ orologio siamo anche in largo anticipo sui tempi previsiti, come è possibile? E dire che le mie pause fiato me le sono prese eccome.

La vista è notevole, purtroppo l’orizzonte non è nitido, ma il paesaggio guadagnato è grandioso.

Passiamo ben 25 minuti in vetta per molte foto attorno e per i meritati autoscatti, poi scendiamo, la giusta dose di adrenalina … direbbe Gimmy.

Non scendiamo di schiena, anzi ce la caviamo bene in discesa, nessuna esitazione, molta ma molta attenzione quella sì.

Fine del primo canalino, scendiamo il secondo, questo ci sembra un gioco da ragazzi … adesso.

Torniamo per la seconda volta al SEV, sono le 10:55, decidiamo di prendere il sentiero che, passando le grandi pareti del Corno centrale,  porta al colletto tra il centrale e l’ orientale, il Corno più piccolo.

Dalla grande pietraia si vedono le Grigne, ed il Moregallo, un’ altra bella escursione torna alla memoria.

Alle 11:05 siamo al colletto, e notiamo il profilo della grande croce di vetta del Corno Orientale, non serve discuterne, in cinque minuti siamo alla seconda vetta, molto panoramica, e pensare che per noi comaschi il terzo Corno, non lo conosciamo perché nascosto dai due fratelli maggiori.

Il Corno piccolo infatti è di soli 1239mt, quasi 150mt più basso dei vicini.

Scattiamo ancora molte foto, ma l’interesse si ferma sulla grande sagoma del Corno Centrale, anche se da questo lato ha varie pareti rocciose.

Il ricordo SBAGLIATO di qualche report di suggeriva l’ esistenza di un sentiero agevole tra il Corno piccolo e quello medio, niente di più errato, il sentiero “normale” è dalla forcella dei Corni.

Ma per l’ ennesima volta scatta l’idea malsana, non sarebbe bello un “trittico”????

Almeno provarci.

Saliamo al colletto del Corno Centrale. Roberto che mi precede mi grida: EE, e ci sono le catene ….

Caspita, altro che EE, la cosa si fa seria.

Parte Roberto, ci si arrampica aiutandosi (e tanto …) con le catene e funi d’acciaio, tutto è ben segnalato, ma faticoso e ripido.

Alla fine della prima ferrata il sentiero prende il filo di cresta, meglio non guardare giù dal lato opposto (sotto c’e’ il sentiero tra il SEV ed il Corno Orientale), l’ istinto ti fa fare un salto all’ indietro di un metro.

Camminando poco all’ interno raggiungiamo una seconda via ferrata. Ancora più ripida della prima e con meno appoggi per i piedi. Ma Roberto mi sprona, e proseguiamo, devo dirvi con grande fatica e grande adrenalina.

Raggiungiamo la cresta, ormai ho la vetta in tasca, ma Roberto mi fa notare che è ancora lontana la croce.

Alle 11:54 siamo alla vetta del Corno Centrale, 1368mt poco inferiore al “fratellone”.

Ci sono altri due escursionisti, sono saliti dalla Forcella, io e Bob siamo molto preoccupati di dover scendere da dove siamo saliti, ma i due lecchesi ci suggeriscono che dal lato opposto in quindici minuti di sentiero, con un piccolo tratto esposto, si scende al colletto.

Foto alla croce e decidiamo di proseguire subito, siamo consapevoli della grande escursione di oggi, ma ce la vogliamo gustare pranzando tranquilli.

Scendiamo quindi verso ovest, il sentierino è esile ed esposto per un breve tratto, ma nulla di preoccupante, curioso come ognuno di noi percepisce diversamente il pericolo, Roberto sale sicuro nei tratti ferrati, io sono più deciso sul sentiero … quindi scendo avanti rassicurando il mio compare.

Pochi minuti e siamo al colletto, non raggiungiamo la forcella, notiamo un sentierino che scende ripido al SEV e lo percorriamo.

Alle 12:20 siamo per la terza ed ultima volta al SEV, è chiuso e pranziamo sulle comode panche sulla terrazza.

Pranziamo, ma il sapore in bocca è quello della vittoria, della soddisfazione.

Telefoniamo a Paolo per raccontare di questa nostra avventura, anche se animato da giusta invidia, è contento ed incredulo della prestazione.

Ci prendiamo mezz’ora per il pranzo, poi decidiamo di scendere, sono le 13:00.

Per non scendere dallo stesso sentiero, prendiamo la via alta, che passa sotto le pareti del Corno grande, è una palestra di roccia, frequentata da molti appassionati.

Il sentiero scende ripido e sembra non finire mai, fino alla Terza Alpe, da qui via strada acciottolata passiamo dall seconda Alpe, dove si trova una magnifica fontana d’acqua, ed infine alla Prima, e quindi verso il Gajum.

Alle 14:40 siamo al parcheggio, stanchi per il lungo saliscendi, ma FELICI.

 

 

Solito riassuntino:

Percorso: Gajum 480mt – Prima Alpe – SEV – Forcella dei Corni – Corno Occidentale 1387mt – SEV – Corno Orientale 1239mt – Corno Centrale 1368mt – SEV (Pranzo) – Terza Alpe - Seconda Alpe – Prima Alpe – Gajum

(ribadisco che la via “normale” è Occidentale-Centrale-Orientale).

 

Andata: 7.3 Km    4:35 di orologio, 3:50 di cammino

Ritorno: 4,8Km    1:40 di orologio, 1:30 di cammino

Totale:   12,1Km  6:55 di orologio, 5:20 di cammino

Dislivello: 1052 mt assoluto, 1325 mt relativo

 

 

Altre foto, diario, ecc sul nostro sito :

www.girovagando.net    escursione #91

 

 


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Kommentare (16)


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heliS hat gesagt: Complimentissimi!!!
Gesendet am 24. April 2011 um 20:55
Però .... ne avete fatta di strada per fare la traversata dei corni ... devo dire che è stata davvero ... UNICA !!!
Non è una traversata per tutti, per cui davvero: complimenti!
Solo un rimprovero: IO ABITO LI A 2 PASSI POTEVANO BERE UN CAFFE' INSIEME !!!!
:)
Ciao
S.

stefano58 hat gesagt: RE:Complimentissimi!!!
Gesendet am 24. April 2011 um 21:31
Complimenti anche da parte mia che sono un conoscitore dei Corni.
Ce l'ho in programma anch'io appena mi sento abbastanza in forma, se qualcuno vuole aggregarsi è il benvenuto.
Ciao
Stefano

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Complimentissimi!!!
Gesendet am 25. April 2011 um 18:59
Grazie Silvia e Stefano, è stata una bella esperienza carica di tante emozioni adrenaliniche.
Alla prossima bisogna portare abche Brown e Gimmy.
Ciao

brown (Girovagando) hat gesagt: BRAVI RAGAZZI...
Gesendet am 25. April 2011 um 09:54
Si fa per dire ragazzi.Veramente un bel giro ,vi siete presi una bella rivincita sulle ultime incompiute.Che dire, un po' di invidia ci sta ma i corni spero staranno li ancora per un po' di tempo.L'unico appunto e' :
Ma nei canaletti cosi' ripidi, scoscesi, pieni di sassi ,insidiosi,esposti...bla bla bla.Ma era il caso di salire con le braghette corte da scolaretti???
Alla prossima,speriamo presto sigh!

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:BRAVI RAGAZZI...
Gesendet am 25. April 2011 um 18:37
Caro Paoluccio, i tuoi ragazzi ti hanno tanto pensato, e sono certo che se potevi eri con noi a gioire !
Non so dirti come li abbiamo fatti, ma ci siamo saliti davvero, e nei canaletti esposti avevamo SI' i pantaloncini da scolaretti .... ma lo zaino ....
Peccato, non so se mi troverai altrettanto in forma e pronto alle avventure, ma di certo ci torneremo.
I Corni ci hanno aspettato per un pò, ma sono sempre lì pronti per un ritorno. :-)
Alla prossima, INSIEME.

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:BRAVI RAGAZZI...
Gesendet am 25. April 2011 um 21:54
Brown,
certo peccato tu non sia stato dei nostri, ma sai che l'escursione l'abbiamo decisa il giorno prima e i tuoi impegni di lavoro non ti hanno permesso di venire, peccato.........dai sarà per un'altra volta.
Ps. scusa ma il commento sulle braghette .............??????????????....
ciao eze

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: Scrivo anche io
Gesendet am 25. April 2011 um 21:52
Ciao a tutti, grazie a Silvia e Stefano per i complimenti, Silvia sinceramente non ci abbiamo pensato, mi spiace un caffè insieme e magari anche l'escursione perchè no...........mi spiace sarà per la prox volta, ci si vede comunque domenica..........per ora un saluto e Stefano volentieri la prox insieme noi 4 con te, teniamoci sentiti.
A presto
Roberto

stefano58 hat gesagt: RE:Scrivo anche io
Gesendet am 27. April 2011 um 08:17
Ciao
La traversata dei Corni che ho in mente non sarà nell'immediato, non ho ancora recuperato bene l'allenamento dopo il menisco dell'anno scorso, però qualcosa di più tranquillo si può sempre organizzare.
Buona continuazione
Stefano

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Scrivo anche io
Gesendet am 27. April 2011 um 10:17
ciao Stefano...
per i Corni ci mancherebbe teniamoci sentiti quando te la sentirai la facciamo insieme.
Altre uscite perche' no, Giorgio59 e' l'organizzatore delle nostre uscite, organizziamo con lui volentieri
Ciao buona giornata
Rob

gbal hat gesagt: Sono profeta!
Gesendet am 26. April 2011 um 17:37
Hai letto il mio commento al vs. precedente "Quasi Laghetto" ? http://www.hikr.org/tour/post34515.html
Sono stato un profeta, lo sapevo che finiva così: stavolta non solo avete partecipato, stavolta avete vinto!
Ciao
Giulio

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Sono profeta!
Gesendet am 26. April 2011 um 17:47
Certo che avevo letto il tuo commento, e vista l' ultima tua avventura sul "Gino", era vivo lo stesso ... bruciore.
Mi aspettavo il tuo commento, come la ciliegina sulla torta.
Hai troppa ragione, è stata una rivincita ... bella e carica di sensazioni, forse anche perchè non programmata come quasi tutte le altre.

Ciao Giulio ... a presto ... e per favore continua con le profezie :-)

Se domenica sarai con gli Hikr-iani ... ci si vede finalmente

gbal hat gesagt: RE:Sono profeta!
Gesendet am 27. April 2011 um 17:35
Sono contento che tu abbia apprezzato la ciliegina...la torta l'avete messa voi.
Mi spiace solo x domenica ma purtroppo questi non sono momenti in cui io abbia troppa disponibilità, ahimè, dovremo rimandare l'nicontro ancora.
Ciao
Giulio

Doc hat gesagt: al SEV dal sentiero 5
Gesendet am 15. Februar 2012 um 14:47
sono già stato al rifugio SEV salendo dal lato nord (Valbrona /alpe Oneda). Ora vorrei tornarci ma partendo da Canzo (fonti di Gajum).
Dico subito che sono un "escursionista SCHIAPPA" e che ,in più, in questo periodo c'e' il pericolo di neve/ghiaccio (NON ho i ramponi)

Dunque: Arrivati al Terz'Alpe, c'e' il sentiero 1 che è troppo cattivo per me. Pensavo di prendere il 4 per "La Colma" e poi il 5 per il SEV.
Su una cartina (ma solo su una) l'ultimissimo tratto prima di arrivare al sev è segnato tratteggiato a puntini, come se si collegasse alla ferrata dei corni... quindi chiedo a chi c'e' stato: con dei semplici scarponi da trekking è possibile evitare di rompersi le corna, IN QUESTA STAGIONE?

Altrimenti, potrei arrivare solo al "Prima alpe", poi imboccare il sentiero 5. Anche questo è un po' tratteggiato... sarà cosi' difficile/pericoloso??

Per capirci meglio ho messo qui la mappa:
http://images.plus613.net/images/7/6/c/1/www_plus613_net_SevSpiega.JPG


Grazie

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:al SEV dal sentiero 5
Gesendet am 15. Februar 2012 um 16:23
In questo periodo, io farei il 5 che parte poco dopo la Prima Alpe, dopo la cappelletta di S.Gerolamo.
E' una via tranquilla sempre nel bosco e mai esposta.
Ti sconsiglio quella da 3a Alpe aggirando il Corno Occidentale, sentiero 1, la parte sopra terz'alpe è ripida ed un continuo zig-zag che non finisce mai.
Arrivati in cima si raggiunge il SEV con comodo sentiero quasi in piano, non serve fare la ferrata :-)
Se hai bisogno ... per quel poco che conosco, sono qua!
ciao

Doc hat gesagt: RE:al SEV dal sentiero 5
Gesendet am 16. Februar 2012 um 11:26
Grazie, ti farò sapere.
Domenica farò o questo, oppure andrò in valbiandino al Tavecchia.

Ma su questo sito non esiste un forum? Si possono solo postare i report delle proprie escursioni e riceve eventuali commenti?

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:al SEV dal sentiero 5
Gesendet am 16. Februar 2012 um 11:45
Ciao, in effetti un Forum vero e proprio non c'e', anche se la parte "comunicazioni" funziona un pò da forum.
Si scrivono escursioni e si commentano le relazioni e le foto, il problema è che solo l'autore è avvisato del commento.
Per informazioni come questa, e per avere più pareri puoi scrivere un messaggio:
http://www.hikr.org/add_msg.php?comm_id=7
Ciao e buona montagna.


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