Capanna Alpe di Cógnora (1'938 m.s.m.)

Sabato bellissima escursione in Val Verzasca, vista la “location” non poteva essere altrimenti! Meta della gita la Capanna Cógnora che è frequentata soprattutto da coloro che hanno la fortuna di poter percorrere la VAV = Via Alta della Verzasca. Dico così, perché essendo un percorso alpinistico e soffrendo io di vertigini non sarò mai in grado di affrontarla, dev’essere spettacolare…che invidia!
Almeno alle capanne comunque ci posso arrivare e la Cógnora meritava senz’altro una visita!
La capanna è situata a quota 1'938 metri sul versante orografico sinistro della Val Vegornèss, quest’ultima viene considerata il “prolungamento naturale della Val Verzasca”.
Alla Val Vegornèss si accede da Sonogno, ultimo paese della Val Verzasca. Per evitarci un lungo e noioso tratto di cammino su asfalto siamo arrivati in auto fino a quota 1’060m circa (tra Vald e Cabiói), dove partiva il sentiero diretto alla Capanna Cógnora.
Qualche info sulla via d’accesso: il sentiero è sempre ben marcato in bianco-rosso-bianco e non si corre il rischio di sbagliare. Nel primo tratto per la  mia gioia ho trovato tantissime piante di fragole selvatiche…scorpacciata ovviamente! La salita è molto ripida, lo si capisce subito guardando dal basso il versante da risalire! Scalini di legno e soprattutto di pietra quasi su tutto il percorso...una costante in Verzasca! Il sentiero è sempre largo ma a volte ci si trova a filo di strapiombi ed è necessario prestare un po’d’attenzione. Nei tratti più esposti sono state posizionate delle cinte di legno e in alcuni punti ci sono cordine d'acciaio che aiutano nella progressione, nulla di estremo ma diciamo che forse non è un sentiero che consiglierei di percorrere a famiglie con bambini. L’attraversamento del riale viene fatto su un ponticello molto “rustico”…vedi foto! Salendo in mattinata si può ancora approfittare dell’ombra, inoltre gran parte della salita si svolge in un bel bosco di faggi prima e larici poi.
La capanna è costruita su un terrazzo naturale e di conseguenza il panorama è qualcosa di fantastico, provare per credere! Già durante la salita la vista si apre sulla sottostante Val Vegornèss. Dall’Alpe di Cógnora si possono ammirare numerose vette Verzaschesi: Madom da Sgióf, Poncione della Marcia, Rasiva, Pizzo di Mezzodì, Cima Bianca, Pizzo Campala, Madàs, Pizzo di Piancói, Pizzo dei Laghetti, Cima di Cagnói e molte altre! La più bella tra tutte è senza dubbio la Corona di Redorta! Ben visibile il Passo di Piatto che permette d’accedere alla Val Chironico e al suo Laghetto ed è anche punto di passaggio della VAV verso la Capanna Barone. Un cartello in capanna rendeva attenti gli escursionisti che il sentiero tra la Cap. Cógnora e la Cap. Barone via Passo di Piatto era interrotto a causa di una frana (vedi foto). Presumibilmente si riesce a passare comunque visto che abbiamo incontrato degli escursionisti svizzeri tedeschi che arrivavano proprio da Chironico.
La capanna è piccina (“solo” 20 posti letto) ma  veramente carina, una delle più belle che abbiamo visitato finora...e dire che in Ticino le abbiam viste quasi tutte! Di proprietà della SEV Soc. Escursionistica Verzaschese è aperta nel periodo giugno-ottobre, consultare il sito personale della SEV  per maggiori info su questa e le altre capanne di loro proprietà.

Riassumendo direi che la gita è stata stupenda, la capanna è un vero gioiellino che merita senz'altro una visita ed il panorama che si apre dal terrazzo su cui poggia è davvero notevole! Sarebbe ideale passarci una nottata per godersi alba e tramonto sulle cime verzaschesi lì attorno!
Meteo: al mattino sereno e limpido, nel pomeriggio arrivo delle nuvole ma sempre caldissimo. 
Avvistamenti faunistici: una vipera sul sentiero rientrando.


Tempo impiegato:
Salita 2h 15 minuti
Discesa 1h 45 minuti
(soste comprese)

Per ulteriori informazioni su questa gita vedi: Ariafina: Capanna Cognora