Cimone della Bagozza Mt. 2409


Publiziert von ralphmalph , 14. Juni 2018 um 22:17.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:10 Juni 2018
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:45
Aufstieg: 850 m
Abstieg: 850 m
Strecke:A/R
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere Schilpario, in Val di Scalve, proseguire per il Passo del Vivione fino a raggiungere la località Cimalbosco, parcheggiare nei pressi della locanda Rossa Cimalbosco, appena sotto il Rifugio Cimone della Bagozza. Parecchie indicazioni per il sentiero da seguire.

Oggi abbiamo in testa molte mete e fino all’orario di partenza siamo ancora indecisi.....
Scegliamo  la meta con il dislivello più corto….ma, tra le tante che abbiamo in mente, anche quella forse più impegnativa, il Cimone della Bagozza!!! Abbiamo voglia  di vedere e scoprire zone per noi inedite...
Già in settimana avevo fatto una telefonata al capanat del rifugio Cimone della Bagozza, per sapere se c’era rimasto qualche nevaio, il simpatico rifugista mi rassicura dicendo che la neve è veramente poca, tranne un nevaio al passo dell’Ortica…… sarà il nostro incubo fino a che non lo vedremo e non ne saremo fuori...!!!!!!
Mi chiede che cime ho fatto per capire un po’ il mio livelllo…. .. ehm, direi basso, gli dico:” Forse per noi  sono più indicati il monte Gardena e il Monte Campioncino”, mi risponde: “ Sono per i nonni”…....
Caro capanat, nonni o no, saliremo in futuro anche su questi monti, tranquilli e riposanti e mentre salivamo sul Cimone dinanzi a noi compaiono  gli erbosi e verdeggianti Monti Gardena, Campione e Campioncino e  non nascondo che li abbiamo guardati  con una certa invidia…..!!!
Comunque ormai per la giornata di oggi la scelta è fatta....
Raggiungiamo Cimalbosco di Schilpario in Val di Scalve e seguendo la comoda sterrata saliamo alla meravigliosa Conca dei Campelli.
Qui il pascolo si alterna a dossi di rododendri e ginepri, mentre il verde delle piante si mescola al bianco delle rocce.
Abbandoniamo la carrareccia che porta al rifugio Campione, per prendere sulla destra il sentiero che ci porta al piccolo lago dei Campelli in ambiente morenico e  da qui  inizia la vera e propria ascensione, sullo sfondo davanti a noi l’elegante cuspide del Cimone della Bagozza.
Ma cominciamo a preoccuparci, osservato da lontano il ghiaione è veramente impressionante, almeno per noi.....!!!!!....senonché sentiamo un boato, guardiamo meglio….. due massi, non certo piccoli , si rincorrono su un nevaio proprio dove tra un po' dovremmo passare....
A questo punto ci siamo detti , andiamo avanti e valuteremo a mano a mano che procederemo.
Costeggiato a destra il laghetto puntiamo verso il Cimone rimontando inizialmente le antiche morene colonizzate dalla vegetazione e poi verso il nudo vallone, ricoperto solo da rocce e sfasciumi calcarei discendenti dalle alte pareti soprastanti.
Qui incontriamo dei ragazzi che stanno già scendendo e ci dicono di tenere la sinistra, perché sta venendo giù un po’ di tutto.
Mah?... un po’ di tutto… ..!!!!! noi abbiamo visto solo due massi… procediamo comunque cauti e seguendo i loro consigli.
Incontriamo altre persone, anche loro in discesa, praticamente siamo gli ultimi a salire…
Il cielo nel frattempo si è coperto di nuvoloni, beh, se dovesse piovere dobbiamo letteralmente scappare.
Siamo nel bel mezzo del lungo e vasto ghiaione del canalone che con buona dose di fatica risaliamo seguendo all'inizio tracce di passaggio a zig-zag, ad un certo punto abbiamo perso la traccia, comunque c’è da dire che sotto i nostri piedi si muove tutto, a volte facciamo due passi avanti e uno indietro.
Dopo non poche tribolazioni giungiamo finalmente al Passo delle Ortiche ed ecco il ripidissimo nevaio, già il Passo non è il massimo se poi c’è anche la neve…sfruttiamo comunque le tracce di chi ci ha preceduto e senza grosse difficoltà siamo al colletto...
Dal Passo risaliamo abbastanza agevolmente il crestone erboso frammisto di sporgenti facili roccette fino a pervenire alla vetta del Cimone della Bagozza , dov’è posta una grande  croce metallica.
Il cielo ora è solcato da nuvoloni, che impediscono di vedere il panorama.
Rimaniamo in vetta 10 minuti e poi scendiamo subito, per paura che il tempo peggiori e che possa piovere.
 La discesa, che temevamo fosse più impegnativa della faticosa salita, si rivela invece meno difficile, scendiamo nel lungo ghiaione, scivolando, ‘sciando’ anche piacevolmente con gli scarponi (messi a dura prova) sugli scivolosi sfasciumi.
Ed eccoci al lago.. al sicuro.... a goderci il meritato riposo…. Un boato e altri massi che scendono non dal ghiaione appena percorso ma da quello accanto….brrr….!!!!
Mentre ci riposiamo scambiamo due parole con un simpatico signore di Bergamo che sta raccogliendo spinaci selvatici, ci racconta di essere salito lo scorso anno al Pizzo Camino e per evitare un masso in caduta libera … si è rotto tibia, perone e un piede… grande persona di spirito, perché si è ripresa benissimo, nonostante l’età non proprio giovane....
Bellissima valle di Scalve e bellissimo CIMONE DELLA BAGOZZA…..  ci ritorneremo  senz’altro per tante altre escursioni!!!!!!!!!!!!!!!!
Nadia

Tourengänger: ralphmalph
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (19)


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andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 07:02
Ciao, come età potrei essere nonno, infatti l' anno scorso sono stato sul Monte Gardena!
Sempre una escursione non lunga ma di soddisfazione, il Cimone.
Andrea

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 12:25
Ciao Andrea! Noi fino all'ultimo siamo stati indecisi se salire al Gardena e Campione, il Cimone ci incuteva un certo timore...poi però alla fine siamo stati stra-soddisfatti così....
Ciao e buone escursioni!
Graziano

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 12:28
Tolti alcuni sassolini dalla scarpa....restando in tema di sassate :):)
Bell'ambiente e complimenti ad entrambe...
Un saluto.
Alessandro

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 22:14
Grazie Ale! E' vero, li i sassolini erano veramente tanti...:)))
Molto bella la valle di Scalve, peccato un pò la lontananza da casa tua....però mai dire mai....!!!
Ciaooo
Graziano e Nadia

numbers hat gesagt: Bravi!
Gesendet am 15. Juni 2018 um 13:25
Bella esperienza "avventurosa"...
I nevai quest'anno resistono e sono sempre infidi.

Mario

ralphmalph hat gesagt: RE:Bravi!
Gesendet am 15. Juni 2018 um 22:17
Grazie Mario!! E' stato un bel mix di emozioni...i dubbi iniziali...la "strizza" per il nevaio...:)))....la grande soddisfazione finale...
Dai, è stato bello!!!
Un salutone!!!
Graziano

Sky hat gesagt: RE:Bravi!
Gesendet am 16. Juni 2018 um 03:23
I nevai sono sempre insidiosi, specie all'inizio della stagione estiva, quando si trovano ancora su vie escursionistiche. Un paio di ramponi, anche non particolarmente tecnici, in questi casi sono utilissimi!
Ciao, Luca

ralphmalph hat gesagt: RE:Bravi!
Gesendet am 16. Juni 2018 um 14:27
Ciao Luca, hai ragione in pieno, in questo periodo i nevai possono creare problemi, noi avevamo i ramponcini, li abbiamo messi e senza grossi problemi siamo saliti e... soprattutto scesi!!!:)))
Ciao e buona montagna!!!
Graziano

Sky hat gesagt: RE:Bravi!
Gesendet am 16. Juni 2018 um 16:04
Bravi, scelta giusta! Io i miei ramponi a 12 punte li ho (quasi) sempre con me, che non si sa mai.. :)
E sempre bella la Val di Scalve, a cui sono particolarmente affezionato
Ciao, Luca

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 13:33
Molto bello e begli ambienti. Ottima scelta.

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 23:26
Grazie Emiliano!!! Veramente bella la valle di Scalve, un bel mix di ambienti...non a caso quelle cime sono chiamate le piccole dolomiti bergamasche...strasoddisfatti della scelta!!!
Ciaooo e buone escursioni anche a te!!
Graziano

Menek hat gesagt:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 15:18
Da "questa parte del Mondo" c'è vita...e l'avete trovata! :)))
Conosco il rifugista del Bagozza, un personaggio!
A parte la battuta sui nonni, il campione, campiocino e affini sono da visitare(si può girare all'infinito), insieme al rif. campione.
Ciaooo
Menek

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 23:34
Ciao Dome!!! Da"quella parte del Mondo" si sta che è una meraviglia!!!!!!!....non saremmo più scesi....sicuramente ci ritorneremo per Gardena, Campione, Campioncino....gran bei posti, un bel mix di paesaggi diversi...veramente bella la Valle di Scalve.
Un salutone
Graziano

puntarever hat gesagt:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 21:20
CIAO BELLA GITA CON VOI SE NON ALTRO VISITO POSTI CHE NON RAGGIUNGERO' MAI E SMETTETELA DI SOTTOVALUTARVI x altre cose vi scrivo su skipe

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juni 2018 um 23:49
Ciao Renato!!! Ci va piacere che tu abbia apprezzato, il bello di Hikr è soprattutto la possibilità di vedere e conoscere posti nuovi...in quella zona ci sono molte cime stile dolomiti sicuramente più adatte a te che a noi...anche questa penso che ti sarebbe piaciuta...e come dici tu..." passo dopo passo" si va avanti...questo ce lo siamo fissato bene in testa...
Un abbraccio!!!!
Graziano e Nadia

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 24. Juni 2018 um 19:22
Bravi.
Bella cima il Bagozza.
Poi affrontare itinerari in cui non si dà per scontato di arrivare in cima rende l'escursione più accattivante.

Tra l'altro il Bagozza è una "classica" scialpinistica.

Ciao.
A.

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Juni 2018 um 15:41
Grazie Andrea! Si, in effetti per noi è stata una bella soddisfazione...a vederlo da lontano è abbastanza impressionante, almeno per il nostro livello, poi invece passo dopo passo l'abbiamo salito senza difficoltà....
La versione scialpinistica, però, la lasciamo a " quelli come te..." :)))
Ciaooo
Graziano

Emanuela hat gesagt:
Gesendet am 7. September 2023 um 15:44
Ho sbirciato per vedere se già ci fossero relazioni....e chi vi trovo? :-D

Saliti per la seconda volta sabato scorso (la 1.a il 24.9.05) - con giro come il vostro, mentre la volta precedente, ridiscesi alla bocchetta dell'Ortica, abbiamo preso quell'esile e quasi invisibile traccia che dopo lunghi traversi esposti, sali e scendi continui tocca le Cime Cassa Larghe e la Mengol, per poi scendere da una bocchetta fino a raggiungere il lago
Questa volta nebbie nel pomeriggio anche per noi, così abbiamo preferito non ripetere il giro della volta precedente dove la visibilità è d'obbligo.

Devo dire che quei tratti di neve vi hanno agevolato e in salita, ma soprattutto in discesa , almeno fin dove non ne avete trovato più ; è vero, a volte la sua presenza ci fa impensierire ma se si è attrezzati e cauti si può procededere, al massimo si fà dietro front.

Senza la Signora Bianca che rende il percorso più omogene, si procede più a fatica a causa dei profondi solchi dove nulla rimane al suo posto e bisogna muoversi con estrema delicatezza, come avete assaggiato anche voi.

Quelle lingue di neve ingentiliscono il panorama, peraltro SuPeRbO!

ciao ciao


p.s.: ma io, nel 2018, dov'ero? boh

ralphmalph hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. September 2023 um 20:37
Ciao Emanuela!!
Hai visto che sorpresa???? I "ralphmalph" sbucano dappertutto....:)) Ahh ahh ahh!!!!!:))
Innanzitutto complimenti a te che per la seconda volta hai salito questa gran bella cima, simbolo della Val di Scalve!! I pendii così ripidi e con quel pietrisco dove fai due passi avanti e uno indietro la rendono, almeno per noi, per niente banale....
Forse meglio come dici tu con la neve...noi trovato un nevaietto al Passo dell' Ortica salito senza problemi con i ramponcini....da lì in avanti anche noi, come voi, trovato foschie....panorami zero...ottimo motivo per ritornarci!!!
Un salutone e buon week end, speriamo di montagna!!!:))
Ciaoooo
Nadia e Graziano


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