Punta Gnifetti 4554m. Zumsteinspitze 4573 m. Balmerhorn 4167 m.


Publiziert von asus74 , 15. August 2016 um 18:53.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:27 Juli 2016
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS   I 
Zeitbedarf: 2 Tage
Aufstieg: 1467 m
Abstieg: -1522 m
Strecke:14 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Alagna partenza della funivia

Il sogno  di salire alla Capanna Margherita risale all'adolescenza ma fino ad oggi  era rimasto solo un sogno. Da pochi mesi ho riscoperto la voglia di andare in montagna, di salire, di non pensare ad altro che a quanto ci bello abbiamo  poco sopra di noi e che possiamo raggiungere con un po' di impegno e fatica. Mi sono affidata a Cecilia una vecchia amica che con me aveva preso il brevetto di paracadutismo anni e anni addietro, ora lei è guida alpina e quindi a chi meglio di lei chiedere! 
La meteo è dalla nostra, o almeno lo sarà in parte. Da Domodossola raggiungiamo Alagna dove in attesa che riapra la funivia consumiamo qualcosa al bar (mi viene il dubbio che la pausa della Funivia sia proprio per dare un po' di lavoro al bar/ristorante!) Dopo le tre tratte di funivia (piuttosto costosa) raggiungiamo  la Stazione di Punta Indren , ci si prepara ... immensi e scuri nuvoloni sono sopra alle nostre teste ... nulla di buono, ci si mette in cammino sul ghiacciaio ma senza ramponie, poco dopo inizia una sorta di grandinata/nevicata che ci mette in preoccupa un po'. Mi viene detto che occorre allungare il passo ed infatti poco  dopo scoppia un bel temporale, lampi e tuoni ci accompagnano. Per evitare di essre troppe esposte invece di puntare verso la Capanna Gniffetti  si decide di andare al Rifugio Mantova ad aspettare che il tempo migliori. Dopo dopo il nostro arrivo il vento spazzola via le nuvole e torna in parte il cielo sereno. In poco piu' di un ora raggiungiamo la Capanna Gniffetti, sistemiamo le nostre cose nella camera che ci è assegnata e raggiungiamo i numerosi alpinisti nella sala comune. Cecilia conosce praticamente tutte le guide e quindi nonostante si debba aspettare (a pio parere troppo) per la cena che è alle 19 il tempo lo trascorriamo in piacevole compagnia.Fuori è tornata la nebbia e nevica pure!Mi sorprende il fatto che ovunque ci siano prese per caricare i numerosi aggeggi elettronici che ognuno si è portato, sottoscritta compresa!!!!  Ottima e abbondante cena ,forse la pausa tra il primo e secondo è un tantino lunga ma ne vale la pena!   Dopo cena  come quasi tutti ... tappa in bagno e poi subito a letto! Dormiamo all'ultimo piano dei letti a castello, trovo questa "scelta" grandiosa per la possibilità di utilizzare il comodo ripiano dietro alle nostre teste! da noi non russaa nessuno, dormo alla grande anche se ogni tanto mi sveglio come mi accade sempre quando il giorno seguente faro' qualcosa di speciale! Poco dopo le 4 sveglia (c'è chi sta già partendo), colazione a buffet in tutta calma, ci si prepara (frontalini, ramponi, imbrago e corda sono d'obbligo)  anche qui senza frenesia. Qualche minuto dopo le 5 si parte, siamo in molti a partire e qualcuno ha difficoltà a scendere le scale ferrate per raggiungere il ghiacciaio.Ci accodiamo lungo il serpentone di cordate che salgono, ne superiamo qualcuna e veniamo anche noi superate. Raggiungiamo il fatidico colle del Lys, famoso soprattutto perchè c'è chi lo raggiunge ma non riesce a superarlo per il sopraggiungere del mal di montagna,l'avevo tanto temuto ma questa volta mi è andata bene e quindi proseguo, ho solo problemi  di freddo alle dita, quindi Cecicila mi presta un paio di guanti da mettere sopra ai miei e mi fa fare qualche esercizio per riattivare la circolazione! Riparto, dopo aver ammirato tutte le vette che la limpidissima giornata ci permette di vedere, sono ancora piena di energia (la voglia è talmente tanta di raggiungere la vetta che forse  non mi fa realizzare la fatica fatta fino ad ora!!!!) ormai non siamo lontane! In tre ore e mezza dalla partenza raggiungiamo la meta, foto e bevande calde sono d'obbligo. Cecilia ha notato che l'energia non l'ho termiata e mi propone di fare tappa anche allo Zumstein .....quindi si scende e poi si risale  in 35 minuti siamo sulla mia seconda vetta oltre i 4000. Non ci soffermiamo piu' del dovuto, facciamo posto a chi sta salendo dopo di noi! Decidiamo di fare tappa anche al Balmenhorn 4167 m al Cristo delle Vette, purtroppo una numerosa comitiva ne ha il monopolio quindi non  essendoci molto posto dopo aver fatto un paio di foto  (senza il Cristo) scendiamo. Ho sempre preferito le salite alle discese anche se le prime costano piu' fatica,  ce la prendiamo con comodo e in tre ore e mezza dallo Zumstein siamo alla partenza della funivia che chiraramente è in pausa e quindi attendiamo commentando quanto fatto e quanto si potrà ancora fare. Peccato che ora abito in Svizzera e che non avro' molte possibilità di apprezzare  spesso la mia guida, ma sono sicura prima o poi ci sarà un' altra occasione!

Tourengänger: asus74


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»