Giroingiro e vetta del Bollettone
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Oggi il tempo a disposizione è limitato perciò opto per un giro sulle montagne di casa.
Dalla notturna di circa un mese fa il conto con la bocchetta di Molina è ancora aperto, allora si torna sul luogo del delitto per chiudere il conto.
Ore 7.30 io, Beppe P., Stefano e Tiziano ci incamminiamo dall'Alpe del Vicerè direzione Capanna Mara, scesi alla bocchetta di Lemna svoltiamo a sx lungo il sentiero dei faggi per poi prendere la direzione per l'Alpe di Lemna. Suggestiva la discesa verso l'Alpe in un bellissimo bosco di faggi secolari, raggiunta l'alpe scendiamo verso il paese di Lemna dove incrociata la strada Regia giriamo a sx direzione Molina, rassicurati da un local e preso il bivio esatto al lavatoio proseguiamo il nostro cammino fiduciosi, pian piano la strada diventa un sentiero poco battuto che si inerpica su per la montagna, è evidente che abbiamo cannato ancora il traverso per il paese di Molina, sparito il sentiero ci inerpichiamo nel bosco sulla parete nord del Bollettone, poco dopo realizziamo di essere nella valle opposta all'alpe di Lemna, decidiamo di inerpicarci ulteriormente finchè incroceremo il sentiero dei faggi. Incrociamo un sentiero ma è sotto a quello dei faggi, dopo un po di titubanza decidiamo di percorrerlo in direzione ovest, cosi facendo incroceremo sicuramente il percorso che da Molina porta alla bocchetta omonima. A quota poco sopra 900 incrociamo la retta via che in circa mezz'ora ci porta alla tanto agognata bocchetta, sono da poco passate le 11.00, c'è spazio anche per la cima del Bollettone che raggiungiamo lungo la cresta ovest.
Suggestivo il colore dei paglioni sul versante sud e davvero belli gli scorci sul Lario, qualche minuto prima di mezzogiorno siamo in cima, una breve pausa pranzo e poi il ritorno alle auto lungo il classico percorso che scende all'Alpe del Vicerè.
Ottimo allenamento con un discreto dislivello e sviluppo, un grazie ai compagni d'escursione per la piacevole compagnia ma............, il conto resta parzialmente aperto!!!!!!
Gia' che sul versante est del ramo di Como del Lario è sempre una gran battaglia con boschi e sentieri, vedi Lezzeno, San Primo dal Colmenacco, Castel d'Ardona e per finire Molina ......... territorio severo e da scoprire!!!!
PS Il T3 è esclusivamente riferito al tratto fuori sentiero nel bosco molto ripido e insidioso altrimenti si tratta di una tranquilla passeggiata da T2.
Dalla notturna di circa un mese fa il conto con la bocchetta di Molina è ancora aperto, allora si torna sul luogo del delitto per chiudere il conto.
Ore 7.30 io, Beppe P., Stefano e Tiziano ci incamminiamo dall'Alpe del Vicerè direzione Capanna Mara, scesi alla bocchetta di Lemna svoltiamo a sx lungo il sentiero dei faggi per poi prendere la direzione per l'Alpe di Lemna. Suggestiva la discesa verso l'Alpe in un bellissimo bosco di faggi secolari, raggiunta l'alpe scendiamo verso il paese di Lemna dove incrociata la strada Regia giriamo a sx direzione Molina, rassicurati da un local e preso il bivio esatto al lavatoio proseguiamo il nostro cammino fiduciosi, pian piano la strada diventa un sentiero poco battuto che si inerpica su per la montagna, è evidente che abbiamo cannato ancora il traverso per il paese di Molina, sparito il sentiero ci inerpichiamo nel bosco sulla parete nord del Bollettone, poco dopo realizziamo di essere nella valle opposta all'alpe di Lemna, decidiamo di inerpicarci ulteriormente finchè incroceremo il sentiero dei faggi. Incrociamo un sentiero ma è sotto a quello dei faggi, dopo un po di titubanza decidiamo di percorrerlo in direzione ovest, cosi facendo incroceremo sicuramente il percorso che da Molina porta alla bocchetta omonima. A quota poco sopra 900 incrociamo la retta via che in circa mezz'ora ci porta alla tanto agognata bocchetta, sono da poco passate le 11.00, c'è spazio anche per la cima del Bollettone che raggiungiamo lungo la cresta ovest.
Suggestivo il colore dei paglioni sul versante sud e davvero belli gli scorci sul Lario, qualche minuto prima di mezzogiorno siamo in cima, una breve pausa pranzo e poi il ritorno alle auto lungo il classico percorso che scende all'Alpe del Vicerè.
Ottimo allenamento con un discreto dislivello e sviluppo, un grazie ai compagni d'escursione per la piacevole compagnia ma............, il conto resta parzialmente aperto!!!!!!
Gia' che sul versante est del ramo di Como del Lario è sempre una gran battaglia con boschi e sentieri, vedi Lezzeno, San Primo dal Colmenacco, Castel d'Ardona e per finire Molina ......... territorio severo e da scoprire!!!!
PS Il T3 è esclusivamente riferito al tratto fuori sentiero nel bosco molto ripido e insidioso altrimenti si tratta di una tranquilla passeggiata da T2.
Tourengänger:
Massimo
Communities: Hikr in italiano, Ul Lâch püsè bel del mund
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Kommentare (6)