Bollettone e Puscio, anello dal Vicerè: e fanno 100!
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Tu dici: ma per la centesima vetta inedita della tua vicenda per terre alte, non potevi scegliere una cima di grido, magari in una delle valli a cui sei più affezionato, invece di puntare un rilievo di poco conto, facilissimo, veloce da raggiungere e sconosciuto ai più? Che vuoi che ti dica, è andata così e alla fine, sotto la croce del Puscio mi son pure emozionato e adesso son qui a celebrare il mio mini traguardo dando sfoggio di solenne ineleganza. Ma forse son proprio queste le montagne che più mi rappresentano e allora ben venga la cimetta di giornata che ho raggiunto profittando della solita pausa tra due sessioni di lavoro in quel di Como.
Questa volta arrivo in auto sino alll'alpe del Vicerè, punto il rifugio Cacciatori, lo supero e, sulla strada per la Capanna Mara, devio a sinistra nel bosco all'altezza di un pannello segnavia che indica come meta finale il Bollettone.
All'uscita dal bel bosco, il Bollettone e il suo rifugio sono là, in cima a un ripido pratone che risalgo tra la secca erba alta incurante di eventuali tracce.
Dal rifugio si gode un bel panorama sulla Brianza e in pochi minuti si giunge alla cima del monte dove, ora, il panorama si estende anche al lago di Como.
Scendo per cresta verso la bocchetta di Lemna, supero rimanendo alto la capanna Mara e punto, grazie a un pannello segnavia, la cima del monte Puscio che raggiungo dopo una ventina di minuti in saliscendi nel fitto bosco.
All'arrivo alla croce di vetta, il panorama verso il basso è piuttosto impressionante perchè il sito è esposto sulla vallata con i suoi laghetti. Peccato che la nuvolaglia alta impedisca quella che immagino essere una vista mozzafiato sulle Grigne e il Resegone. Poco male, questo grigiore autunnale ha sempre composto il mio ambiente preferito ed è giusto che anche oggi, in vena di celebrazioni, sia così.
Ritorno per la stessa via sino alla Mara, poi sulla gippabile classica una veloce passeggiata mi riporta all'auto che ritrovo dopo aver percorso circa 8 km con una SE di circa 13 km.
Questa volta arrivo in auto sino alll'alpe del Vicerè, punto il rifugio Cacciatori, lo supero e, sulla strada per la Capanna Mara, devio a sinistra nel bosco all'altezza di un pannello segnavia che indica come meta finale il Bollettone.
All'uscita dal bel bosco, il Bollettone e il suo rifugio sono là, in cima a un ripido pratone che risalgo tra la secca erba alta incurante di eventuali tracce.
Dal rifugio si gode un bel panorama sulla Brianza e in pochi minuti si giunge alla cima del monte dove, ora, il panorama si estende anche al lago di Como.
Scendo per cresta verso la bocchetta di Lemna, supero rimanendo alto la capanna Mara e punto, grazie a un pannello segnavia, la cima del monte Puscio che raggiungo dopo una ventina di minuti in saliscendi nel fitto bosco.
All'arrivo alla croce di vetta, il panorama verso il basso è piuttosto impressionante perchè il sito è esposto sulla vallata con i suoi laghetti. Peccato che la nuvolaglia alta impedisca quella che immagino essere una vista mozzafiato sulle Grigne e il Resegone. Poco male, questo grigiore autunnale ha sempre composto il mio ambiente preferito ed è giusto che anche oggi, in vena di celebrazioni, sia così.
Ritorno per la stessa via sino alla Mara, poi sulla gippabile classica una veloce passeggiata mi riporta all'auto che ritrovo dopo aver percorso circa 8 km con una SE di circa 13 km.
Tourengänger:
rochi
Communities: Hikr in italiano
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