Monte Segade Monte Pedena
|
||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Oggi con Gabri siamo al Rif. Madonna delle nevi per tentare la salita al M. Pedena, l'intinerarioè molto lungo e la riuscita dipenderà dalle condizioni della neve.
Il primo tratto sino al rif. S. Marco 2000 è Ok battuto dal gatto e dalle motoslitte sembra una pista e le ciasole rimangono sullo zaino sin sopra al rifugio.
Visto la poca neve sulla cresta del Segade lasciamo la strada per il passo e puntiamo al M. Segade che in breve raggiungiamo.
Discesa divertente sempre con le ciaspole dal ripido versante nord sino alla strada e qui purtroppo abbiamo la conferma che non è ancora passato nessuno ne motoslitte ne skialp ci aspettano circa 7 Km di strada da tracciare l'idea di riuscire a salira al Pedena si allontana ma proseguiamo dandoci come obbittivo il rif. Alpe lago poi si vedrà. Arrivati sotto il rifugionotiamo delle motoslitte che scaldano i motorie per fortuna ci tracceranno almeno la strada per il ritorno.
Sono le 11 notiamo una buona traccia di skialp e proviamo a seguirla dandoci come termine ultimo le 13.30 a quell'ora si torna indietro.
Con fatica si prosegue al Baitone 15 min di sosta per le cibarie e poi si prosegue.
Gabri che era il più pesimista quando vede finalmente cima del Pedena va in trans e dice adesso si arriva in cima a qualsiasi orario.
Crestina finale un pò delicata Gabri l'affronta con i ramponi io con le ciaspole bloccate.
Alle 13.45 dopo 7 ore e 1/2 di cammino siamo in vetta stanchi ma felici per il ritorno si vedrà.
Verso le 15.30 siamo al rif. Alpe Lago purtroppo chiuso.
Seguendo le traccie delle motoslitte arriviamo al passo alle 18.30 con la ultime luci del giorno sufficienti per le foto ricordo.
Rif. S. Marco 2000 per una sosta rifocillatrice per poi proseguire con le frontali verso Rif. Madonna delle Nevi dove arriviamo alle 20.40
Il primo tratto sino al rif. S. Marco 2000 è Ok battuto dal gatto e dalle motoslitte sembra una pista e le ciasole rimangono sullo zaino sin sopra al rifugio.
Visto la poca neve sulla cresta del Segade lasciamo la strada per il passo e puntiamo al M. Segade che in breve raggiungiamo.
Discesa divertente sempre con le ciaspole dal ripido versante nord sino alla strada e qui purtroppo abbiamo la conferma che non è ancora passato nessuno ne motoslitte ne skialp ci aspettano circa 7 Km di strada da tracciare l'idea di riuscire a salira al Pedena si allontana ma proseguiamo dandoci come obbittivo il rif. Alpe lago poi si vedrà. Arrivati sotto il rifugionotiamo delle motoslitte che scaldano i motorie per fortuna ci tracceranno almeno la strada per il ritorno.
Sono le 11 notiamo una buona traccia di skialp e proviamo a seguirla dandoci come termine ultimo le 13.30 a quell'ora si torna indietro.
Con fatica si prosegue al Baitone 15 min di sosta per le cibarie e poi si prosegue.
Gabri che era il più pesimista quando vede finalmente cima del Pedena va in trans e dice adesso si arriva in cima a qualsiasi orario.
Crestina finale un pò delicata Gabri l'affronta con i ramponi io con le ciaspole bloccate.
Alle 13.45 dopo 7 ore e 1/2 di cammino siamo in vetta stanchi ma felici per il ritorno si vedrà.
Verso le 15.30 siamo al rif. Alpe Lago purtroppo chiuso.
Seguendo le traccie delle motoslitte arriviamo al passo alle 18.30 con la ultime luci del giorno sufficienti per le foto ricordo.
Rif. S. Marco 2000 per una sosta rifocillatrice per poi proseguire con le frontali verso Rif. Madonna delle Nevi dove arriviamo alle 20.40
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)