Con Alessandro e mio fratello Alberto(prima uscita dopo tre mesi di vita cittadina...) dopo alcuni tentennamenti decidiamo di salire al Lema ottima cima panoramica....oltretutto Alberto non ci è mai stato. Saliamo da Astano o Novaggio o Miglieglia?.....decide il bar aperto. Troviamo aperto il bar a Miglieglia dove infatti lasciamo l'auto. Però volevo far vedere ad Alberto i daini dell'alpe Paz ed allora da Miglieglia seguiamo il sentiero di collegamento appunto a Paz. Visto 5-7 daini non fotografati perché pensavamo di farlo al ritorno ma poi nel pomeriggio chissà dove si erano rifugiati e quindi no foto.All'inizio della stradina- sentiero poco prima della sbarra mettiamo le ciaspole, non sono indispensabili ma almeno non abbiamo gli zaini più carichi. La giornata è bellissima anche se un poco freschina. Sosta alle baite di Cima Pianca caratterizzata da maestosi quattro grossi faggi. Poi su dritti per il sentiero estivo che ripidamente seppur piacevolmente ci porta a Pian Pulpito (sosta fotografica). Ora siamo in ambiente aperto con spettacoloso panorama sul lago Maggiore e con magnifico contrasto bianco-blù del Moncucco davanti a noi, invece ad ovest sono arrivate nuvole che ci occultano la vista del Rosa e satelliti mentre in fondo a sud fa ugualmente capolino il Monviso. Ora è tutto ancora più appagante salire lungo il costolone del Moncucco che però aggiriamo sul lato ovest e poi fare l'ultimo tratto della cresta sino alla cima....Bianco...Blù...poche persone e....noi! In cima spira però un freschino vento per cui è meglio fare la nostra sosta pranzo e relax sul terrazzo riparato del sottostante ostello. Scendiamo ivi lungo le tracce sul versante sud....Sul terrazzo siamo in paradiso...alcune persone ed un bellissimo cane nero retrieval..Ce la godiamo proprio tutta fermandoci quasi due ore!! Arriva il tempo del ritorno e qui propongo di risalire in cima lungo il versante nord dove c'è molta più neve ed ombra ma che dà più sicurezza ed anche altra tipologia di visioni....Al termine sbuchiamo lungo il crestone che sale da Pradecolo un po' più in basso di quello che pensavo e qui mi prendo le critiche di Alberto.....Va bè dai il dislivello non è eccessivo e poi si cammina bene con belle visioni sul lago e dintorni....Sosta nei pressi della cima con pose fotografiche...Ora ci aspetta una bella ciaspolata in discesa e quasi sempre fuori dal tracciato divertendoci nella neve fresca:bellissimo ! Alberto ed io aggiriamo come al mattino il Moncucco mentre Alessandro (il giovane) vi sale e poi scende ricongiungendosi a noi e si è divertito un mondo! A Pian Pulpito scendiamo ancora sempre lungo il crestone sud e poi a zigzag nel betulleto sino al passo di Faeta dove comincia l'ombra. A sinistra poi seguiamo la stradina con pista tracciata che praticamente in piano ci permette di tenere un bel passo quasi da fondisti. Ancora sosta alla Cima Pianca (il posto lo merita). Dopo scendiamo ancora per la stradina del mattino sino a Paz. Come detto niente daini! In ultimo prendiamo il sentiero per Miglieglia con qualche tratto in discesa un poco ghiacciato che richiedeva un minimo di attenzione sino al ponticello e così torniamo al parcheggio.Siamo stati tutti appagati da questa giornata di oasi montano lontano dalla vita cittadina. Il Lema si sale volentieri e con poca fatica: quasi sempre è completamente ben pistato essendo normalmente frequentatissimo....ma oggi fortunatamente poche persone....
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