Tête Blanche de By

Rifugio Chiarella-Amiante: mai visto benchè si frequenti sugli sci e a piedi da anni la Valpelline. Una buona meta in giornate dal tempo incerto. La valle di Ollomont è come il resto della Valpelline, bellissima. Il primo tratto fino a By è una salita noiosa, poi il vallone si apre sui pascoli della conca. I valdostani qui non si sono fatti mancare le strade. In fondo alla Conca di By il sentiero diventa un ascensore fino al rifugio. Qualcuno si è scordato i tornanti. Ultimo tratto attrezzato prima del rifugio e balconata panoramica sulla bassa Valpelline fino ad Aosta.
E' presto per pranzare. Nuvole si aggirano sulle cime circostanti. Per passare il tempo si sale ancora verso il Col de By e per caso si arriva alla Tête Blanche. Siamo ripagati dall'innaspettato panorama sul vasto ghiacciaio di Mont Durand sottostante ed il Gran Combin . Fa freddo e il ghiacciaio è ancora coperto dalle nevicate di questo agosto anomalo. La fantasia spazia sulle possibilità scialpinistiche dei dintorni. Innumerevoli clic della macchina foto. Discesa con scivolate sulla neve e pastasciutta al pesto al Rifugio: CAI di Chiavari!
Il resto della discesa sembra più lungo della salita. Il dislivello ora si fa sentire. Anche il cane di Massimo ora ha smesso di correrre avanti e indietro.
Gli stanchi, io, Brunello, Filippo, Massimo.