Chateau des Dames
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Visto che il tour in programma in Oberland è saltato per il brutto tempo, decidiamo di spostarci in Val d'Aosta, facendo base al rifugio Prarayer, in Val Pelline.
Non sappiamo bene quanto staremo e come saranno le previsioni nei prossimi giorni, quindi decidiamo di affrontare una giornata alla volta e vedere come va.
Oggi il tempo dovrebbe essere bello quindi mettiamo in programma subito una gita ... ciò vuol dire partenze improbabili da casa ma visto che non dovremmo affrontare il viaggio di ritorno, la cosa pesa meno del previsto (e anche soprattutto perché siamo in vacanza ... ancora!).
Per arrivare al rifugio bisogna affrontare una strada sterrata quasi pianeggiante di 4,5 km e non si scappa, ci vuole quasi un'ora. La quota neve è sui 2100 circa quindi fino al Prarayer è tutto secco ... sci in spalla.
Entriamo al rifugio giusto il tempo di mollare le cose che non ci serviranno per la gita (e qualcuno cercare un paio di sci ?!?!?!? .... no comment) e partiamo per lo Château des Dames, che sembra la gita più diretta e relativamente veloce della zona. Lo Château l'ho già salito dalla Valtournanche ma da qui il percorso è totalmente nuovo, a parte gli ultimi metri per arrivare in vetta.
Si spallano gli sci per circa 10 minuti, un paio di togli-metti, si attraversa il ponte sul torrente e poi neve continua fino in cima. Si sale sempre su pendii abbastanza sostenuti, si affronta il ghiacciaio dello Château des Dames per arrivare al deposito sci, a circa 40 metri dalla cima.
Con picozza e ramponi affrontiamo le ultime roccette di misto (attenzione alla roccia molto marcia) e suoniamo la campana di vetta.
Purtroppo le nuvole ci oscurano il panorama ma, per fortuna, non la visibilità in discesa che affrontiamo su ottima neve (a parte un breve tratto intermedio di crosta).
Con un paio di varianti ritorniamo al ponticello della mattina e con qualche togli-metti "al contrario" e i 10 minuti a piedi rientriamo al rifugio.
Non sappiamo bene quanto staremo e come saranno le previsioni nei prossimi giorni, quindi decidiamo di affrontare una giornata alla volta e vedere come va.
Oggi il tempo dovrebbe essere bello quindi mettiamo in programma subito una gita ... ciò vuol dire partenze improbabili da casa ma visto che non dovremmo affrontare il viaggio di ritorno, la cosa pesa meno del previsto (e anche soprattutto perché siamo in vacanza ... ancora!).
Per arrivare al rifugio bisogna affrontare una strada sterrata quasi pianeggiante di 4,5 km e non si scappa, ci vuole quasi un'ora. La quota neve è sui 2100 circa quindi fino al Prarayer è tutto secco ... sci in spalla.
Entriamo al rifugio giusto il tempo di mollare le cose che non ci serviranno per la gita (e qualcuno cercare un paio di sci ?!?!?!? .... no comment) e partiamo per lo Château des Dames, che sembra la gita più diretta e relativamente veloce della zona. Lo Château l'ho già salito dalla Valtournanche ma da qui il percorso è totalmente nuovo, a parte gli ultimi metri per arrivare in vetta.
Si spallano gli sci per circa 10 minuti, un paio di togli-metti, si attraversa il ponte sul torrente e poi neve continua fino in cima. Si sale sempre su pendii abbastanza sostenuti, si affronta il ghiacciaio dello Château des Dames per arrivare al deposito sci, a circa 40 metri dalla cima.
Con picozza e ramponi affrontiamo le ultime roccette di misto (attenzione alla roccia molto marcia) e suoniamo la campana di vetta.
Purtroppo le nuvole ci oscurano il panorama ma, per fortuna, non la visibilità in discesa che affrontiamo su ottima neve (a parte un breve tratto intermedio di crosta).
Con un paio di varianti ritorniamo al ponticello della mattina e con qualche togli-metti "al contrario" e i 10 minuti a piedi rientriamo al rifugio.
Tourengänger:
Andrea!

Communities: Hikr in italiano, Skitouren
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Kommentare (3)