Devero...una giornata....quasi perfetta.......
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Il programma su Devero era stato imbastito.....un bel “programma di misto”.....che, come il fritto misto....titilla la papilla.....
sabato 16 novembre
ore 6........giornata perfetta.....
ore 7........i meteorini ci hanno azzeccato.....ancora più perfetta......forse anche troppo per chi come me, qualche nuvoletta, ce la metterebbe sempre.
…..SS. 33 del Simplon........e poi, un buon coffee......
….la perfezione non è di questo mondo......
L' occhio cade e dove cade?...ahah!....dove la gomma è sgonfia.....”ecco perché la sentivo strana”.....ciuspete! ..mah, ma, non abbiamo fatto dieci kilometri..??!!?...il proverbiale lento risveglio di Mauro....si manifesta con i giusti connotati...”slowly, slowly” ....please!
E ora?.....cambiamo!!
Operazione facile, solitamente.....oggi no!
Il match con il gancio di tenuta della “scorta”, ci ingaggia come due perfetti pugili professionisti, in un un combattimento all' ultimo round....svita, riavvita, tira, lascia.......e finalmente dopo tanto brigare.....vittoria!!
Vittoria si, se non fosse che la “cugina di scorta” è proprio parente della prima....conciata peggio!
No comment....
Chessifà?....pur “sciancati” a destra, proviamo a proseguire......e più saliamo, più la neve aumenta.
La strada discretamente pulita, trattiene gelosamente, le belle placche del rigelo notturno.....passiamo indenni la prima parte....ora, fortuna c'è la galleria e poi......inizia il ”pattinage”.......
Catene? Nuooo, articolo demodè, non contemplabile tra gli sforzi del bradipo...e le termiche? programmate per la prossima settimana.....bello!
Prima che il semplice “pattinage” si trasformi in un vero e proprio triplo-Axel.......lasciamo tranquilla la Dea, già fortunati ad essere arrivati fin qui.....a tocc....ma arrivati!
Devero.....mai mi è sembrato così lungo raggiungerlo......ma ora ci siamo.....e che bianco....da strabuzzare occhi, orecchie e non solo....
Il tempo perso? tanto....troppo per proseguire sul nostro programma.
Arriviamo al bivio.....
Vero che si doveva fare altro....e mo', dove andiamo? Tempo un attimo e parte il mio tormentone di giornata....."dovevo portare gli sci" !! ...almeno i “patacca” quelli che dopo 10 anni di onesto lavoro, cambi ma non butti, e per queste occasioni....naggia.....
Mauro, ha già capito...lo “sci-loop” mi è partito: “dove vuoi andare con gli sci e senza fondo”, se fossimo partiti per una skialp, allora si andava al Breithorn, li era certa la sciata.....con la coda tra le gambe e le “paperelle” ai piedi, (due volte le ho usate e chapeaux a chi le usa), conosco la fatica che mi aspetta.
Ma il pensiero sci, avrà pace solo a tardo pomeriggio, quando, trovando chi viceversa li aveva usati, ci aggiunge...."niente, niente di buono".....e Mauro sogghigna!
La destinazione oramai ha perso la sua importanza......già così è il paradiso..... tra un click e l' altro, pensando che oggi devo zompettare e non scivolare, gli allungo una Orogna con rientro via Cazzola.
Salvo “rischio 10-valanghe”, con gli sci, la eviti....ma a piedi, il punto di arrivo è comunque un bel balcone con vista, lui non c' è mai stato.....venduta!
Evvia! Fino a Misanco sfruttiamo la traccia di chi sta salendo alla classica, e poi più nulla.....c'è veramente da fare, a tracciare, nonostante le ciaspe, il “wrommm” è sempre in agguato, certi tuffi ombelicali ....ci rendiamo conto che negli zaini è rimasto tutto, tutto quello che “sarebbe servito”...ramponi, pike, corda ecc....ma oggi, farne una giusta?
Nel caso, c' era da preoccuparsi.....un nome più indicato, dovendo scegliere non c' era, e dopo tutte queste “avventure”, anche l' O-rogna ci cascava come il cacio sui maccheroni!
...calma piatta, neve intonsa, mai lavorata, tanto sole, tanto azzurro, un camoscio al Cazzola....potrei quasi dire una giornata “fastidiosamente-perfetta” (io che di mio, alla fine mi sono sempre innamorata delle imperfezioni)....rogna o non rogna, la vedo come un “così era scritto”....fossero queste le rogne della vita....Aveghen!
Oggi la stessa sensazione ci ha uniti:
“Invasori”....invasori di questa naturale perfezione. Perfezione di trapunte immacolate, di colori inebrianti, di forme curiose e accattivanti, di lucciole brillanti e noi con la nostra traccia....INVADENTI.....ma non è ancora possibile, avere un paio di ali?
.....Il Poeta....Paolo Conte......Azzurro.......

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