Grigna Meridionale - Cresta Segantini
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Per una descrizione tecnica della Cresta Segantini rimando al link seguente, un'ottima relazione su cui ci siamo basati !!!
http://digilander.libero.it/greenrockac/climb/G191-GrignettaSegantini.htm
Stellino:
Domenica 17 novembre, qualche giorno fa le cime si sono imbiancate per la seconda volta anche alle nostre latitudini. La prima volta, 2-3 settimane orsono, avevamo in programma la Cresta Segantini per la Grignetta. Complice la nevicata caduta a ridosso del we, avevamo chiuso il progetto Segantini nel cassetto per riprenderlo l'anno venturo.
Ma non è stato così. L'idea era trapelata anche ad altri amici... ed è stata sviluppata in Cresta Segantini - invernale.
Non è stata una invernale completa. Neve a tratti ricopriva la roccia nella prima parte di cresta, ma mai in modo continuo. Nella seconda parte invece... si dai, possiamo chiamarla invernale.
Solo che non ce l'aspettavamo così carica... siamo partiti leggeri e in auto è rimasta la picozza !!! Vabbè, almeno i ramponi c'erano... lo sappiamo per la prossima volta, mai fidarsi ;-)
Partiamo poco sopra Piani Resinelli attorno alle 9. Raggiugiamo il Colle Valsecchi dove ci prepariamo per la cresta alle 11.
Da qui, poco dopo, comincia la Cresta Segantini. Il primo approccio è subito "ingaggiante" (almeno per me). Mi butto e lo apro, Giancarlo mi segue da secondo e la seconda cordata parte poco dopo. Già l'aver superato il primo punto difficile, forse quello più difficile, da primo, mi riempie di soddisfazione e mi lascia ben sperare per il futuro.
Non mi dilungo sulla descrizione tecnica della cresta. Si alternano passaggi attorno al III con passaggi più facili di II e addirittura di I. L'esposizione è presente, mai eccessiva, ma ogni tanto ti fa rallentare il passo. All'inizio la salita è costante, nella parte centrale e verso la fine un altalenarsi di sali-scendi, con la calata o doppia finale.
Un pò di pepe ce lo da la neve residua e le rocce bagnate dal suo scioglimento.
Nella seconda parte, dove dovrebbe essere tutto un poco più facile, incontriamo la neve costante (ca. 20-30 cm nei punti di maggior accumulo) con un sottile strato di ghiaccio sul fondo. Ramponi ai piedi, una picca d'emergenza in 5, procediamo costanti ma lenti a tiri, ci assicuriamo spesso. Qualcuno è già passato il giorno prima e almeno questo ci facilita la scelta del percorso.
Le energie vanno piano piano esaurendosi, almeno per me. Giunti alla calata per l'intaglio della Ghiacciaia, da dove si dirama un'uscita per la cresta Cermenati, sono al limite. Stanchezza mentale. Si decide di proseguire. Sono l'ultimo della cordata. Sfruttiamo Giovanni e la sua esperienza per costruire un'unica cordata e superare il muretto. MI precedono, oltre i fidi compari di cordata, un'inaspettata processione di santi e madonne, tutti devoti, risalgono il muretto prima di me....
Una grande esperienza alpinistica, per me. Ho potuto cimentarmi nel condurre la cordata su un ottimo terreno, cercare la via, cercare i chiodi (2-3 chiodi a tiro), gli appigli migliori, integrare con fettucce e friends, sfruttare le clessidre. Un divertimento assoluto. Poi il crollo... beh, 3/4 di cresta al top... per il restante 1/4 tornerò con altri amici e completerò questa stupenda cresta!
Non da ultimo... la cresta si snoda in un ambiente da favola. Partiti con la nebbia, al Colle Valsecchi siamo sbucati fuori... il mare di nebbia ci ha accompagnati per tutto il giorno, regalandoci immagini e ricordi stupendi. Per la maggior parte dell'arrampicata la mia canon è rimasta nello zaino e le immagini sono tratte dalla videocamera su casco... con la qualità e distorsioni del caso ;-)
Pippo76:
Cosa volere di più dal nostro battesimo della Grignetta?
Roccia, neve, ghiaccio, bella compagnia.
Lo spettacolo del mare di nuvole sotto di noi.
Arrivare in cima al tramonto e veder sorgere la luna.
Scendere alla lumicino di una frontale con le batterie scariche.
Come al solito non ci siamo fatti mancare niente.
Ah... quasi dimenticavo... questa volta c'è una colonna sonora (tutta anni '80) :-)
They tried to break us,
looks like they'll try again.
Wild boys never lose it
Wild boys never chose this way
Wild boys never close your eyes
WIld boys always shine
http://digilander.libero.it/greenrockac/climb/G191-GrignettaSegantini.htm
Stellino:
Domenica 17 novembre, qualche giorno fa le cime si sono imbiancate per la seconda volta anche alle nostre latitudini. La prima volta, 2-3 settimane orsono, avevamo in programma la Cresta Segantini per la Grignetta. Complice la nevicata caduta a ridosso del we, avevamo chiuso il progetto Segantini nel cassetto per riprenderlo l'anno venturo.
Ma non è stato così. L'idea era trapelata anche ad altri amici... ed è stata sviluppata in Cresta Segantini - invernale.
Non è stata una invernale completa. Neve a tratti ricopriva la roccia nella prima parte di cresta, ma mai in modo continuo. Nella seconda parte invece... si dai, possiamo chiamarla invernale.
Solo che non ce l'aspettavamo così carica... siamo partiti leggeri e in auto è rimasta la picozza !!! Vabbè, almeno i ramponi c'erano... lo sappiamo per la prossima volta, mai fidarsi ;-)
Partiamo poco sopra Piani Resinelli attorno alle 9. Raggiugiamo il Colle Valsecchi dove ci prepariamo per la cresta alle 11.
Da qui, poco dopo, comincia la Cresta Segantini. Il primo approccio è subito "ingaggiante" (almeno per me). Mi butto e lo apro, Giancarlo mi segue da secondo e la seconda cordata parte poco dopo. Già l'aver superato il primo punto difficile, forse quello più difficile, da primo, mi riempie di soddisfazione e mi lascia ben sperare per il futuro.
Non mi dilungo sulla descrizione tecnica della cresta. Si alternano passaggi attorno al III con passaggi più facili di II e addirittura di I. L'esposizione è presente, mai eccessiva, ma ogni tanto ti fa rallentare il passo. All'inizio la salita è costante, nella parte centrale e verso la fine un altalenarsi di sali-scendi, con la calata o doppia finale.
Un pò di pepe ce lo da la neve residua e le rocce bagnate dal suo scioglimento.
Nella seconda parte, dove dovrebbe essere tutto un poco più facile, incontriamo la neve costante (ca. 20-30 cm nei punti di maggior accumulo) con un sottile strato di ghiaccio sul fondo. Ramponi ai piedi, una picca d'emergenza in 5, procediamo costanti ma lenti a tiri, ci assicuriamo spesso. Qualcuno è già passato il giorno prima e almeno questo ci facilita la scelta del percorso.
Le energie vanno piano piano esaurendosi, almeno per me. Giunti alla calata per l'intaglio della Ghiacciaia, da dove si dirama un'uscita per la cresta Cermenati, sono al limite. Stanchezza mentale. Si decide di proseguire. Sono l'ultimo della cordata. Sfruttiamo Giovanni e la sua esperienza per costruire un'unica cordata e superare il muretto. MI precedono, oltre i fidi compari di cordata, un'inaspettata processione di santi e madonne, tutti devoti, risalgono il muretto prima di me....
Una grande esperienza alpinistica, per me. Ho potuto cimentarmi nel condurre la cordata su un ottimo terreno, cercare la via, cercare i chiodi (2-3 chiodi a tiro), gli appigli migliori, integrare con fettucce e friends, sfruttare le clessidre. Un divertimento assoluto. Poi il crollo... beh, 3/4 di cresta al top... per il restante 1/4 tornerò con altri amici e completerò questa stupenda cresta!
Non da ultimo... la cresta si snoda in un ambiente da favola. Partiti con la nebbia, al Colle Valsecchi siamo sbucati fuori... il mare di nebbia ci ha accompagnati per tutto il giorno, regalandoci immagini e ricordi stupendi. Per la maggior parte dell'arrampicata la mia canon è rimasta nello zaino e le immagini sono tratte dalla videocamera su casco... con la qualità e distorsioni del caso ;-)
Pippo76:
Cosa volere di più dal nostro battesimo della Grignetta?
Roccia, neve, ghiaccio, bella compagnia.
Lo spettacolo del mare di nuvole sotto di noi.
Arrivare in cima al tramonto e veder sorgere la luna.
Scendere alla lumicino di una frontale con le batterie scariche.
Come al solito non ci siamo fatti mancare niente.
Ah... quasi dimenticavo... questa volta c'è una colonna sonora (tutta anni '80) :-)
They tried to break us,
looks like they'll try again.
Wild boys never lose it
Wild boys never chose this way
Wild boys never close your eyes
WIld boys always shine
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Kommentare (14)